Ossessione altra donna
buongiorno gentili psicologi,
come potete vedere nel precedente messaggio sono stata "lasciata" da un ragazzo dopo pochi appuntamenti perchè lui non voleva una storia vera e propria ma solo divertirsi. All'inizio l'ho presa bene, mi sono fatta solo delle domande per capire come mai si fosse allontanato ma tutto sommato. pur iniziando a provare dei sentimenti per lui, me ne sono fatta una ragione. Ora è già un mese che non lo vedo e sento più una settimana mi è apparso su facebook "impegnato con..." e il nome di una ragazza. a quel punto ho visto questa ragazza che avevo già visto tra le sue amicizie ma non mi sembrava un granché. invece da quando si sono messi insieme ho inziato a guardare lei e sentirmi in competizione e ho iniziato a vederla molto meglio di me. ho chiesto a un paio di amici e amiche cosa ne pensassero di lei, sperando mi dicessero che è brutta ehe eh:-), ma tutti mi hanno detto che è una ragazza molto bella al di sopra della media...e l'ho chiesto proprio perchè dentro vedendo anche io che è bella (ma è stranissimo perchè una settimana fa quando non stava con lui la vedevo normalissima) mi sto rodendo. da una settimana sono ossessionata, non vivo piu bene. mi sento una sofferenza che riesco a placare solo guardando in continuazione facebook e le foto di questa. e inoltre guardo il profilo di lui sperando scriva qualche cosa ma nulla. mi sento di essere stata rifiutata per un'altra , che questa è stata SCELTA al posto mio.infatti lui a me diceva di volersi solo divertire e invece si è messo con un'altra che io adesso reputo migliore e mi sento umiliata per avere perso il confronto. cosa posso fare per uscire da questa ossessione? giuro che non riesco più a fare nulla...sto in continuazione attaccata al computer, ho una rabbia indescrivibile oltre un senso di depressione e inferiorità che mi tengo dentro...infatti non posso nemmeno chiamare lui per chiedere una spiegazione e sfogarmi, la realtà è chiarissima..cosa posso fare? perchè mi sta succedendo questo? sono sicura che se non ci fosse stata quest'altra lo avrei già dimenticato...anche questa è una vecchia ferita che conosco bene:essere mollata per un'altra...ogni volta c'è qualcuna che suscita piu amore di me e rimandgo da sola alla fine come sempre...da dove può nascere questa cosa? provo una rabbia e sofferenza assurda e sto impazzendo. cosa posso fare? anche èerchè mi fosse successo una sola volta lo accetterei ma così si ripete sempre: lui mi abbadona e non vuole pià veeermi e dopo pochissimo si mette "seriamente" con un'altra oppure preferisce, come in questo caso,mollarmi dirtettamente per un'altra...non so più cosa fare, mi sento persa, sola e disperata.
come potete vedere nel precedente messaggio sono stata "lasciata" da un ragazzo dopo pochi appuntamenti perchè lui non voleva una storia vera e propria ma solo divertirsi. All'inizio l'ho presa bene, mi sono fatta solo delle domande per capire come mai si fosse allontanato ma tutto sommato. pur iniziando a provare dei sentimenti per lui, me ne sono fatta una ragione. Ora è già un mese che non lo vedo e sento più una settimana mi è apparso su facebook "impegnato con..." e il nome di una ragazza. a quel punto ho visto questa ragazza che avevo già visto tra le sue amicizie ma non mi sembrava un granché. invece da quando si sono messi insieme ho inziato a guardare lei e sentirmi in competizione e ho iniziato a vederla molto meglio di me. ho chiesto a un paio di amici e amiche cosa ne pensassero di lei, sperando mi dicessero che è brutta ehe eh:-), ma tutti mi hanno detto che è una ragazza molto bella al di sopra della media...e l'ho chiesto proprio perchè dentro vedendo anche io che è bella (ma è stranissimo perchè una settimana fa quando non stava con lui la vedevo normalissima) mi sto rodendo. da una settimana sono ossessionata, non vivo piu bene. mi sento una sofferenza che riesco a placare solo guardando in continuazione facebook e le foto di questa. e inoltre guardo il profilo di lui sperando scriva qualche cosa ma nulla. mi sento di essere stata rifiutata per un'altra , che questa è stata SCELTA al posto mio.infatti lui a me diceva di volersi solo divertire e invece si è messo con un'altra che io adesso reputo migliore e mi sento umiliata per avere perso il confronto. cosa posso fare per uscire da questa ossessione? giuro che non riesco più a fare nulla...sto in continuazione attaccata al computer, ho una rabbia indescrivibile oltre un senso di depressione e inferiorità che mi tengo dentro...infatti non posso nemmeno chiamare lui per chiedere una spiegazione e sfogarmi, la realtà è chiarissima..cosa posso fare? perchè mi sta succedendo questo? sono sicura che se non ci fosse stata quest'altra lo avrei già dimenticato...anche questa è una vecchia ferita che conosco bene:essere mollata per un'altra...ogni volta c'è qualcuna che suscita piu amore di me e rimandgo da sola alla fine come sempre...da dove può nascere questa cosa? provo una rabbia e sofferenza assurda e sto impazzendo. cosa posso fare? anche èerchè mi fosse successo una sola volta lo accetterei ma così si ripete sempre: lui mi abbadona e non vuole pià veeermi e dopo pochissimo si mette "seriamente" con un'altra oppure preferisce, come in questo caso,mollarmi dirtettamente per un'altra...non so più cosa fare, mi sento persa, sola e disperata.
