Amo un uomo sposato con figli. Non vivo più!

Gentile Utente,
il conflitto che regna in situazioni di questo tipo è forte, capisco la frustrazione la sua sete di capire, di cercare in ogni minimo dettaglio una sicurezza da parte dell'altro.
Vorrei capire meglio, il fatto che è sottomesso glielo ha comunicato lui?
e poi proverei a rigirale la domanda "perché si è cercata una relazione esterna"?
ciò che la tormenta, probabilmente, è che le dice di essere innamorato di lei ma non vive una vita con lei.
Lei cosa vuole da questa relazione?
Lei cosa cerca in una relazione?
Cosa non le permette di separarsi da lui?
é la prima volta che le succede di avere una relazione con un uomo sposato e con figli?

Grazie per la Sua tempestiva risposta. Il fatto che sia sottomesso lo si capisce dai suoi comportamenti, da come diventa quando c'è lei. Non è più l'uomo solare che vedo io.E lo so da una persona vicina a lui. Terrei a sottolineare anche che la moglie è una donna trascurata. Io non la voglio giudicare, anzi, ogni volta che la vedo, mi sento davvero "male" per ciò che sto facendo.
Io non l'ho cercata questa relazione, è nata x scherzo e credo che nè io, nè lui pensavamo potesse trasformarsi in una cosa del genere. Ma perchè lui non mi "molla", secondo Lei? Io non ho mai osato chiedere di più a lui. Se decisesse di separarsi, io non vorrei essere la causa!
Io vorrei riuscire a lasciarlo, ma lui non m'aiuta.
Non so più cosa voglio, sto male se penso che la sua vita la condivide con un'altra, quindi mi autoconvinco di riuscire a lasciarlo, ma poi anche io come lui non riesco. Ho avuto due relazioni precedenti a questa, mai con uomini sposati. La prima, da ragazzina, l'altra con un ragazzo con il quale ho convissuto 4 anni e poi è finita. Un anno da sola e adesso mi ritrovo in mezzo a questo casino!
Vorrei solo ritrovare un po' di serenità. Non sono più la donna solare che tutti conoscevano, mi sforzo malgrado la situazione, ma muoio dentro. Desidererei anche un figlio, ma se resto qui non potrò mai averlo. Aiuto.

quindi lei ne vuole uscire o vuole che lui lasci la moglie e crei una famiglia con lei?

Vorrei uscirne. Sbaglierò, ma penso anche ai suoi figli.

<Ma perchè quando ci provo e resisto per un paio di giorni, lui non ce la fa? >

Cosa la fa desistere dal perseverare nella sua decisione?
Cosa succede di preciso, lui cosa fa? E lei?
Cosa fa breccia in lei?
Dopotutto siete entrambi a determinare questa situazione, riesce a comprendere quale sia il suo (di lei che scrive) contributo?
Le ha mai parlato di un futuro diverso con lei?

Com'è la sua vita, al di fuori della relazione con quest'uomo?
Lavora? Ha amici? Esce? Vive in famiglia?

Perdoni le molte domande ma sono utili per darle una risposta più compiuta, pur nei limiti di un consulto on line.

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

Gentile Ragazza,
" vivere la distanza' è tra le condizioni più intense, strazianti e struggenti che possa caratterizzare la vita emozionale di un essere umano: non riesce a vive senza di lui, sapendo che non le appartiene e che non ci saranno mai domeniche, festività , cene, vacanze, quotidianità , risvegli insieme.....un figlio " suo" .....

La seduzione amorosa, agisce su chi la sperimenta, investendo corpo e psiche e, porta a scardinare le certezze , a vibrare e tribolare per qualcuno .... regalando sensazioni di "pancia", che entrano in conflitto con l' aspetto più razionale e cautelativo....

Forse illusi, forse piacevolmente sedotti dall' inganno dei sensi, la seduzione amorosa fa vivere nell'attesa dell' loro/a, attesa che nel suo caso, l' ha spinta a vivere per ben tre anni nell' attesa che qualcosa accadesse.

Per quanto innamorata, forse potrebbe meritare qualcosa in più dall' amore, la vostra condizione è fortemente asimmetrica, lei giovane e libera, lui sposatissimo e con tre figli, rifletta ....
Nessuno di noi, da quì le sarà realmente di aiuto, nessuna parola le darà conforto e sollievo,
anche perché l'atroce ed incantevole logica del delirio amoroso, dimora ragione, inconscio, immaginario ed i sotterranei dell'anima ...
Uno psicologo, de visu, potrebbe aiutarla a fare chiarezza.
Coraggio!!,
Le allego qualche lettura sulle dinamiche del tradimento.







https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2251-come-superare-un-tradimento.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2287-insieme-per-i-figli-alibi-o-realta.html-

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile ragazza, "perchè lui non mi molla?"..non certo solo perchè lei è carina , gentile e simpatica, ma perchè lei è il suo raggio di sole, che gli permette di tirare avanti..

Perchè con lei non c'è da condividere i pesi della vita, le grane, i soldi ,i bambini che si ammalano.. le tasse e tutto.. Sarebbe anche da vedere perchè questa moglie è così trascurata, forse stanca, forse delusa e gira al peggio.

Esser" l'altra" è splendido e pesante, presuppone anche una certa dose di cinismo, esserci solo in certi giorni , certi momenti, non aspettarsi niente di concreto.. deve valutare lei se le basta.. e se le basta non costruire niente per il suo futuro, ma intanto avere lo splendore e le emozioni dell'amore..

Avere una stella in tasca, sapere che c'è, come un talismano segreto, che colora i giorni.
.
Forse le conviene darsi un tempo.. vivere la sua favola e poi decidere.. tra un anno ?
Pensieri affettuosi..!

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Cara Utente la sua risposta alla mia domanda è dettato da un condizionale e da un desiderio non suo ma di terzi, per i figli, che non sono neanche i suoi.
Perché lei vorrebbe uscirne? quali sono le sue motivazioni?
Se tutto ciò la porta a scoprire qualcosa che va oltre le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo/a o psicoterapeuta per poter prendersi sia il tempo ma anche lo spazio per interrogarsi e riflettere, con calma.
Un caro saluto

Ho deciso di lasciarlo. E con lui ho già parlato. Egoisticamente, dice lui, "ti vorrei per me, ma ciò che hai deciso è giusto".
Spero che anche lui mi aiuti, non cercandomi.

E con il tempo tutto passerà...