La partner mi mettono molto stress
Salve dottori
Ho 26 anni e sono di palermo , ho sofferto di attacchi di panico per circa 5-6 anni ma oggi ho avuto un episodio al quanto strano:
Premesso che da 10 gg circa lavoro dalle 7:00 del mattino fino alle 22:00 circa e quindi dormo poco
Premesso anche che i problemini economici e i problemi con la partner mi mettono molto stress
Oggi mi sono svegliato alle sette circa, verso le 11:00 ho fatto una pennichella fino all'una e proprio li mi sono svegliato con il cuore che batteva ad una velocità unica e con una potenza diversa dal ritmo mio normale...
Volevo chiedervi... Cosa potrebbe essere e come dovrei comportarmi nei confronti di questo episodio??
Grazie anticipatamente
M.T.
Ho 26 anni e sono di palermo , ho sofferto di attacchi di panico per circa 5-6 anni ma oggi ho avuto un episodio al quanto strano:
Premesso che da 10 gg circa lavoro dalle 7:00 del mattino fino alle 22:00 circa e quindi dormo poco
Premesso anche che i problemini economici e i problemi con la partner mi mettono molto stress
Oggi mi sono svegliato alle sette circa, verso le 11:00 ho fatto una pennichella fino all'una e proprio li mi sono svegliato con il cuore che batteva ad una velocità unica e con una potenza diversa dal ritmo mio normale...
Volevo chiedervi... Cosa potrebbe essere e come dovrei comportarmi nei confronti di questo episodio??
Grazie anticipatamente
M.T.
[#1]
Gentile utente,
ben ritrovato.
Le faccio prima io una domanda: come mai ha postato questa richiesta nella sezione Psicologia di questo sito e non Cardiologia? Non è che Lei per primo sospetta che tale episodio sia di natura psicologica?
ben ritrovato.
Le faccio prima io una domanda: come mai ha postato questa richiesta nella sezione Psicologia di questo sito e non Cardiologia? Non è che Lei per primo sospetta che tale episodio sia di natura psicologica?
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#2]
Gentile utente,
La prima cosa da fare e' andare dal medico ed escludere qualsiasi patologia di tipo cardiaco. Fatto questo, ed eventualmente riscontrato che possa trattarsi di altro, può prendere in considerazione l'ipotesi dell'ansia, considerato che ha già sofferto di attacchi di panico in passato.
Certo, il carico di lavoro e' decisamente eccessivo: come mai lavora tante ore al giorno? Che lavoro e' il suo? Con la sua partner, quali sono i problemi che la mettono sotto stress? Ha mai provato a rivolgersi a uno psicologo?
Cordialmente
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa ad ind. Clinico
La prima cosa da fare e' andare dal medico ed escludere qualsiasi patologia di tipo cardiaco. Fatto questo, ed eventualmente riscontrato che possa trattarsi di altro, può prendere in considerazione l'ipotesi dell'ansia, considerato che ha già sofferto di attacchi di panico in passato.
Certo, il carico di lavoro e' decisamente eccessivo: come mai lavora tante ore al giorno? Che lavoro e' il suo? Con la sua partner, quali sono i problemi che la mettono sotto stress? Ha mai provato a rivolgersi a uno psicologo?
Cordialmente
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa ad ind. Clinico
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale
[#3]
Gentile Utente,
leggo in un suo precedente consulto che si era di nuovo recentemente rivolto a uno psicologo con il quale aveva effettuato un percorso in precedenza.
Ora è ancora seguito?
Se si che tipo di percorso sta svolgendo?
I disturbi legati all'ansia se non opportunamente curati tendono a riproporsi e ad esacerbarsi in periodi di particolari problematiche e stress quali ad esempio quelli che lei ha esposto qui ora e in precedenza.
Raccomandata comunque anche una visita dal medico di base.
leggo in un suo precedente consulto che si era di nuovo recentemente rivolto a uno psicologo con il quale aveva effettuato un percorso in precedenza.
Ora è ancora seguito?
Se si che tipo di percorso sta svolgendo?
I disturbi legati all'ansia se non opportunamente curati tendono a riproporsi e ad esacerbarsi in periodi di particolari problematiche e stress quali ad esempio quelli che lei ha esposto qui ora e in precedenza.
Raccomandata comunque anche una visita dal medico di base.
