Sbalzi pressori

Buongiorno ultimamente ho degli sbalzi pressori che arrivano anche a 160/100 ho gia' avuto questo problema e sembrava essere sparito ma ora si e' ripresentato ...dall'iniizo dell'anno mi sono reacato 3 volte al ps e in tutti i 3 casi mi hanno dato delle goccie di lexotan dicendo che derivava dalla mia ansia devo dire che una volta che le goccie hanno fatto il suo effetto la pressione e' tornata ai vaoliri normali sui 120 / 70 125- /75 anche per lo psicoterapeuta che mi cura e' un problema ansiogeno
il problema e' che quando mi capita non sono particolarmente teso magari sto guardando la tv con la mia ragazza o facendo altro cmq in condioni "normali" per un ansioso depressivo e soffro di un'acuta cervicale che mi da gli stessi sintomi ronzio delle orecchie e vertigini ma che io associo alla pressione
il consiglio datomi e' di non misurarla quando sento i sintomi tipo ronzio delle orecchie sudorazione vertigini e di stare tranquillo ..ma come fare? attualmente sono in cura con una mezza pastiglia di thymanax 250 al di' e all'occasione mezza di xanax 250 lo xanax cerco di evitarlo il piu' possible ma quando capitano questi eventi nn posso farne a meno di predere anche una compressa da 250 ...ho fatto tutti gli esami possibili sangue reni tiroide holter cardiaco etcetc tutti nella norma quello che vi chiedo e'
puo' essere effettivamente un problema legato all'ansia ? non so ocme comportarmi perdo giornate lavorative e non vorrei farlo
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile utente, se i suoi medici dicono che sul versante fisico è tutto a posto e le danno xanax e lexotan, vuol dire che lei si sente sempre in allarme e tutto proteso a .." salvarsi la vita" , l'ansia è infatti una " reazione d'allerta"in cui tutto l'organismo si prepara a difendersi da una situazione percepita come minacciante..
Cerchi di non pensarci tanto, di distrarsi, di fare altro e si domandi cosa può cambiare nella sua vita per stare meglio, forse essere meno rigido, perfezionista ? Da qui non sappiamo molto di lei, cosa dice il suo psicoterapeuta?

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
senza conoscere la sua storia clinica e di vita, è complesso comprendere di cosa si tratta.
Solitamente però quando le cause organiche sono state escluse, si procede mediante la ricerca di quelle psichiche.

L'ansia, oltre che tacitata e sedata, va accuramente conosciuta ed ascoltata è come se il suo corpo, stesse parlando con lei, mediante un linguaggio "altro" dall'ortodosso

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 740 20
Gentile Utente,
Lei sembra avere fatto tutti gli accertamenti medici del caso e la diagnosi che gli specialisti le hanno fatto e' ansia. Per questa, lei e' in cura dal suo psicoterapeuta e sta tenendo abbastanza bene a bada i suoi sintomi con le medicine che le sono state somministrate. Sta, insomma, gestendo bene il suo problema. Oltre a quello che le hanno gia' detto i colleghi, mi sento di consigliarle un po' di attività fisica e alcune tecniche di rilassamento, meglio se fosse il training autogeno, ma anche lo yoga andrebbe bene. Le dico questo perché, su ricerche effettuate, entrambi hanno effetto sulla gestione DELL'ANSIA e sulla regolazione dei valori pressori e possono essere un ottimo coadiuvante nella cura e nel trattamento di questo disturbo. Cordiali saluti,
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa clinica

Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signore,
Da quanto lei ci riferisce i sintomi ansiosi che si manifestano sono esclusivamente somatici.
Questa modalita' di espressione correla con la percezione individuale di calma e tranquillita'.
E' infatti il soma (il corpo) che prende completamente su di se il disagio, bypassando la percezione psichica.
Il terapeuta che la sta seguendo le ha mai proposto tale schema riguardo la sua ansia?
I migliori auguri

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Utente
Utente
Grazie mille per le risposte e credo che abbiate centrato in pieno il problema in quanto pur essendo relativamente tranquillo a livello mentale il mio corpo e' sempre in tensione
in special modo gambe e glutei quindi potrebbe essere un problema somatico infatti lo psicoterapeuta che mi cura sta cercando di fare spostare la mia attenzione ..il problema secondo me e' che la cura e' troppo "debole" credo che lo thymanax serva a migliorare il mio stato psichico in quanto crea seratonina ma 1/2 al di forse e' troppo blanda e non compre la giornata quindi non riesce da sola a sopperire al problema ansiogeno ....cercando di non usare lo xanax (alla lunga puo' dare dipendenza) che effettivamente e' quello che preferisco ...con l'arrivo della primavera cerchero' di fare un po' di attivita' fisica ...per il consiglio sul traning autogeno e yoga provai in passato ma da solo non riuscii ad applicarmi :(
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

che tipo di psicoterapia sta facendo?

I sintomi che riferisce possono essere sintomi d'ansia che dovrebbe imparare a riconoscere e a modulare proprio con l'aiuto del terapeuta.

Sul farmaco invece deve chiedere aiuto al medico perchè lo psicologo non ne può prescrivere.

In genere la psicoterapia deve lavorare sulle credenze disfunzionali che generano e mantengono il problema, spostandosi dal sintomo che altrimenti verrebbe alimentato.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signore,
Quella dell'attivita' fisica mi sembra un'ottima idea perche' costituisce un regolatore psicofisico naturale sia dello stato di tensione sia dell'umore.
Riguardo il dosaggio dei farmaci mi associo al suggerimento dei colleghi: ne parli con il medico che ha fatto le prescrizioni cosicche' possa mettere a punto insieme a lei una posologia personalizzata.

I migliori saluti