[#1]
Gentile utente,
Comprendo la sua rabbia e la sua delusione, soprattutto perché non e' la prima volta che le capita. Mi colpisce, pero', il fatto che in lei sia scattata una reazione forte, che lei definisce ossessione, quando ha scoperto che vi era una terza persona, come se lei avesse potuto accettare di essere lasciata, ma non sostituita con un'altra. E' così? Lei si riferisce poi ad altre storie simili. In passato, quindi, si e' sempre verificata la stessa dinamica? Lei, come se la spiega? Nei rapporti familiari, come andava? E con le amicizie? Servirebbe avere qualche altro elemento relativo alle sue esperienze. Nello specifico, tuttavia, ha pensato di ricorrere a una consulenza de visu o, se l'avesse già fatta, cosa ci puo' dire? Cordiali saluti.
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Comprendo la sua rabbia e la sua delusione, soprattutto perché non e' la prima volta che le capita. Mi colpisce, pero', il fatto che in lei sia scattata una reazione forte, che lei definisce ossessione, quando ha scoperto che vi era una terza persona, come se lei avesse potuto accettare di essere lasciata, ma non sostituita con un'altra. E' così? Lei si riferisce poi ad altre storie simili. In passato, quindi, si e' sempre verificata la stessa dinamica? Lei, come se la spiega? Nei rapporti familiari, come andava? E con le amicizie? Servirebbe avere qualche altro elemento relativo alle sue esperienze. Nello specifico, tuttavia, ha pensato di ricorrere a una consulenza de visu o, se l'avesse già fatta, cosa ci puo' dire? Cordiali saluti.
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale
[#2]
Cara Utente,
prima di risponderle ho dato un'occhiata ai suoi precedenti consulti.
Sta seguendo ancora la psicoterapia di cui parlava nell'ultimo consulto?
Se si, come mai, secondo lei, sente il bisogno di un parere esterno, il nostro, quando il suo psichiatra/psicoterapeuta ha in mano tutti gli elementi per poterle dare l'aiuto che merita?
Noi da qui, a distanza, senza conoscerla personalmente, non abbiamo tutti gli strumenti per poterle dare le risposte che cerca.
Lei si chiede da dove nasca questa cosa... ma credo che per avere questa ed altre risposte debba affidarsi al suo curante e cercare di sciogliere con lui i suoi dubbi.
Le dico questo, non perché non voglia darle indicazioni, ma perché, personalmente, ritengo sia controproducente raccogliere pareri di professionisti diversi rischiando di inficiare un lavoro in cui, sono certo, sta investendo molto in termini di tempo, risorse personali ed economiche.
Un caro saluto
prima di risponderle ho dato un'occhiata ai suoi precedenti consulti.
Sta seguendo ancora la psicoterapia di cui parlava nell'ultimo consulto?
Se si, come mai, secondo lei, sente il bisogno di un parere esterno, il nostro, quando il suo psichiatra/psicoterapeuta ha in mano tutti gli elementi per poterle dare l'aiuto che merita?
