Problema coi rapporti sessuali
Buongiorno,
ho 46 anni sono felicemente sposata con mio marito da quasi 23 anni e ci amiamo come il primo giorno, ciò nonostante, da parte mia c'è sempre poca voglia, anzi, pochissima di avere rapporti sessuali. Il tutto è cominciato quando l'anno scorso mi hanno dovuto fare una quadrectomia per causa un tumore e devo dire che da allora faccio fatica a guardarmi allo specchio e faccio la terapia ormonale con TAMOXIFENE e ENANTONE . Vorrei sapere se questo mio poco interesse al rapporto è dovuto alla terapia ormonale o è colpa mia che non ho ancora metabolizzato il problema? A me dispiace tantissimo per lui che fino ad oggi ha portato molta pazienza, ma ho paura di perderlo, cosa devo fare?
Grazie!!
ho 46 anni sono felicemente sposata con mio marito da quasi 23 anni e ci amiamo come il primo giorno, ciò nonostante, da parte mia c'è sempre poca voglia, anzi, pochissima di avere rapporti sessuali. Il tutto è cominciato quando l'anno scorso mi hanno dovuto fare una quadrectomia per causa un tumore e devo dire che da allora faccio fatica a guardarmi allo specchio e faccio la terapia ormonale con TAMOXIFENE e ENANTONE . Vorrei sapere se questo mio poco interesse al rapporto è dovuto alla terapia ormonale o è colpa mia che non ho ancora metabolizzato il problema? A me dispiace tantissimo per lui che fino ad oggi ha portato molta pazienza, ma ho paura di perderlo, cosa devo fare?
Grazie!!
[#1]
Psicologo
Gentile utente,
sulla terapia ormonale può chiedere eventualmente al suo medico curante, circa eventuali effetti collaterali sulla sfera sessuale.
L'intervento di quadrectomia a cui si è sottoposta può aver avuto una ripercussione a livello psicologico passata inosservata. Durante le sue cure, le è stato proposto oppure ha cercato personalmente un supporto psicologico?
sulla terapia ormonale può chiedere eventualmente al suo medico curante, circa eventuali effetti collaterali sulla sfera sessuale.
L'intervento di quadrectomia a cui si è sottoposta può aver avuto una ripercussione a livello psicologico passata inosservata. Durante le sue cure, le è stato proposto oppure ha cercato personalmente un supporto psicologico?
[#2]
Utente
Si, ho richiesto io un supporto psicologico, ma solo per affrontare un'eventuale cura chemioterapica che non avrei affrontato molto bene specialmente per la paura, anzi, terrore di perdere i capelli, cosa già subita precedentemente da mia mamma la quale non ho mai voluto vedere senza capelli. Non ho mai affrontato il problema sessuale perche lo ritenevo non molto importante al periodo.
[#3]
Psicologo
Gentile utente,
non conoscendo bene la sua situazione attuale e il che significato ha dato al suo "nuovo" corpo e all'esperienza che ha vissuto è difficile aiutarla.
Se il disagio che ha descritto perdura da diverso tempo e non riesce a risolverlo da sola, potrebbe prendere in considerazione l'idea di farsi aiutare da un collega psicologo che le permetta di "metabolizzare" e dare un precisa spiegazione a quello che sta vivendo (e che ha vissuto).
Le faccio tanti auguri
non conoscendo bene la sua situazione attuale e il che significato ha dato al suo "nuovo" corpo e all'esperienza che ha vissuto è difficile aiutarla.
Se il disagio che ha descritto perdura da diverso tempo e non riesce a risolverlo da sola, potrebbe prendere in considerazione l'idea di farsi aiutare da un collega psicologo che le permetta di "metabolizzare" e dare un precisa spiegazione a quello che sta vivendo (e che ha vissuto).
Le faccio tanti auguri
[#5]
Gentile Signora,
la vita sessuale non è affatto disgiunta dal benessere psico-fisico e dalla dimensione di coppia in cui abita.
