Ansia e extrasistole
SALVE, DOTTORE VOLEVO RIVOLGERE LA DOMANDA A UN PSICOLOGO VISTO CHE IL CARDIOLOGO MI RASSICURA PER VIA DELLE MIE EXTRASISTOLE, CHE HAIME' SENTO DA QUANDO ERO BAMBINA E ANCHE SE GRAZIE AL CIELO NON SONO COSI' FREQUENTI ALMENO A PERIODI, QUANDO LE SENTO MI FANNO TANTA PAURA. SONO UNA DONNA NONCHE' MADRE DI DUE BAMBINI DI 4 E 5 ANNI MOLTO APPRENSIVA, MI AGITO FACILMENTE E QUANDO MI SENTO UN PO' PIU' GIU' A VOLTE MI ARRIVANO LE EXTRA. VOLEVO SAPERE COME MAI CUORE E MENTE VANNO DI PARI PASSO. SECONDO LEI DOVREI CURARE LA MIA ANSIA? LA RINGRAZIO
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eh sì, cara signora, mente e cuore vanno di pari passo, se lei è sempre in ansia , se cioè si sente sempre in trincea con possibilità di essere attaccata dai nemici, il corpo, onesto si allerta , cioè si prepara a reagire e a .. salvarla..
Dovrebbe cercare di gestire la sua ansia che magari, a volte è inutile e dannosa, bisogna preoccuparsi, prendersela meno a cuore , lo sa..?
Cerchi di farsi aiutare da uno psicologo anche in strutture pubbliche e cerchi anche di alzare lo sguardo e relativizzare i problemi che là per là sembrano a tratti gravissimi, ma poi dopo un pò si possono rileggere in modo meno drammatico.
Cari auguri..
Dovrebbe cercare di gestire la sua ansia che magari, a volte è inutile e dannosa, bisogna preoccuparsi, prendersela meno a cuore , lo sa..?
Cerchi di farsi aiutare da uno psicologo anche in strutture pubbliche e cerchi anche di alzare lo sguardo e relativizzare i problemi che là per là sembrano a tratti gravissimi, ma poi dopo un pò si possono rileggere in modo meno drammatico.
Cari auguri..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
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Gentile Utente,
se gli esami medici hanno scongiurato la presenza di una qualche patologia che possa giustificare la sua condizione psicofisica, le suggerisco di consultare uno psicologo, non tanto per "l'extrasitole", quanto per comprendere le cause del suo stato d'ansia.
se gli esami medici hanno scongiurato la presenza di una qualche patologia che possa giustificare la sua condizione psicofisica, le suggerisco di consultare uno psicologo, non tanto per "l'extrasitole", quanto per comprendere le cause del suo stato d'ansia.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
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Gentile Signora,
Il fenomeno psicofisico che lei nota e che corrisponde alla compresenza di agitazione psichica e di extrasistoli organichE e' determinato dal Sistema Nervoso Autonomo. Tale sistema nervoso gestisce l'attivita' del soma (corpo) in base a stimoli psichici.
Se lei si trovasse di fronte ad un pericolo reale e provasse una improvvisa paura il cuore riceverebbe un input finalizzato a fornirle una maggiore energia per sfuggire tale pericolo: il suo cuore imprimerebbe una maggiore energia al battito, la pressione arteriosa aumenterebbe e una serie di modificazioni si verificherebbero in pochi istanti nel suo corpo.
Se lei coltiva una preoccupazione o un'ansia cio' viene percepito dal suo sistema nervoso autonomo in modo simile ad un pericolo reale. Ed ecco spiegata l'origine della sue extrasistoli su base psicogena.
Spero di averle fornito un modello di funzionamento a cui potra' riferirsi in caso di ansia e che le sia utile a gestirla meglio.
I migliori saluti.
Il fenomeno psicofisico che lei nota e che corrisponde alla compresenza di agitazione psichica e di extrasistoli organichE e' determinato dal Sistema Nervoso Autonomo. Tale sistema nervoso gestisce l'attivita' del soma (corpo) in base a stimoli psichici.
Se lei si trovasse di fronte ad un pericolo reale e provasse una improvvisa paura il cuore riceverebbe un input finalizzato a fornirle una maggiore energia per sfuggire tale pericolo: il suo cuore imprimerebbe una maggiore energia al battito, la pressione arteriosa aumenterebbe e una serie di modificazioni si verificherebbero in pochi istanti nel suo corpo.
Se lei coltiva una preoccupazione o un'ansia cio' viene percepito dal suo sistema nervoso autonomo in modo simile ad un pericolo reale. Ed ecco spiegata l'origine della sue extrasistoli su base psicogena.
Spero di averle fornito un modello di funzionamento a cui potra' riferirsi in caso di ansia e che le sia utile a gestirla meglio.
