Crisi nervose

Salve , scrivo per mia sorella, la sua vita e' stata sempre piena di crisi di nervi (anche x motivi banali) ma in questi ultimi anni le cose sono peggiorate! e' stata in cura da un neurologo , ma i farmaci le hanno provocato altri problemi ..adesso non vuole andare piu' da alcun medico o psicologo . Si rifiuta ... non si rende conto al momento di chi sta intorno, grida , non si controlla ...magari dopo un po' se ne rende conto ...anche su un argomento banale vuole avere ragioni , se le si da torto ,non risponde piu' delle azioni ..
Cosa possiamo fare noi parenti stretti ?? Ormai evitiamo su tante cose , cerchiamo di non farle sapere nulla..
esercizi di yoga possono essere utili ??
GRAZIE MILLE
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Non credo che una semplice ginnastica possa aiutarla, sarebbe utile sapere cosa si intende per " crisi di nervi" .
Quale diagnosi ha fatto il neurologo?
E' una problematica con etiologia psichica, organica, mista?
Ha effettuato una cura psicologica?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32
Cara signora,

non ci dice molto per inquadrare il disturbo di sua sorella.
Perché un neurologo? E' stata fatta una diagnosi di tipo organico?

Cosa intende esattamente quando dice che ha delle crisi di nervi? Potrebbe spiegarci in che circostanze accadono e in cosa si traducono?

Che tipo di situazione familiare ha sua sorella? Vive con lei?

Quanti anni ha e da quanto tempo soffre di questo disturbo?

Mi scusi le tante domande ma servono per poterle dare indicazioni quanto più precise, seppur nei limiti di un consulto on line.

Un caro saluto

Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com

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Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
Non so la diagnosi del neurologo , lei ci e' andata con il marito , so solo che le ha dato farmaci antidepressivi - ansiolitici .. che lei dice l'hanno fatta lievitare di peso , adesso non li prende piu' . Ha provato anche anni fa a fare psicoterapia ..ma con risultati negativi , lei dice che la psicologa l'ha rovinata facendole uscir fuori tanti ricordi ..ecc
Lei vive con suo marito , non ha figli , ha 59 anni , e da tempo ha queste reazioni spropositate ( vive in costante ansia per tanti motivi , anche banali, se la si contraddice sbotta anche con grida piuttosto forti..)
il marito ormai evita discorsi che la possono far innervosire, siamo arrivati a questo punto
non so cosa fare x lei
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Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32
Cara signora,

comprendo il suo disagio nel dover gestire una situazione che mette in difficoltà anche voi familiari; purtroppo se sua sorella ha deciso di non farsi aiutare non ci sono modi per costringerla.

Senza sapere che tipo di diagnosi abbia ricevuto a suo tempo, e senza una conoscenza diretta del caso, è difficile poterle dare consigli su come comportarsi.

Come reagite voi familiari quando lei sbotta?
Sua sorella si rende poi conto del suo comportamento?

Un caro saluto
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Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
noi familiari ormai cerchiamo di evitare possibili scuse , se sbotta cerchiamo di calmarla , lei dopo si rende conto del suo comportamento ma dopo qualche giorno , puo' succedere di nuovo . Sono impotente ormai , non so che pensare o dove portarla x una visita..
grazie dell'attenzione che ha dato al caso
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Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32
Cara signora,

<<non so che pensare o dove portarla x una visita..>>

potreste partire dal medico di base; il problema è che sua sorella dovrebbe essere d'accordo; cosa che, però, da quanto scrive, non si direbbe.

Forse potreste approfittarne, nel momento in cui si rende conto, per farle capire che voi soffrite per questa situazione. Dovreste cercare di farle capire che voi ci state male e, senza colpevolizzarla per il suo comportamento, dirle che siete preoccupati e che per il suo bene sareste più tranquilli se lei parlasse con uno specialista di questa sua aggressività.

Potreste parlare prima con il medico di base facendo si che quando riuscirete a far in modo che lei si rivolga a lui, lo stesso sia già informato della situazione.

Comprendo che sia una situazione difficile ma se per voi diventa insostenibile credo sarebbe opportuna una visita specialistica e, viste le reticenze di sua sorella, l'unico alleato che su cui potete contare credo sia proprio il medico di base, il quale potrà poi consigliare gli esami che riterrà opportuni.

Un caro saluto
[#7]
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
grazie tante !!