Mancanza di erezione
Salve, sono un ragazzo di 18 che ha un grosso problema. Sto con la mia ragazza da quasi sette mesi e ieri è arrivato il momento di avere un rapporto sessuale completo. Nei mesi precedenti non ho mai avuto problemi di alcun genere sia per quanto riguarda le masturbazioni che il sesso orale (mantenevo sempre una ottima erezione che durava fino all'eiaculazione senza problemi). Ieri mentre stavo per avere un rapporto completo con lei però il mio pene ha improvvisamente perso l'erezione, cosa che è successa anche oggi quando abbiamo riprovato. Il punto è che io ero molto agitato e forse è dovuto a quello (basti pensare che dopo questo avvenimento quando lei stava per andare via e mi ha dato un bacio mi è tornata l'erezione), ma non riesco a superare questa cosa. Siamo tutti e due vergini. Grazie.
[#1]
...Il punto è che io ero molto agitato...
gentile ragazzo l'ansia fa proprio questi scherzi e, più teme che possa accadre, più lo stato di ansia aumenterà.
Dovreste darvi più tempo, ossia stare insieme (in intimità senza pretendere la penetrazione ed aspettare che una certa abitudine si presenti.
Ma deve trovare complicità nella sua ragazza.
saluti
gentile ragazzo l'ansia fa proprio questi scherzi e, più teme che possa accadre, più lo stato di ansia aumenterà.
Dovreste darvi più tempo, ossia stare insieme (in intimità senza pretendere la penetrazione ed aspettare che una certa abitudine si presenti.
Ma deve trovare complicità nella sua ragazza.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
<<ieri è arrivato il momento di avere un rapporto sessuale completo>>
Significa che era stato in un certo senso "programmato"?
Quali erano le sue aspettative rispetto alla sua prima volta?
La sua agitazione da quali pensieri è derivata?
Ha avuto modo di parlarne e di confrontarsi con la sua ragazza?
Saluti.
Significa che era stato in un certo senso "programmato"?
Quali erano le sue aspettative rispetto alla sua prima volta?
La sua agitazione da quali pensieri è derivata?
Ha avuto modo di parlarne e di confrontarsi con la sua ragazza?
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#4]
Utente
Grazie per le risposte. Non era stato programmato, ma diciamo che sapevo che il giorno della prima volta sarebbe arrivato presto perchè ne avevamo già parlato insieme. Non avevo particolari aspettative, ma avevo paura di non farcela, ed è ciò che è successo. Con la mia ragazza ho parlato, ed è stata comprensiva dicendo di credere in me stesso e di non preoccuparmi, ma pur tentandoci al secondo tentativo la situazione non è cambiata. Il mio timore è di entrare in un circolo vizioso che mi porti a non riuscire a vivere bene queste esperienze.
[#5]
Gentile Ragazzo,
L' asia da prestazione ai primi rapporti o con partners nuove, è fequente e normale, il desiderio di fare bella figura, il monitoraggio della sua erezione( detto spectatoring) , l' ansia anticipatoria e conseguente, rendono l ' intimità, un catastrofico atto amatorio.
Se la sua fidanzata è comprensiva, se ne avete parlato, potreste dedicarvi a tanto altro, rispetto all' aspeto penetrativo, magari con il gioco, l' empatia e la serenità, tutto andrà per il meglio, stia seno.
Le allego qualche lettura
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
L' asia da prestazione ai primi rapporti o con partners nuove, è fequente e normale, il desiderio di fare bella figura, il monitoraggio della sua erezione( detto spectatoring) , l' ansia anticipatoria e conseguente, rendono l ' intimità, un catastrofico atto amatorio.
Se la sua fidanzata è comprensiva, se ne avete parlato, potreste dedicarvi a tanto altro, rispetto all' aspeto penetrativo, magari con il gioco, l' empatia e la serenità, tutto andrà per il meglio, stia seno.
Le allego qualche lettura
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 26/03/2013.
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