È normale fare certe cose nel sonno?

Buongiorno, ho 21 anni e ho un problema.

Dormo in camera con mia sorella da quando siamo nati, è un anno o due che ogni tanto mi dice che ansimo e mi muovo come se stessi avendo un rapporto sessuale nel sonno, mentre sono a pancia in giù(cosa rara,ma ogni tanto dice che accade).
Non ricordo nemmeno se ho sognato qualcosa di particolare...

La cosa mi imbarazza tantissimo e a lei da molto fastidio.
Sono molto affranto perchè io non ne ho ricordi e per me è come se non fosse mai successo, a parte una volta che ero in uno stato di dormiveglia in cui non realizzavo cosa stessi facendo. non so davvero cosa possa fare
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
ben ritrovato.

Mi rendo conto che l'imbarazzo sia tanto, ma allo stesso tempo mi faccio due domande:

1) perchè tua sorella di notte non dorme? ansimi talment forte da svegliarla?

2) perchè ti senti affranto da una cosa che non dipende da te? Quello che succede durante le fasi profonde del sonno non può essere controllato e spesso nemmeno ricordato.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazzo,
anche se fosse così succede ed è assolutamente normale, credo invece che forse un pò d'intimità in più e due stanze separate, sarebbe utile

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Agnese Bonni Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 21
Gentile Utente,
comprendo il suo imbarazzo ma nel sonno è assolutamente normale e fisiologico avere stati di eccitazione più o meno "reali", tanto più se questo accade ad un ragazzo giovane come te.
Certamente sarebbe auspicabile una stanza separata per gestire la tua intimità ma se ciò non è possibile prova a parlare con tua sorella dicendole che quel che ti succede non è di certo volontario ed è appunto un comportamento normale.
Penso che capirà.
Cordiali saluti,

Dr.ssa Agnese Bonni
Psicologa, Psicoterapeuta, Consulente sessuale, Mediatrice familiare a Piombino (LI)

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Utente
Utente
Grazie a tutti della risposta!!
Mi sento sollevato nel capire che è una cosa normale, anche se al di fuori del mio controllo.
Sarebbe più che giusto avere una camera separata, purtroppo non c'è abbastanza spazio... il problema è proprio questo, poteva andar bene da bambini, ma ora no..

Esatto Daniel. Quando capita lei si sveglia, non so se è sensibile lei o se lo faccio con un tono non proprio basso io.
Mi sento affranto sia perchè mi sento imbarazzato dalla cosa(non sono abituato ad avere un dialogo in casa, si parla poco e per queste cose con i familiari sono un pò reticente perchè me ne vergogno), sia perchè a mia sorella da abbastanza fastidio.
Spero tanto che non riaccada più, o che perlomeno non si svegli... non lo comprende tanto bene.




Scusate se approfitto della vostra disponibilità, ma ho una domanda fuori tema...se penso di avere un problema di gestione dell'ansia, probabilmente lo ho davvero?
Nel lavoro la controllo bene, sono razionale e lucido, ma nella sfera privata non lo so... Oggi in palestra ho esagerato con i ritmi ed i carichi ignorando la nausea e dpo un quarto d'ora- venti minuti penso di aver avuto un calo di zuccheri o un calo di pressione dopo aver fatto un esercizio alla pressa inclinata(poco dopo essermi alzato dalla panca inclinata a 45° del macchinario), A quel punto ho avuto il timore di svenire... Non formulavo le frasi come sempre,perdevo l'attenzione, avevo una leggera difficoltà nella coordinazione delle braccia, mi sono seduto per timore di svenire, dopo poco ho sentito formicolii sulla testa, che mi davano anche sensazione di dolore agli occhi, come di pizzicore(questa cosa mi capita a seguito di un attacco di panico avuto una sera questa estate, prima mai avuto uno) , mi sno disteso a gambe in alto e ho ripreso dopo 2-3 minuti..

ho pensato e ancora mi torna in mente il pensiero: e se avessi avuto un ictus invece di un calo di zuccheri?so che la cosa è irrazionale, ma non riesco a farmene una ragione pur capendolo.. tanto più che avverto formicolio sul cuoio capelluto (la parte alta e centrale della testa) e la cosa mi mette in pensiero.. tanto da scriverlo e la cosa mi mette anche in imbarazzo, soprattutto perchè i miei amici non fanno che dirmi che mi faccio un botto di problemi(e forse è proprio vero), anche se a volte esagerano loro, altre io secondo me.. scusate se abuso di questo spazio per questa domanda non in tema con il consulto :-)
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,

che tu sia un tipo che si fa troppe domande lo vedo dalla decina di richieste che hai già fatto sul nostro sito.

