Assunzione alcool
Salve a tutti. Ho la fobia delle droghe, nel senso che appena vedo qualcosa riguardante ad esse mi faccio prendere dal panico e sto davvero male. Ultimamente mi sta capitando anche con l'alcool, non ne bevo piu neanche una goccia per paura di perdere il controllo di me stesso e dei miei pensieri. è davvero una situazione imbarazzante perche quando sono in compagnia mi piace bere qualcosa, invece ora non posso più e vorrei davvero trovare una soluzione a questo problema. Grazie
[#1]
Gentile ragazzo,
Qual'e' davvero la tua quuestione? La paura di perdere il contollo o diventare dipendente o il timore di quello che possono pensare le persone con cui ti trovi?
Stai utilizzando il parere dell'Altro per fare una scelta solo tua?
Qual'e' davvero la tua quuestione? La paura di perdere il contollo o diventare dipendente o il timore di quello che possono pensare le persone con cui ti trovi?
Stai utilizzando il parere dell'Altro per fare una scelta solo tua?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Utente
Dunque più che la paura di diventare dipendente è una paura degli effetti che mi può dare e dopo se dovesse succedere qualcosa non posso più tornare indietro non so se mi spiego, per esempio se mi gira la testa perdo il controllo della situazione e vado nel panico. Poi anche per l'idea che si farebbero gli altri di me è un altro fattore di disagio.
[#3]
Caro ragazzo,
le sostanze stupefacenti, così come l'alcool, proprio le loro proprietà di creare una disinibizione, la mettono di fronte al suo timore (relazionale) di "perdita del controllo", probabilmente legato all'emotività.
Quando è in compagnia le piace bere, per il fatto di sentirsi meno "inibito". L'alcool in questo caso può essere considerato un "lubrificante sociale" che le permette di sentirsi più a suo agio insieme alle altre persone.
le sostanze stupefacenti, così come l'alcool, proprio le loro proprietà di creare una disinibizione, la mettono di fronte al suo timore (relazionale) di "perdita del controllo", probabilmente legato all'emotività.
Quando è in compagnia le piace bere, per il fatto di sentirsi meno "inibito". L'alcool in questo caso può essere considerato un "lubrificante sociale" che le permette di sentirsi più a suo agio insieme alle altre persone.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#4]
Gentile ragazzo,
Da quantto ci riferisce sembra che lei abbia una forma di attrazione/repulsione verso le. Sostanze che possono iniire La sua possiilita' di controlarssi. Quindi il problema non sarebbero le sostanze ma l'esigenza di doversi controllare costantemente.
Questo potrebbe essere un aspetto da indagare perche' seppure lei riuscisse a mettere in attto delle condotte di evitamento il sintomo si riproporrebbe in altri ambitii/contesti.
Ci rifletta un po' su e se crede sarebbe bene chiedere una valutazione specialistica per affrontare questi temi.
I migliori saluti
Da quantto ci riferisce sembra che lei abbia una forma di attrazione/repulsione verso le. Sostanze che possono iniire La sua possiilita' di controlarssi. Quindi il problema non sarebbero le sostanze ma l'esigenza di doversi controllare costantemente.
Questo potrebbe essere un aspetto da indagare perche' seppure lei riuscisse a mettere in attto delle condotte di evitamento il sintomo si riproporrebbe in altri ambitii/contesti.
Ci rifletta un po' su e se crede sarebbe bene chiedere una valutazione specialistica per affrontare questi temi.
I migliori saluti
[#6]
Gentile Ragazzo,
alcol e droghe a parte, ha paura di altro, per esempio, malattie?
Quello che non conosce e controlla?
Intimità\sessualità?
alcol e droghe a parte, ha paura di altro, per esempio, malattie?
Quello che non conosce e controlla?
Intimità\sessualità?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#10]
Caro ragazzo,
questo suo timore o difficoltà nell'esprimere alcuni aspetti della sua vita emotiva, potrebbero spiegare il fatto di non essersi ancora sperimentato nel campo della sessualità.
Questo perché il lasciarsi andare è strettamente legato alla possibilità di accogliere l'altro e condividerne anche aspetti più personali ed intimi.
Sessualità ed affetti sono strettamente collegati, o meglio, sessualità è affettività.
questo suo timore o difficoltà nell'esprimere alcuni aspetti della sua vita emotiva, potrebbero spiegare il fatto di non essersi ancora sperimentato nel campo della sessualità.
Questo perché il lasciarsi andare è strettamente legato alla possibilità di accogliere l'altro e condividerne anche aspetti più personali ed intimi.
Sessualità ed affetti sono strettamente collegati, o meglio, sessualità è affettività.
[#11]
Gentilee ragazzo, lei potra' tranquilamente mdulare i suoi drink in modo da non avere problemi e senza dovere spiegare il perche' a nessuno: l'alcool ha del resto tanti effetti secondri negativi a livello di mucosa gastrica, fegato etc.
Di nuovo i miei saluti
Di nuovo i miei saluti
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 1.6k visite dal 18/03/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.