Vertigini, respiro corto e faticoso, malessere , stanchezza -
Vertigini, respiro corto e faticoso, malessere , stanchezza - questi sintomi che durano per una settimana senza cessare, possono essere causate esclusivamente da problemi psicologici?
Cerco di spiegare meglio possibile, chiedo scusa per errori, sono straniero.
Mentalmente penso proprio di non stare bene, in quasi tutti ambiti- in famiglia, in relazioni, non ho amici, non mi sono integrato in tutti questi anni che abito in italia (9 anni) anche se ho finito la scuola in italia, lo stesso è andata male per me, sto quasi sempre rinchiuso a casa d'avanti a un pc, ogni tanto esco con qualche amico russo ma è raramente. Non sono una persona sociofoba, per niente e non sono messo male fisicamente, anzi avevo sempre una buona salute... io sono una persona ''apparentemente'' normale. Questi problemi psicologici e di integrazione ultimamente si sono scontrati con problemi per trovare il lavoro dopo aver finito gli studi..Soprattutto ultimo periodo mi ha messo un po in KO....non parlando di problemi d'infanzia che mi accompagnano per tutta la vita.. Da quando mi ricordo non ero una persona diciamo '' normale'' lo capivo e lo capisco, con queste cose bene o male ci vivo e le porto sempre '' tranquilamente''.
Insomma in linguaggio povero sono uno sfigato senza dipendenza economica rinchiuso in casa, senza amorosa, d'avanti a un pc 24 ore, con pochissimi amici. Tutto questo dura da quando avevo 14 anni( quando sono arrivato in italia) fino a questi tempi.
Non posso permettermi uno psicologo semplicemente perche non ho soldi :). e questo problema non lo risolvo da solo.. ci vivo, lo rinchiudo in me stesso , mi isolo , lo accumulo con gli anni e amen... Non penso di avere la depressione, o non lo so, forse tutta la mia vita da tanti anni è la depressione e quindi non riesco a fare la differenza tra vita normale e depressione...
Forse ho scritto troppo drammaticamente,chiedo scusa,ho scritto tutto questo per far capire in generale la mia situazione psicologica che decisamente non è buona. Mi servirebbe una risposta alla seguente domanda( Ringrazio in anticipo gentili Psicologi che hanno letto fin qui le mie cavolate).
da una settimana ho questi problemi :Vertigini,respiro corto e faticoso, malessere e stanchezza(senza febbre) improvvisamente senza nessun motivo sono comparsi,e tutto questo dura senza cessare, avvolte è un po piu leggero avvolte un po piu forte..di notte non dormo bene,mi sveglio spesso sento il cuore che non fa male ma batte molto leggermente,un po troppo leggermente,avvolte ho 50 battiti al minuto avvolte 60.Vertigini nel senso -una pesantezza in testa, reggo benissimo equilibrio ma guardo tutto come da terza persona e non ho una mente chiara(come se avessi sempre qualcosa simile al sonno anche quando mi sveglio alla mattina ho questa specie di ''sonno'' che mi accompagna durante tutta la giornata)
.Allora mi chiedo se ho una malatia seria e la mia vita sfigata sta per finire o potrebbe essere una causa di problemi psicologici?
Cerco di spiegare meglio possibile, chiedo scusa per errori, sono straniero.
Mentalmente penso proprio di non stare bene, in quasi tutti ambiti- in famiglia, in relazioni, non ho amici, non mi sono integrato in tutti questi anni che abito in italia (9 anni) anche se ho finito la scuola in italia, lo stesso è andata male per me, sto quasi sempre rinchiuso a casa d'avanti a un pc, ogni tanto esco con qualche amico russo ma è raramente. Non sono una persona sociofoba, per niente e non sono messo male fisicamente, anzi avevo sempre una buona salute... io sono una persona ''apparentemente'' normale. Questi problemi psicologici e di integrazione ultimamente si sono scontrati con problemi per trovare il lavoro dopo aver finito gli studi..Soprattutto ultimo periodo mi ha messo un po in KO....non parlando di problemi d'infanzia che mi accompagnano per tutta la vita.. Da quando mi ricordo non ero una persona diciamo '' normale'' lo capivo e lo capisco, con queste cose bene o male ci vivo e le porto sempre '' tranquilamente''.
Insomma in linguaggio povero sono uno sfigato senza dipendenza economica rinchiuso in casa, senza amorosa, d'avanti a un pc 24 ore, con pochissimi amici. Tutto questo dura da quando avevo 14 anni( quando sono arrivato in italia) fino a questi tempi.