Il rapporto con la propria immagine corporea, ancor di più dopo interventi importanti e cicatrici, non solo del corpo, ma anche dell'anima, non possono non essere ascoltati
la vita sessuale non è affatto disgiunta dal benessere psico-fisico e dalla dimensione di coppia in cui abita.
Il rapporto con la propria immagine corporea, ancor di più dopo interventi importanti e cicatrici, non solo del corpo, ma anche dell'anima, non possono non essere ascoltati
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#6]
Gentile signora,
se il problema si è presentato da un anno e cioè dopo l'intervento, mi pare piuttosto significativo che la scarsa voglia di fare l'amore sia dovuta all'evento stressante che ha vissuto.
Quindi, in accordo con il dott. Mita, Le consiglio di chiedere al medico.
Poi è probabile che questo evento stressante abbia tirato fuori timori e angosce relative alla malattia, al futuro, alla coppia, all'aspetto fisico, ecc...
Lei dice di non voler perdere Suo marito, ma non ho capito se la Sua paura è relativa al mostrarsi ora così dopo l'intervento (dai dati inseriti, se corretti, Lei risulta anche sovrappeso) o se teme di perderlo rifiutandosi di fare l'amore con lui.
Infine questi eventi non riguardano solo il partner direttamente interessato, cioè Lei. Ma riguardano anche l'altro partner e il suo atteggiamento: che cosa fa adesso Suo marito per cercarLa sessualmente? Si lamenta di questa situazione? Le appare maggiormente premuroso? Ha anche lui qualche timore?
Ne avete parlato serenamente tra voi?
Purtroppo eventi di questo tipo attivano tutta una serie di fantasmi che possono influenzare o meglio rafforzare proprio ciò che vorremmo evitare. Spesso sono proprio le parole non dette a creare problemi laddove non ci sono.
Ci faccia sapere.
Un cordiale saluto,
se il problema si è presentato da un anno e cioè dopo l'intervento, mi pare piuttosto significativo che la scarsa voglia di fare l'amore sia dovuta all'evento stressante che ha vissuto.
Quindi, in accordo con il dott. Mita, Le consiglio di chiedere al medico.
Poi è probabile che questo evento stressante abbia tirato fuori timori e angosce relative alla malattia, al futuro, alla coppia, all'aspetto fisico, ecc...
Lei dice di non voler perdere Suo marito, ma non ho capito se la Sua paura è relativa al mostrarsi ora così dopo l'intervento (dai dati inseriti, se corretti, Lei risulta anche sovrappeso) o se teme di perderlo rifiutandosi di fare l'amore con lui.
Infine questi eventi non riguardano solo il partner direttamente interessato, cioè Lei. Ma riguardano anche l'altro partner e il suo atteggiamento: che cosa fa adesso Suo marito per cercarLa sessualmente? Si lamenta di questa situazione? Le appare maggiormente premuroso? Ha anche lui qualche timore?
Ne avete parlato serenamente tra voi?
Purtroppo eventi di questo tipo attivano tutta una serie di fantasmi che possono influenzare o meglio rafforzare proprio ciò che vorremmo evitare. Spesso sono proprio le parole non dette a creare problemi laddove non ci sono.
Ci faccia sapere.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#7]
Utente
Gent. Dott. ssa
mio marito è molto dolce, dice che mi desidera come prima, che per lui nulla è cambiato, che non gli importa del problema fisico, che mi ama per quello che sono. A volte perde la pazienza, ma poi si riavvicina e mi dice che mi capisce. Per quanto riguarda il peso, ho fatto palestra e sono riuscita a perdere dei chili , e io credevo che bastasse, ma evidentemente no!
Un cordiale saluto
mio marito è molto dolce, dice che mi desidera come prima, che per lui nulla è cambiato, che non gli importa del problema fisico, che mi ama per quello che sono. A volte perde la pazienza, ma poi si riavvicina e mi dice che mi capisce. Per quanto riguarda il peso, ho fatto palestra e sono riuscita a perdere dei chili , e io credevo che bastasse, ma evidentemente no!
Un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.2k visite dal 19/03/2013.
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