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#4]
Gentile ragazzo,
Quando i disagi psicologici vengono aggravati da stanchezza e stress e' necessario correre ai ripari sia cercando di fruIre delle pause possibili (riposando al massimo e utilizzando tali momenti per "ricaricare le batterie") , sia rivolgendosi ad uno specialista per fronteggiare l'origine dei disagi.
I migliori saluti
Quando i disagi psicologici vengono aggravati da stanchezza e stress e' necessario correre ai ripari sia cercando di fruIre delle pause possibili (riposando al massimo e utilizzando tali momenti per "ricaricare le batterie") , sia rivolgendosi ad uno specialista per fronteggiare l'origine dei disagi.
I migliori saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#5]
Utente
Gentilissimi Dottori
In passato ho avuto episodi del genere ma non ho mai avuto una tachicardia così forte... Ho fatto un percorso analitico con il mio psicologo ma l'ho terminato ormai da 3 anni circa..
Di mestiere ho una agenzia di escursioni turistiche dove io in primus sono fondamentale parlando correttamente cinque lingue, quindi è inevitabile passare una giornata a riposare nemmeno durante le feste.
Con la mia ragazza i problemi sono più che altro quelli che ha lei con la mia famiglia ( mia madre e mia sorella) , pensate che nemmeno si parlano.
Problemi a parte volevo chiedervi se questo episodio di tachicardia fortissima è una cosa normale... Ho ancora un senso di stranezza e debolezza..
Prendo già da un po' dropaxin 0,75 gocce e xanax 0,75 gocce..
Scusate per il ritardo nel risponderVI ma , come potete immaginare, stavo lavorando.
Vi ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi.
M.T.
In passato ho avuto episodi del genere ma non ho mai avuto una tachicardia così forte... Ho fatto un percorso analitico con il mio psicologo ma l'ho terminato ormai da 3 anni circa..
Di mestiere ho una agenzia di escursioni turistiche dove io in primus sono fondamentale parlando correttamente cinque lingue, quindi è inevitabile passare una giornata a riposare nemmeno durante le feste.
Con la mia ragazza i problemi sono più che altro quelli che ha lei con la mia famiglia ( mia madre e mia sorella) , pensate che nemmeno si parlano.
Problemi a parte volevo chiedervi se questo episodio di tachicardia fortissima è una cosa normale... Ho ancora un senso di stranezza e debolezza..
Prendo già da un po' dropaxin 0,75 gocce e xanax 0,75 gocce..
Scusate per il ritardo nel risponderVI ma , come potete immaginare, stavo lavorando.
Vi ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi.
M.T.
[#6]
Gentile ragazzo,
Non dice se ha fatto una visita cardiologica. Credo che sia importante trovare il tempo per fare accertamenti, anche perché lei possa tranquillizzarsi sotto quell'aspetto.
Il suo lavoro e' molto impegnativo e richiede una enorme concentrazione oltre a una struttura mentale in grado di passare da una lingua all'altra, anche perché ogni lingua presuppone un pensiero diverso e un approccio differente in termini culturali. Proprio per questo, sarebbe il caso che organizzasse il lavoro in modo tale da crearsi delle pause.
Anche i rapporti della sua ragazza con sua madre e sua sorella potrebbero aumentare in lei la tensione, sempre che lei si senta coinvolto e faccia tentativi di intermediazione tra loro.
Il fatto che prenda psicofarmaci da' l'idea di un disturbo d'ansia, che può essere il sintomo di semplice stress (carichi eccessivi di lavoro, per es.) o conflitti sottostanti. Dice di aver fatto un percorso analitico, terminato da tre anni. Ritiene che le sia stato d'aiuto?
Da quello che scrive, ho l'impressione che sia una persona che tende a farsi coinvolgere molto, sicuramente troppo, se gli effetti sono quelli che descrive. E' così?
Cordiali saluti
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa ad ind.. Clinico
Non dice se ha fatto una visita cardiologica. Credo che sia importante trovare il tempo per fare accertamenti, anche perché lei possa tranquillizzarsi sotto quell'aspetto.
Il suo lavoro e' molto impegnativo e richiede una enorme concentrazione oltre a una struttura mentale in grado di passare da una lingua all'altra, anche perché ogni lingua presuppone un pensiero diverso e un approccio differente in termini culturali. Proprio per questo, sarebbe il caso che organizzasse il lavoro in modo tale da crearsi delle pause.
