L'ansia puo' portare sbandamenti/fitte alla testa?

Buonasera Dottore
le scrivo perchè da diverse settimane ormai,avverto delle fitte/sbandamenti,non so precisamente come chiamarle dato che non sono delle vere e proprio fitte dolorose ma piu' degli sbandamenti pero' non ho lo sbandamento della vista,inoltre la cosa strana che avverto di queste fitte è che terminano con una fitta alla pancia,una classica fitta come di spavento,,siccome sono un soggetto piuttosto ansioso,anche se non prendo e non ho mai preso ansiolitici,penso che queste strane fitte siano collegate all'ansia.
Mi accade si avvertirle maggiormente prima di dormire,una volta a letto iniziano quasi a catena,levandomi il sonno,vorrei fare una visita neurologica per eliminare le possibile altre cause ma prima di arrivare a fare una tac o esami simili,volevo sapere se puo' succedere che l'ansia arrivi a farci avvertire disturbi di questo tipo.
P.S. Ho 26 anni,non fumatrice,non bevitrice,conduco una vita piuttosto sedentaria.
Spero in un suo consulto quanto prima,
Distinti Saluti.
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Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32 6
Cara Utente,

l'ansia può certamente causare sintomi quali lei descrive e molti altri ancora.
Tuttavia, è importante che vengano escluse tutte le possibili cause organiche prima di pensare ad un problema di natura psichica.

E' successo qualcosa di particolare nella sua vita da quando ha iniziato ad avvertire questo fastidio?

Un caro saluto

Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore
innanzitutto la ringrazio per la tempestività con la quale ha risposto alla mia domanda.
Non è successo niente di particolare nella mia vita da quando inizio ad avvertire questi strani sbandamenti che poi termiano alla pancia,a fine dicembre e inizio gennaio sono finita 2 volte al pronto soccorso per problemi al cuore (anche questi credo di natura psicologica) ovvero la prima volta perchè stavo per addormentarmi quando ad un tratto ho avuto la netta sensazione che il mio cuore si fermasse,e nel contempo ho sentito una forte sensazione di calore in tutto il corpo accompagnato da una fitta che partiva alla testa e arrivava ai piedi,una sensazione bruttissima,pensavo mi stesse venendo un infarto, Arrivata al Pronto Soccorso e fattomi l'elettrocardiogramma e la visita non è stato riscontrato niente ma mi è stato suggerito l'Holter cardiaco che ho messo e anche lì apparte extrasistole che ho da quando ho 14 anni,non è uscito nulla di rilevante.
La seconda volta mi sono recata al Pronto Soccorso perchè le mie extrasistole continuavano ad andare avanti da ore nonostante la pillola che prendevo per farle passare...Sinceramente,all'infuori di questo non posso dire di soffrire d'altro.Tiroide apposto,analisi del sangue anche,non so a cosa possano essere dovute queste fitte che ormai si presentano quotidianamente e che non mi aiutano affatto ad essere serena.
Se ha altre domande che possono essere d'aiuto per il consulto,chieda pure.
Ancora Grazie
[#3]
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 740 20 3
Gentile ragazza,
Si accerti tramite medici e specialisti sulla sintomatologia da lei avvertita. Rispetto alla domanda, in generale, che lei pone rispetto all'ansia, questa può manifestarsi in molteplici forme e con diversi gradi di intensità, come segnale da non sottovalutare che vi è' qualcosa percepita come minaccia o pericolo. Dico "percepita" in quanto potrebbe trattarsi di una situazione, persona o altro oggettivamente neutri ai quali, però, lei attribuisce,inconsapevolmente, un significato di pericolo per se' . C' e' un episodio particolare che potrebbe aver fatto da evento scatenante? Ha una vita appagante dal punto di vista relazionale, affettivo, sessuale?
Cordialmente,
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa clinica

Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale

[#4]
Utente
Utente
Gentile Dottoressa,
se debbo essere sincera non ho una vita appagante dal punto di vista relazionale in quanto non ho amici,non perchè ami la solitudine ma perchè ogni volta che mi lego a qualcuno,poi con il tempo quella persona inizia a comportarsi in modi che non condivido in pieno.
Vorrei anche aggiungere che 2 anni fa ho avuto un aborto interno spontaneo e da allora non sono piu rimasta incinta ma il mio desiderio di maternità è grande.
Potrebbero essere tante le cose che mi causano dispiacere,se le scrivessi qui non so quando terminerei di scrivere,ma nel mio piccolo mi ritengo una ragazza forte e cerco di andare avanti anche grazie ad un marito che mi ama.
Io spero fermamente che queste fitte che mi preoccupano siano solo di naturale psicologica,se continuano andro' da uno specialista come ho fatto in passato quando mi sono rivolta alla cardiologa.
C'è qualche cosa che posso fare per scacciare l'ansia?
Saluti.
[#5]
Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32 6
Cara ragazza,

non esiste una ricetta fai da te per curare l'ansia.
Può provare a sgombrare la mente, pensare ad altro, fare degli esercizi di respirazione... ma nulla di tutto ciò è risolutivo.
E' necessario un consulto di persona con un collega della sua zona; esistono oggi terapie mirate per i disturbi d'ansia che, in breve tempo, sono in grado di rimuovere il sintomo.

Prima di questo la invito comunque a rivolgersi al suo medico curante che potrà escludere con lei ogni possibile causa di natura organica al suo malessere.

Un caro saluto
[#6]
Utente
Utente
La ringrazio davvero.
Faro' come dice.
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Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 740 20 3
Gentile ragazza,
Da quello che scrive, ha diversi motivi che andrebbero elaborati. Il suo desiderio di maternità, purtroppo frustrato da un aborto, per prima cosa. Sono lieta che suo marito le stia vicino, e' molto importante poter condividere con lui, fare fronte comune soprattutto in momenti come questi e' un grande antidoto all'ansia. Sapere di poter contare sul suo compagno e' una risorsa importante che va rafforzata. Sento nelle sue parole molta amarezza e immagino alcune delusioni nella sua vita. Il fatto che lei si definisca forte, comunque, e ' un 'ulteriore risorsa. Insieme alla forza, va però alimentata la speranza. Infatti, dietro la sua ansia, potrebbe nascondersi anche una reazione di tipo depressivo nei confronti dei suoi desideri frustrati e delle delusioni a cui accenna relativamente ad altre persone. Una calda, empatica ed accogliente relazione terapeutica potrebbe essere davvero quello che le serve a restituirle la speranza e la gioia di un progetto per lei così importante.
Un affettuoso saluto
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa clinica
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