I migliori saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
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Utente
volevo ringraziarvi tutti per la risposta, sono daccordo con la dottoressa che ha volte vedo i problemi piu' grandi di quello che sono,mi preoccupo troppo se i bambini stanno male , se ho un dolore ha volte gia' penso il peggio ,io non ho mai avuto problemi di comportamento o altro e che da quando sono mamma sono diventata molto piu' apprensiva e ho paura di cose che magari prima non ne avevo.sono stata da un psicologo e parlare con lui mi ha aiutato ma ho smesso per altri motivi, lui mi ha spiegato per quel breve tempo che ci siamo visti , che dovevo pensare un po' anche a me come donna e non solo come mamma, in effetti io sono solo una mamma mi dedico solo ai miei figli a tempo pieno , sono felicissima di questo pero' mi rendo conto che mi sono messa da parte,.mi ha consigliato di trovare tempo anche per me e dedicarmi a qualcosa che mi piace fare, e che non vorrei togliere del tempo ai miei bimbi a me piace tanto stare con loro sono la mia vita .queste ansie mi succedono a perodi magari quando ci sono problemi in famiglia o i bimbi non stanno bene o altro , solo che magari a differenza di molti che potrebbero avere solo ansia io ho anche le extrasistoli. le extra le sento di piu' la notte quando sono a riposo a volte anche di giorno ripeto dipende dai periodi pero' io le sentivo anche da bambina che mi spaventavo tanto perche' sembrava che il cuore per un attimo si fermasse e ho fatto controlli gia'da allora ,e anche tutt'ora il cardiologo dice che dipendono dal mio stato d'animo.prima le sentivo ogni tanto lavoravo tutto il giorno la notte si andava a ballare ,fumavo tanto . da quando sono mamma che ho una vita molto tranquilla fumo solo 2 o 3 sigarette quando esco non in casa mai davanti ai miei cuccioli, le extra sono aumentate, pero'e aumentata anche la mia apprensione.vi ringrazio per la vostra disponibilita'
[#6]
Cara Signora,
è molto importante che si curi sia per sè stessa, sia per i suoi bambini, che risentono sicuramente del fatto che lei soffre di ansia patologica:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/2678-genitori-ansiosi-fanno-figli-ansiosi.html
Se ha la possibilità di rivolgersi nuovamente allo psicologo con il quale ha già effettuato dei colloqui lo faccia, ma se non fosse possibile sarebbe comunque utile che si rivolgesse ad un altro psicologo.
Che ne dice?
è molto importante che si curi sia per sè stessa, sia per i suoi bambini, che risentono sicuramente del fatto che lei soffre di ansia patologica:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/2678-genitori-ansiosi-fanno-figli-ansiosi.html
Se ha la possibilità di rivolgersi nuovamente allo psicologo con il quale ha già effettuato dei colloqui lo faccia, ma se non fosse possibile sarebbe comunque utile che si rivolgesse ad un altro psicologo.
Che ne dice?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#7]
Utente
io non mi sento di avere un ansia da curare,nel senso che parlare con un psicologo sicuramente fa bene perche' voi inquadrate meglio una persona riuscite magari a capire cosa puo' scatenare quel tipo di emotivita' ecco la parola giusta per me e' questa sono emotiva. non sto sempre cosi' a volte sono anche i problemi quotidiani che le famiglie di oggi devono affrontare con difficolta che ti portano a non essere tranquilla,che sono mancanza di lavoro arrivi a fine mese con fatica. chi e che non ha di questi problemi? solo che una persona piu' emotiva come me li vive con meno serenita' e con un po' di ansia. grazie del consiglio
[#8]
Cara Signora,
indipendentemente dai termini che vogliamo usare e che si tratti di "emotività" eccessiva o di un disturbo d'ansia (cosa che solo uno psicologo che la incontri di persona può stabilire) ciò che conta è che lei vive una situazione di disagio significativo perchè non riesce a mantenere la calma e ne risente anche sul piano fisico, con lo sviluppo di alterazioni del battito cardiaco.
Tutto questo influenza negativamente anche i suoi figli perchè per crescere sereni devono poter contare sulla sua solidità e forza, e non vedere che lei per prima si agita facilmente e che teme di poter avere qualche patologia fisica.
Assister a tutto ciò non può renderli sereni, e sia sicura del fatto che i bambini la osservano e capiscono tutto anche se lei fa il possibile per non coinvolgerli ella sua "emotività".
Alla luce di questo è importante non trascurare il fatto che, a fronte di una vita più tranquilla, la sua extrasistolia è peggiorata invece di diminuire, sia per lei stessa che per i suoi piccoli, che devono poter contare su una mamma serena e che affronta in maniera sufficientemente tranquilla le normali difficoltà della vita.
indipendentemente dai termini che vogliamo usare e che si tratti di "emotività" eccessiva o di un disturbo d'ansia (cosa che solo uno psicologo che la incontri di persona può stabilire) ciò che conta è che lei vive una situazione di disagio significativo perchè non riesce a mantenere la calma e ne risente anche sul piano fisico, con lo sviluppo di alterazioni del battito cardiaco.
Tutto questo influenza negativamente anche i suoi figli perchè per crescere sereni devono poter contare sulla sua solidità e forza, e non vedere che lei per prima si agita facilmente e che teme di poter avere qualche patologia fisica.
Assister a tutto ciò non può renderli sereni, e sia sicura del fatto che i bambini la osservano e capiscono tutto anche se lei fa il possibile per non coinvolgerli ella sua "emotività".
