Tradimento, sto troppo male
Salve, sono una ragazza di 22 anni, con la testa sulle spalle e valori solidi..
Per tre anni e mezzo, dopo varie delusioni in amore, sono stata fidanzata con un ragazzo (24 anni) stupendo, che mi ha amata tantissimo e ha dato tutto per me.
Purtroppo mi rendo conto soltanto adesso di essere stata spesso egoista con lui, di essermi approfittata del suo amore della sua dolcezza e disponibilità, appoggiandomi sempre su di lui e dando per scontato che rimanesse tutta la vita accanto a me. Non lo facevo con cattiveria, semplicemente lui me l'ha sempre permesso ed io me ne sono approfittata. Questo non significa però, che non fossi innamorata pazza.
Comunque, tornando alla storia, una settimana fa, dopo un periodo particolare di crisi, ho scoperto che mi ha tradita con una ragazza più grande che ha la sua stessa grande passione sportiva (cosa che con me non ha mai potuto condividere ed è stata più volte oggetto di discussioni, perchè ci costringeva a stare lontani); la cosa è successa una sera soltanto, dopo circa cinque giorni che io e lui non ci sentivamo, che io avevo deciso di lasciargli il suo tempo per pensare un po'.
Lui non si aspettava che potessi scoprirlo, ma al mometo in cui gli ho detto di sapere tutto, si è dimostrato si pentito del gesto, ma mi ha confessato che erano tre mesi che stava male, per i continui litigi ed incomprensioni, e tenendo sempre tutto dentro alla fine è scoppiato. Mi ha detto inoltre che se l'ha fatto è colpa mia, dei miei atteggiamenti perchè se le cose fossero state diverse non avrebbe mai smesso di amarmi..che anche se insieme a me fisicamente stava benissimo, non poteva più sopportare le continue discussioni e mie pressioni quando eravamo lontani.
Adesso mi ha chiesto del tempo, vuole stare da solo,capire quello che vuole, ma io sto troppo male..e ho paura che si stia innamorando di lei.. non capisco perchè sia arrivato a tanto..
A volte quando lo sento mi chiede di riprovare, ma non è per niente convinto..
Per me è stato un fulmine a ciel sereno.. come se in questi tre anni e mezzo non ci fosse stato nulla, come se i progetti, le cose che ci dicevamo, i momenti insieme non ci fossero mai stati..
Io non posso stare senza di lui, non mangio, dormo poco, non studio più..
Come posso uscire da questa situazione, e come devo comportarmi con lui?
:(
Per tre anni e mezzo, dopo varie delusioni in amore, sono stata fidanzata con un ragazzo (24 anni) stupendo, che mi ha amata tantissimo e ha dato tutto per me.
Purtroppo mi rendo conto soltanto adesso di essere stata spesso egoista con lui, di essermi approfittata del suo amore della sua dolcezza e disponibilità, appoggiandomi sempre su di lui e dando per scontato che rimanesse tutta la vita accanto a me. Non lo facevo con cattiveria, semplicemente lui me l'ha sempre permesso ed io me ne sono approfittata. Questo non significa però, che non fossi innamorata pazza.
Comunque, tornando alla storia, una settimana fa, dopo un periodo particolare di crisi, ho scoperto che mi ha tradita con una ragazza più grande che ha la sua stessa grande passione sportiva (cosa che con me non ha mai potuto condividere ed è stata più volte oggetto di discussioni, perchè ci costringeva a stare lontani); la cosa è successa una sera soltanto, dopo circa cinque giorni che io e lui non ci sentivamo, che io avevo deciso di lasciargli il suo tempo per pensare un po'.
Lui non si aspettava che potessi scoprirlo, ma al mometo in cui gli ho detto di sapere tutto, si è dimostrato si pentito del gesto, ma mi ha confessato che erano tre mesi che stava male, per i continui litigi ed incomprensioni, e tenendo sempre tutto dentro alla fine è scoppiato. Mi ha detto inoltre che se l'ha fatto è colpa mia, dei miei atteggiamenti perchè se le cose fossero state diverse non avrebbe mai smesso di amarmi..che anche se insieme a me fisicamente stava benissimo, non poteva più sopportare le continue discussioni e mie pressioni quando eravamo lontani.
Adesso mi ha chiesto del tempo, vuole stare da solo,capire quello che vuole, ma io sto troppo male..e ho paura che si stia innamorando di lei.. non capisco perchè sia arrivato a tanto..