Anche i rapporti della sua ragazza con sua madre e sua sorella potrebbero aumentare in lei la tensione, sempre che lei si senta coinvolto e faccia tentativi di intermediazione tra loro.
Il fatto che prenda psicofarmaci da' l'idea di un disturbo d'ansia, che può essere il sintomo di semplice stress (carichi eccessivi di lavoro, per es.) o conflitti sottostanti. Dice di aver fatto un percorso analitico, terminato da tre anni. Ritiene che le sia stato d'aiuto?
Da quello che scrive, ho l'impressione che sia una persona che tende a farsi coinvolgere molto, sicuramente troppo, se gli effetti sono quelli che descrive. E' così?
Cordiali saluti
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa ad ind.. Clinico
[#7]
Utente
Si ... È decisamente così e adesso mi sento letteralmente spompato..
Mi sento svenire, ho ansia e mi sento strano come se avessi un principio di derealizzazione..
Il pensiero di lavorare domani mi mette letteralmente le lacrime agli occhi.. Ho paura di stre male nuovamente domani.. Paura di sentirti male in autostrada con i clienti a bordo... Paura di stare lontano da casa.. Poi i pensieri a mia madre e al suo mutuo.. La mia ragazza senza lavoro che rimane sola a casa.. Sento che potrei svenire e non avegliarmi più , ecco è proprio questa la sensazione che ho in questo momento!
Per quanto riguarda la visita cardiologica ho , per fortuna, uno zio cardiologo che contatterò il prima possibile per fare una visita.
M.T
Mi sento svenire, ho ansia e mi sento strano come se avessi un principio di derealizzazione..
Il pensiero di lavorare domani mi mette letteralmente le lacrime agli occhi.. Ho paura di stre male nuovamente domani.. Paura di sentirti male in autostrada con i clienti a bordo... Paura di stare lontano da casa.. Poi i pensieri a mia madre e al suo mutuo.. La mia ragazza senza lavoro che rimane sola a casa.. Sento che potrei svenire e non avegliarmi più , ecco è proprio questa la sensazione che ho in questo momento!
Per quanto riguarda la visita cardiologica ho , per fortuna, uno zio cardiologo che contatterò il prima possibile per fare una visita.
M.T
[#8]
Mi conferma che si sta facendo coinvolgere al di la' delle sue forze e il corpo le sta mandando segnali importanti per dirle che è' arrivato il momento di prendersi cura di se stesso. Comprendo che il momento e' difficile, anche da un punto di vista economico, ma il suo stare male complicherà' la situazione, già di per se' complessa. Per cui, per il lavoro, glielo ripeto, trovi degli spazi tra un cliente e l'altro e se si accorge che la vita sta diventando intollerabile, si rivolga, se può, al suo psicologo oppure al Consultorio di zona. Vada anche subito da suo zio per una visita e si ricordi che l'ansia non fa bene al cuore ! Ci faccia sapere!
Cordiali saluti
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa ad ind. Clinico
Cordiali saluti
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa ad ind. Clinico
[#10]
Gentile ragazzo,
Da quello che scrive mi sembra che le sue pretese nei confronti del suo organismo siano davvero estreme.
Non tiene in alcun conto le esigenze del suo sistema psicofisico. E ai segnali di stress che ovviamente le manda pensa di potere dare una risposta adeguata con alcune gocce che potrebbero avere un effetto solo se lei accettasse il riposo.
Le sue paure sono presumibilmente ulteriori segnali di allarme che il suo organismo le sta inviando.
Penso che dovrebbe ascoltarlo con la consapevolezza dei limiti che per quanto riguarda il sistema psicofisico umano, sono definiti e non volontari.
I migliori saluti
Da quello che scrive mi sembra che le sue pretese nei confronti del suo organismo siano davvero estreme.
Non tiene in alcun conto le esigenze del suo sistema psicofisico. E ai segnali di stress che ovviamente le manda pensa di potere dare una risposta adeguata con alcune gocce che potrebbero avere un effetto solo se lei accettasse il riposo.
Le sue paure sono presumibilmente ulteriori segnali di allarme che il suo organismo le sta inviando.
Penso che dovrebbe ascoltarlo con la consapevolezza dei limiti che per quanto riguarda il sistema psicofisico umano, sono definiti e non volontari.
I migliori saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.1k visite dal 02/04/2013.
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