Noi da qui, a distanza, senza conoscerla personalmente, non abbiamo tutti gli strumenti per poterle dare le risposte che cerca.
Lei si chiede da dove nasca questa cosa... ma credo che per avere questa ed altre risposte debba affidarsi al suo curante e cercare di sciogliere con lui i suoi dubbi.
Le dico questo, non perché non voglia darle indicazioni, ma perché, personalmente, ritengo sia controproducente raccogliere pareri di professionisti diversi rischiando di inficiare un lavoro in cui, sono certo, sta investendo molto in termini di tempo, risorse personali ed economiche.
Un caro saluto
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com
[#3]
Ex utente
Si sto seguendo una terapia ma mi fido del mio psichiatra e sentire opinioni diverse non mette in discussione le sue parole o il percorso intrapreso. gliene ho parlato ma stiamo facendo altro e non mi ha detto nulla nello specifico anche perchè questa ossessione non si era ancora verificata così forte e quando vado da lui mi sento comunque solevata ma per poco.
per quanto riguarda il ripetersi della circostanza è proprio così. soffro nel sapere che c'è una treza persona per due motivi: il primo è che sapere dell'altra persona mi fa vedere che lho perso definitivamente e non c'è possibilità di recupero (disperazione e abbandono) e inoltre mi mette in competizione con un'altra nel momento stesso in cui risulto perdente. infatti come già detto d questa persona non mi interessava nulla se non quando ha inziato a interessare a lui che mi ha "sostituita" con lei.
questa volta poi, se possibile, la vivo anche peggio delle precedenti perchè non mi spiegavo come mai non mettendo in atto comportamenti assillanti come chiamate e messaggi continui o scenate di gelosia lui se ne fosse andato comunuqe (coi precedenti facevo cos'). quando poi ho visto che la causa era quest'altra persona un'ennesima volta e non avevo nemmeno la giustificazione del mio "caratteraccio" mi sono sentita una schifezza. lui mi diceva che rro bella, intelligente, simpatica ecc...bene ma non al punto di volerti far fermare con me e c'è sempre una che ha quelle qualità in quantità superiore a me...non sono vanitosa o egocentrica, so che non si puà piacere a tutti...ma sto male quando INIZIO a piacere e interessare qualcuno e a fidarmi di lui che vengo ferita...io nella testa mi vedo come se mi pugnalassero alle spalle e dico perchè ancora? ho letto che le persone come me temono l'abbandono e si mettono con persone rifiutanti..oppure mettono in atto comportamenti tali da farsi lasciare..in parte in passato lo riconosco ma questa volta mi sento malissimo perchè mi sto arrendendo dentro di me...la competizione con le altre purtroppo non sono in grado di vincerla. il problema è che sono davvero carina e intelligente ma quelli che posso avere io spesso li vogliono anche le altre donne belle...e con quelle perdo sempre. sono davvero disperata. eppure stavo così serena fino a una settimana fa, oggi non ho fatto altro che stare al comuter e non ricordo nemmeno di essermi alzata a bere dell'acqua...
[#5]
<<mi fido del mio psichiatra e sentire opinioni diverse non mette in discussione le sue parole o il percorso intrapreso>>
Cara Utente,
non era questo il senso del mio intervento.
Nel mio modo di vedere non è questione di sentire "opinioni diverse"; il percorso psicoterapeutico è un alveo in cui canalizzare le emozioni, i pensieri, i comportamenti, le sensazioni...; tutti questi elementi rischiano di venire "inquinati" da "opinioni" esterne che nulla possono, comunque, aggiungere, se non confusione, a ciò che lei dentro di sé già conosce.
Il suo psichiatra sa che lei scrive a noi per avere dei suggerimenti?
Un caro saluto
Cara Utente,
non era questo il senso del mio intervento.
Nel mio modo di vedere non è questione di sentire "opinioni diverse"; il percorso psicoterapeutico è un alveo in cui canalizzare le emozioni, i pensieri, i comportamenti, le sensazioni...; tutti questi elementi rischiano di venire "inquinati" da "opinioni" esterne che nulla possono, comunque, aggiungere, se non confusione, a ciò che lei dentro di sé già conosce.
Il suo psichiatra sa che lei scrive a noi per avere dei suggerimenti?
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.4k visite dal 22/03/2013.
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