Il senso della vita

Gentili Dottori,
vi scrivo perchè mi trovo ad affrontare un periodo in cui le continue domande sul senso della mia vita,così come della vita in generale, mi opprimono.
Posso definirmi come una persona sognatrice, ma chiusa in gabbia dai rigidi schemi sociali, dai limiti che la vita stessa ci pone davanti. Coltivo tanti interessi: seguo spesso varie attività fisiche per curarmi del mio corpo;ho una collezione di letteratura classica,suono il pianoforte, dipingo, disegno, amo la musica, l'arte, il cinema,viaggio quando ne ho la possibilità e faccio volontariato. Ho una splendida famiglia e tanti amici che mi vogliono bene.Non ho un uomo, ho avuto una sola storia con un ragazzo per niente compatibile con me, ma vorrei innamorarmi, prendermi cura di qualcuno che si prenda cura di me, in modo esclusivo...Ad essere sincera sento parecchio la mancanza dell'amore di un uomo.
Tutti queste mie passioni sono secondarie al mio lavoro, ai miei doveri.Sono iscritta in una facoltà piuttosto impegnativa che mi porta via tanto tempo. Ho sempre brillato in tutto, e ora mi sento stanca; stanca di studiare, stanca di dare esami come una macchina. Domani non darò l'esame che mi ero posta nel mio piano di studi, ormai è la regola.Io non più riesco a studiare come un tempo.Non sono concentrata, e non ne ho voglia.Non mi era mai successo prima.Mi son resa conto che da 20 anni mi sveglio e studio, per ottenere il diploma, poi la laurea, poi per vincere un concorso e ottenere un lavoro.Ma per cosa?
Per ottenere il riconoscimento sociale?
Per ottenere un'etichetta migliore?
Per dimostrare di valere qualcosa a qualcuno?
Ho paura di invecchiare, di guardarmi allo specchio mentre gli anni passano, la mia pelle sbiadisce e le rughe aumentano e sentirmi una macchina stanca.Una macchina che produce soldi, un essere umano con un costume da lavoratore addosso.Ho paura di non riuscire a realizzare i miei sogni,di dover faticare tanto per guadagnare abbastanza almeno per sopravvivere senza essere felice.Lo trovo umiliante e per nulla compatibile con la natura umana. Vedo così tante etichette, così tante persone che si criticano a vicenda, così tanta invidia e bisogno di emergere, di sentirsi migliori in una società che non ci da nulla o quasi,come se essere un ingegnere o un operaio ci ponesse in una gerarchia basata sul VALORE intrinseco della persona.
Io non voglio che nessuno mi dica quali sono le mie priorità, le mie scadenze, i miei doveri.Mi fa rabbia pensare di dover vivere l'unica vita che ho(sapendo che potrei morire anche fra un'ora) seguendo gli schemi imposti dal tempo, dalla società e quindi da altre persone. Io vorrei vivere coltivando le mie passioni, avere una famiglia e invecchiare così,in un ambiente puro.Non ho bisogno di un marchio che mi identifichi, della considerazione che gli altri hanno di me.Ma ho dei doveri, delle responsabilità da mantenere...Vorrei un semplice consiglio, un parere su come accettare tutto questo e vivere serenamente.
Cordiali saluti
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

secondo me potresti semplicemente mettere ordine nella tua vita.
Certamente tutto ciò che hai fatto fin qui ti aiuta e ti serve (studiare, raggiungere obiettivi, ecc...), ma sento che adesso molto nella tua vita comincia a starti un po' stretto.

Per comprendere meglio però potrebbe esserti utile una consulenza di persona. Ci hai mai pensato?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gentile Dottoressa,
certo, ci ho pensato tante volte e avevo perfino preso un appuntamento da uno specialista.Successivamente l'avevo annullato perchè non me la sentivo, e soprattutto non volevo preoccupare i miei genitori, i quali sono molto ansiosi...
Come posso mettere ordine in una vita già ordinata?
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Ma perchè mai rivolgersi allo psicologo per comprendere meglio aspetti relativi alla propria vita dovrebbe far preoccupare qualcuno?
E soprattutto perchè una scelta autonoma come questa dovrebbe passare per terzi, dal momento che sei maggiorenne?

Come mettere ordine in una vita già "ordinata"?
Evidentemente la vita che adesso conduci non ti appaga più e probabilmente l'equilibrio raggiunto e funzionale per raggiungere molti obiettivi adesso non è più stabile perchè vuoi altro.
Forse è ordinata solo dall'esterno...

Uno psicologo potrebbe aiutarti a capire meglio quali sono i tuoi desideri più autentici e a vedere se c'è qualcosa che ti impedisce di realizzarli.

Saluti,
[#4]
Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile ragazza, forse hai tirato troppo la corda , inseguendo un ritmo dettato dal Super IO cioè dal senso del dovere, dal bisogno di fare le cose bene.. parlare con uno specialista potrebbe servirti ad alzare lo sguardo per poter ancora sognare , avere altre curiosità e progetti, inserire anche il principio del piacere nella tua vita così efficiente.
Tutti cerchiamo di trovare un giusto opportuno equilibrio fra quello che è possibile efficace e il nostro,bisogno di gioia, evasione, vibrazioni del cuore..
Si proponga di trovarlo, con rispetto e tenerezza verso la disciplinata intelligente ragazza che è stata fino ad ora..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it