Vera bisessualità o solo voglia di trasgressione?

Salve carissimi Medici di Medicitalia. Vi pongo un quesito che, in questo periodo, sta un po' mettendo a soqquadro la mia vita psicologica, anche se non ci sto soffrendo, per così dire.
Non so se io sia bisessuale o semplicemente "eccessivamente trasgressivo". Sono fidanzato con una mia coetanea, che amo moltissimo e con cui faccio un amore fantastico, e uso appositamente il termine far l'amore al posto di sesso. Tuttavia, come tutti, ho le mie fantasie personali, che negli ultimi periodi vertono sul sesso maschile. Mai vere e proprie fantasie prolungate, ma flash, attimi, desideri nascosti. Sento molta eccitazione al pensiero di avere un rapporto omosessuale, ma ho dei seri dubbi che, trovandomi nella situazione, non mi disgusterei e e non mi chiederei "ma che diavolo sto facendo?". Quando mi lascio andare a qualche fantasia mi trovo a eccitarmi tantissimo più per la trasgressività della situazione, per la sensazione tutta psicologica di stare infrangendo un tabù, di stare facendo una cosa "proibita". Non so poi nella realtà quanto tutto questo mi piacerebbe, anche perché a fantasticare è bello tutto, come si sa. Volevo chiedervi se è possibile che la mia non sia bisessualità ma solo un'eccessiva voglia di trasgredire. Considerate che non riesco a immaginare di baciare un maschio, così come non riesco neanche volendo a immaginare di avere rapporti sessuali con dei maschi che vedo o che incontro (cosa che, per le donne, è sempre avvenuta, qualora io abbia voluto, e per certi versi continua ad accadere). Le mie fantasie nascono e muoiono nella mia mente. Sono iscritto a un sito di incontri, ma ovviamente non mi decido mai a concretizzare un incontro. Sia per la fedeltà alla mia donna, sia per la sensazione di andare incontro a una cavolata che potrebbe anche sconquassarmi la vita. Potreste aiutarmi a trovare risposta a questa domanda? PS: da quando sto con lei ci siamo imposti a vicenda di limitare al minimo i rapporti con l'altro sesso. Questo può avere influito? Capisco che è una cosa sbagliata, ma la nostra gelosia reciproca la fa da padrona. Non nascondo che questo mi ha provocato qualche problema che non dovrei avere, come sentire quasi un lieve senso di colpa se parlo con una donna anche in modo innocente. Può avere influito su questi miei dubbi sulla mia sessualità?
Grazie dell'ascolto e dell'aiuto. Sinceri saluti