A volte quando lo sento mi chiede di riprovare, ma non è per niente convinto..
Per me è stato un fulmine a ciel sereno.. come se in questi tre anni e mezzo non ci fosse stato nulla, come se i progetti, le cose che ci dicevamo, i momenti insieme non ci fossero mai stati..
Io non posso stare senza di lui, non mangio, dormo poco, non studio più..
Come posso uscire da questa situazione, e come devo comportarmi con lui?
:(
[#1]
Gentile ragazza,
Forse dovrebbe riflettere su un aspetto: il suo assumersi la responsabilita' dell'atteggiamentoi del ragazzo e' una difesa verso il suo orgoglio.
Se il ragazzo ha iniziato una storia dopo solo pochi giorni di separazione il vostro rapporto era gia' in crisi e aspettava solo un'occasione.
Quindi lei avrebbe potuti fare poco per "salvarlo".
I rapporti vivono perche' e se vi e' un'energia da entrambe le parti. Quando questa energia cessa si prosegue per inerzia. Si cercano razionalmente delle ragioni che non sono razionali.
Quindi adesso si tranquillizzi e lasci al suo ragazzo la scelta su come proseguire.
E' l'unica possibilita' reale.
Spero di averla aiutata almeno a livello razionale. Per stare meglio le occorrera' ancora un po'.
I migliori saluti
Forse dovrebbe riflettere su un aspetto: il suo assumersi la responsabilita' dell'atteggiamentoi del ragazzo e' una difesa verso il suo orgoglio.
Se il ragazzo ha iniziato una storia dopo solo pochi giorni di separazione il vostro rapporto era gia' in crisi e aspettava solo un'occasione.
Quindi lei avrebbe potuti fare poco per "salvarlo".
I rapporti vivono perche' e se vi e' un'energia da entrambe le parti. Quando questa energia cessa si prosegue per inerzia. Si cercano razionalmente delle ragioni che non sono razionali.
Quindi adesso si tranquillizzi e lasci al suo ragazzo la scelta su come proseguire.
E' l'unica possibilita' reale.
Spero di averla aiutata almeno a livello razionale. Per stare meglio le occorrera' ancora un po'.
I migliori saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile ragazza,
come lei ha scritto, lo ha dato un pô per scontato trattandolo con egoismo e probabilmente lui ne ha sofferto più di quanto lei immaginasse.
Gli lasci il suo tempo e nel frattempo cerchi di trasmettergli il suo disagio e soprattutto la consapevolezza degli errori che pensa di aver commesso nei suoi confronti; tutto ciò accompagnato da dei propositi realistici per migliorare il vostro rapporto.È solo lui che può decidere che strada percorrere e lei deve armarsi di tanta pazienza, anche se le sembra di non averla. Non si attanagli con i sensi di colpa perché quello che é stato non si cambia e perché la portano ad un continuo rimuginio che la fa soffrire e che non porta certo a soluzioni.
Piuttosto, usi questo tempo per riflettere sulle motivazioni che l'hanno condotta a trattare il suo fidanzato con una certa disattenzione, in modo tale da non ricadere in errori simili in futuro, che sia accanto a lui o ad un'altra persona.
Se é nelle sue corde, può provare a scrivergli una lettera, strumento molto utile per esternare tuttò ciò che non si riesce facilmente a dire con le parole.
Cordialmente,
come lei ha scritto, lo ha dato un pô per scontato trattandolo con egoismo e probabilmente lui ne ha sofferto più di quanto lei immaginasse.
Gli lasci il suo tempo e nel frattempo cerchi di trasmettergli il suo disagio e soprattutto la consapevolezza degli errori che pensa di aver commesso nei suoi confronti; tutto ciò accompagnato da dei propositi realistici per migliorare il vostro rapporto.È solo lui che può decidere che strada percorrere e lei deve armarsi di tanta pazienza, anche se le sembra di non averla. Non si attanagli con i sensi di colpa perché quello che é stato non si cambia e perché la portano ad un continuo rimuginio che la fa soffrire e che non porta certo a soluzioni.
Piuttosto, usi questo tempo per riflettere sulle motivazioni che l'hanno condotta a trattare il suo fidanzato con una certa disattenzione, in modo tale da non ricadere in errori simili in futuro, che sia accanto a lui o ad un'altra persona.