Non posso permettermi uno psicologo semplicemente perche non ho soldi :). e questo problema non lo risolvo da solo.. ci vivo, lo rinchiudo in me stesso , mi isolo , lo accumulo con gli anni e amen... Non penso di avere la depressione, o non lo so, forse tutta la mia vita da tanti anni è la depressione e quindi non riesco a fare la differenza tra vita normale e depressione...
Forse ho scritto troppo drammaticamente,chiedo scusa,ho scritto tutto questo per far capire in generale la mia situazione psicologica che decisamente non è buona. Mi servirebbe una risposta alla seguente domanda( Ringrazio in anticipo gentili Psicologi che hanno letto fin qui le mie cavolate).
da una settimana ho questi problemi :Vertigini,respiro corto e faticoso, malessere e stanchezza(senza febbre) improvvisamente senza nessun motivo sono comparsi,e tutto questo dura senza cessare, avvolte è un po piu leggero avvolte un po piu forte..di notte non dormo bene,mi sveglio spesso sento il cuore che non fa male ma batte molto leggermente,un po troppo leggermente,avvolte ho 50 battiti al minuto avvolte 60.Vertigini nel senso -una pesantezza in testa, reggo benissimo equilibrio ma guardo tutto come da terza persona e non ho una mente chiara(come se avessi sempre qualcosa simile al sonno anche quando mi sveglio alla mattina ho questa specie di ''sonno'' che mi accompagna durante tutta la giornata)
.Allora mi chiedo se ho una malatia seria e la mia vita sfigata sta per finire o potrebbe essere una causa di problemi psicologici?
[#1]
Psicologo
Gentile Utente,
probabilmente ha un po' di ansia per la situazione che ha vissuto finora.
Per prima cosa deve farsi visitare dal Suo medico, e ovviamente deve andare di persona.
Tenga presente che Internet contiene molte informazioni, non sempre corrette, ma non è un mezzo per guarire.
Il medico accerterà se i sintomi che Lei accusa sono di origine corporea o psicologica, e Le dirà qual è la cura da seguire.
probabilmente ha un po' di ansia per la situazione che ha vissuto finora.
Per prima cosa deve farsi visitare dal Suo medico, e ovviamente deve andare di persona.
Tenga presente che Internet contiene molte informazioni, non sempre corrette, ma non è un mezzo per guarire.
Il medico accerterà se i sintomi che Lei accusa sono di origine corporea o psicologica, e Le dirà qual è la cura da seguire.
[#2]
Gentile Utente,
Come le ha detto il mio Collega,n per prima cosa vada dal suo medico curante riguardo ai suoi sintomi fisici. Per quanto riguarda la descrizione che da' di se' e della sua vita, certamente lei si pone con una visione negativista e depressiva e questo atteggiamento la sta limitando in diversi modi, tagliandola fuori da esperienze relazionali e rinchiudendola in uno spazio ristretto e povero di stimoli. Capisco le sue difficoltà economiche, e proprio per questo le consiglio di rivolgersi al CSM della sua zona o al Consultorio e richiedere un appuntamento con gli specialisti in modo da avere una valutazione accurata del suo problema. Li', non si paga o, al massimo, potrà pagare un ticket. Quindi, si informi e si attivi in tal senso. Ha bisogno di essere aiutato. Vive da solo o con i suoi? C'è qualche persona che possa sostenerla affettivamente?
Un caro saluto
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa ad ind. Clin.
Psicoinazione.altervista.org
Come le ha detto il mio Collega,n per prima cosa vada dal suo medico curante riguardo ai suoi sintomi fisici. Per quanto riguarda la descrizione che da' di se' e della sua vita, certamente lei si pone con una visione negativista e depressiva e questo atteggiamento la sta limitando in diversi modi, tagliandola fuori da esperienze relazionali e rinchiudendola in uno spazio ristretto e povero di stimoli. Capisco le sue difficoltà economiche, e proprio per questo le consiglio di rivolgersi al CSM della sua zona o al Consultorio e richiedere un appuntamento con gli specialisti in modo da avere una valutazione accurata del suo problema. Li', non si paga o, al massimo, potrà pagare un ticket. Quindi, si informi e si attivi in tal senso. Ha bisogno di essere aiutato. Vive da solo o con i suoi? C'è qualche persona che possa sostenerla affettivamente?
Un caro saluto
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa ad ind. Clin.
Psicoinazione.altervista.org
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 22.3k visite dal 11/04/2013.
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