Alla luce di questo è importante non trascurare il fatto che, a fronte di una vita più tranquilla, la sua extrasistolia è peggiorata invece di diminuire, sia per lei stessa che per i suoi piccoli, che devono poter contare su una mamma serena e che affronta in maniera sufficientemente tranquilla le normali difficoltà della vita.
[#9]
Utente
Ha ragione dottoressa quello ce lei ha scritto e giusto, volevo sapere se il dottor MARILUNGO risponde ancora mi sarebbe piaciuto tanto avere anche un parere da lui, senza togliere niente a tutti voi che siete stati gentilissimi, perche' una volta ho letto un blog fatto da lui su cuore e mente, Grazie mille
[#11]
Utente
salve a tutti ,subito dopo i vostri consigli mi sono messa in contatto con un psicologo e devo dire che mi sta aiutando anche se i colloqui non sono stati tantissimi fino ad ora ,ma sono molto soddisfatta, anche se le extrasistole mi vengono lo stesso, nonostante e un periodo tranquillo e sereno ,loro ci sono sempre anche se non sono frequentissime per fortuna, ma ci sono ormai fanno parte della mia persona, le accusavo anche da bambina ,raramente ma mi ricordo mi spaventavano tantissimo e da allora tutti i controlli cardiologici, penso che sia una caratteristica del mio cuore, nel senso e nato cosi' ogni tanto salta come una puntina di un disco e io mi spavento tanto, ma dal momento che tutto e a posto, mi viene da pensare solo questo, e una cosa che avro' per sempre haime' dovro' conviverci per sempre, dal momento che sono tranquilla e serena non dovrei averli, se e dall'ansia allora perché li ho'? devo rassegnarmi e stare comunque serena e pensare che non e' niente di grave.......almeno lo spero... grazie per il vostro tempo che dedicate a noi persone con problemi o dubbi... grazie grazie a voi tutti
[#12]
Si può trattare di un fenomeno che non ha alcun significato patologico, come sembrerebbe anche dagli esami effettuati.
Si documenti sul funzionamento del cuore, cerchi delle immagini che le permettano di capire che, trattandosi di un muscolo, non è detto che un movimento fuori ritmo significhi qualcosa se la struttura è forte.
Se la causa è l'ansia non è detto che lei avverta il cambiamento del ritmo (solo) quando è agitata, perchè può permanere una certa tensione di base che produce dei sintomi anche quando è apparentemente tranquilla.
Stia serena e prosegua i colloqui, è importante che si stia trovando bene e con il procedere del lavoro vedrà arrivare anche i risultati.
Le faccio tanti auguri,
Si documenti sul funzionamento del cuore, cerchi delle immagini che le permettano di capire che, trattandosi di un muscolo, non è detto che un movimento fuori ritmo significhi qualcosa se la struttura è forte.
Se la causa è l'ansia non è detto che lei avverta il cambiamento del ritmo (solo) quando è agitata, perchè può permanere una certa tensione di base che produce dei sintomi anche quando è apparentemente tranquilla.
Stia serena e prosegua i colloqui, è importante che si stia trovando bene e con il procedere del lavoro vedrà arrivare anche i risultati.
Le faccio tanti auguri,
[#13]
Utente
grazie dottoressa,e meglio che non vada a documentarmi troppo,perche' l ho fatto in passato e per una come me e stato peggio, prima delle extrasistoli non sapevo niente mi dicevano di stare serena che non era niente di preoccupante, poi mi sono documentata e ho saputo che sono delle aritmie, le aritmie possono provocare delle fibrillazioni atriali che a sua volta e pericoloso per ictus e infarti, insomma tutto questo mi ha portato ad essere piu' preoccupata e meglio non sapere per una come me che psicologicamente si condiziona troppo.comunque penso che le sedute mi aiuteranno a superare anche le mie paure ,grazie dottoressa per la sua cortese attenzione.
[#14]
Dall'extrasistolia ad eventi gravi il passo è molto lungo e soprattutto il percorso è costellato da molti altri fattori di rischio concomitanti, che lei può tenere sotto controllo (colesterolo, pressione alta, stress, ..).
Potrebbe comunque esserle utile vedere di persona un cuore (magari dal macellaio) per rendersi conto di come sia formato da strutture forti e resistenti e non sia un organo delicato e facilmente deteriorabile.
Potrebbe comunque esserle utile vedere di persona un cuore (magari dal macellaio) per rendersi conto di come sia formato da strutture forti e resistenti e non sia un organo delicato e facilmente deteriorabile.
[#15]
Utente
si ,lo stress e che io sono spesso stanca anche i bambini richiedono tante energie, io sono sola non ho nessuno che mi puo' aiutare e mio marito e fuori tutto il giorno per lavoro, non ho mai avuto tutto un giorno per me stessa, non mi pesa questo per loro farei di tutto ,ma sicuramente sono stanca un po' stressata e questo non fa bene alla salute ma la cosa piu' importante penso sia trovare una serenita' interiore per me e i miei figli, per vivere una vita il piu' tranquilla possibile da trasmettere a loro.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 52.8k visite dal 21/03/2013.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.