Se é nelle sue corde, può provare a scrivergli una lettera, strumento molto utile per esternare tuttò ciò che non si riesce facilmente a dire con le parole.
Cordialmente,
Dr.ssa Sara Pezzoni
www.psicologiaeserenita.com
sarapezzoni@libero.it
[#3]
<non capisco perchè sia arrivato a tanto..>
Gentile Ragazza,
provi a rileggere con attenzione quello che ha scritto .< essere stata spesso egoista con lui, di essermi approfittata del suo amore della sua dolcezza e disponibilità, appoggiandomi sempre su di lui e dando per scontato che rimanesse tutta la vita accanto a me. Non lo facevo con cattiveria, semplicemente lui me l'ha sempre permesso ed io me ne sono approfittata.>
Le responsabilità di quanto succede in coppia sono di entrambi, se è vero che lei lo pressava è altrettanto vero che lui lo ha permesso.
Credo che vi sia mancata la possibilità di parlare apertamente e in modo costruttivo dei vostri problemi, fino ad arrivare alle conseguenze che ha descritto.<mi ha confessato che erano tre mesi che stava male, per i continui litigi ed incomprensioni, e tenendo sempre tutto dentro alla fine è scoppiato>
Potrebbe essere che le sue delusioni d'amore passate (di lei che scrive), forse le sue insicurezze, ipotizzo, l'abbiano spinta a comportarsi in un certo modo e su questo occorrerebbe riflettere.
<A volte quando lo sento mi chiede di riprovare, ma non è per niente convinto..>
Gli lasci tempo per riflettere e ne approfitti anche lei per fare la medesima cosa, poi sarebbe utile, quando e se ce ne sarà la possibilità, aprire quel dialogo costruttivo che sembrerebbe essere mancato per comprendere se sia possibile continuare il vostro rapporto, ma su basi diverse e più funzionali al vostro benessere personale e di coppia.
Cari saluti
Gentile Ragazza,
provi a rileggere con attenzione quello che ha scritto .< essere stata spesso egoista con lui, di essermi approfittata del suo amore della sua dolcezza e disponibilità, appoggiandomi sempre su di lui e dando per scontato che rimanesse tutta la vita accanto a me. Non lo facevo con cattiveria, semplicemente lui me l'ha sempre permesso ed io me ne sono approfittata.>
Le responsabilità di quanto succede in coppia sono di entrambi, se è vero che lei lo pressava è altrettanto vero che lui lo ha permesso.
Credo che vi sia mancata la possibilità di parlare apertamente e in modo costruttivo dei vostri problemi, fino ad arrivare alle conseguenze che ha descritto.<mi ha confessato che erano tre mesi che stava male, per i continui litigi ed incomprensioni, e tenendo sempre tutto dentro alla fine è scoppiato>
Potrebbe essere che le sue delusioni d'amore passate (di lei che scrive), forse le sue insicurezze, ipotizzo, l'abbiano spinta a comportarsi in un certo modo e su questo occorrerebbe riflettere.
<A volte quando lo sento mi chiede di riprovare, ma non è per niente convinto..>
Gli lasci tempo per riflettere e ne approfitti anche lei per fare la medesima cosa, poi sarebbe utile, quando e se ce ne sarà la possibilità, aprire quel dialogo costruttivo che sembrerebbe essere mancato per comprendere se sia possibile continuare il vostro rapporto, ma su basi diverse e più funzionali al vostro benessere personale e di coppia.
Cari saluti
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#4]
Utente
Vi ringrazio tanto per la vostra attenzione ed i vostri preziosi consigli,
cercherò di farne tesoro!
Anche se è passato poco tempo e sto ancora tanto male,sento già di essere cambiata, di affrontare le cose diversamente, sto cercando davvero di lavorare su me stessa..
Spero che possa presto ritrovare il sorriso e sia possibile riprovare insieme, dandoci una seconda opportunità, anche se sono consapevole che ciò potra non accadere..
Grazie ancora!
cercherò di farne tesoro!
Anche se è passato poco tempo e sto ancora tanto male,sento già di essere cambiata, di affrontare le cose diversamente, sto cercando davvero di lavorare su me stessa..
Spero che possa presto ritrovare il sorriso e sia possibile riprovare insieme, dandoci una seconda opportunità, anche se sono consapevole che ciò potra non accadere..
Grazie ancora!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9k visite dal 19/03/2013.
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