L'episodio che ci hai raccontato mi sembra piuttosto evidente, legato al calo di zuccheri, ma nel dubbio io chiederei parere al medico, quantomeno per capire se ti stai allenando male, alimentando male, ecc. Il Medico dello Sport potrebbe essere lo specialista indicato in questi casi.

La presenza di un attacco di panico, seppur singolo, depone di solito a favore del disturbo d'ansia: perchè non provi a fare un colloquio con un terapeuta esperto in questi problemi, come ad es il cognitivo-comportamentale.

Se hai voglia di leggere qualcosa sull'ansia ecco questo articolo

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html

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Utente
Utente
ho seguito il consiglio e oggi ho fatto la seconda seduta con lo psicoterapeuta cognitivo-comportamentale.


Nel frattempo questi episodi di ansia sono sfociati in episodi più intensi di panico.
Soprattutto quando ho riletto oggi col terapeuta le sensazioni che provo,amche se esercitavo un cert ocontrollo su tutto quanto..


Non so descrivere quanto sia emotivamente dura... l'ho visto con la mia ex, che ora riesco a capire ancora meglio, la lasciai io e mi sto chiedendo se il panico le sarà peggiorato o no, la cosa mi fa davvero male...

Di solito cerco sempre di trattenermi, soprattutto quando sono triste, non sopporto vedermi o farmi vedere triste o non in grado di sopportare ogni cosa, ma adesso proprio non ce la faccio...mi viene da piangere, è una cosa assurda, non la controll



In palestra ora va meglio... più mi alleno, più capisco che e' la pressione quando mi alzo dalle panche e che quella è ansia... e va anche a diminuire, per quanto la avverta sempre su certi macchinari per le gambe(la terapeuta, a cui sento di dovere tanto già adesso, mi ha detto che è così che si superano queste cose e mi ha detto che alla mia età non devo pensare a valium o calmanti)


Ho paura che non potrò lavorare finchè non sarà passato tutto quanto
oggi ho sentito un pò di paura al supermercato, è orribile
non riesco a farmi una ragione di queste cose, se almeno me le spiegassi..

In un paio di situazioni, una accaduta una sera ed una oggi, ero molto agitato,ma poi parlando con una ragazza incontrata nei luoghi in cui cercavo di autocontrollarim, ho incontrato due ragazze a cui capivo di piacere, e che mi hanno ridato un pò di serenità mentre ci parlavo(con uan mi sono pure scambiato il numero...spero di poterci uscire, è tanto che non riesco ad avere una relazione quantomeno stabile)
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Utente
Utente
Mi sono dimenticato una cosa importantissima: non ho ringraziato nessuno di voi per l'attenzione che avete posto...vi ringrazio molto, davvero... ci ho riflettuto molto, almeno una preoccupazione per ora non la avverto più, anche se ovviamente spero di non dover ripetere quegli atteggiamenti nel sonno(o quanto meno spero che non ci sia mia sorella o che dorma pesantemente), ma è una preoccupazione molto piccola dato che è una cosa naturale...purtroppo non abbiamo spazi propri, è una cosa davvero fastidiosa ...
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Utente
Utente
per altro, oggi rileggevo cose che mi hanno provocato un forte attacco di ansia (non saprei dire se fosse panico, direi che era altamente invalidante e per come è sfociato non l'ho riconosciuto...tanto da spingermi ad andare dalla guardia medica che mi ha dato il valium), ma che al momento attuale mi provocano solo sensazioni "premonitorie", senza sfociare in perdite del controllo...la cosa mi rasserena, per lo meno quello :3
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Bene, la strada intrapresa è quella giusta, non c'è bisogno di ringraziamenti...
Continui, ancora sono veramente poche sedute, per poter toccare con mano i miglioramenti
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Utente
Utente
Eh sì, come termine ci siamo dati 2 mesi di terapia, con la media di 1 seduta a settimana.
Nella scorsa seduta mi ha dato un paio di schede per annotare pensieri disfunzionali e crisi di ansia o panico con le relative sensazioni e pensieri(anche se poi mi chiede di rielaborarle per scritto in modo non disfunzionale...ma non ci riesco tanto bene ad essere sincero mhh).


scusate se vi sobbarco di domande, avrei una cosa che non riesco a fugare tramite internet.. In questo periodo dove avverto queste sensazioni e questi episodi, le secrezioni del cortisolo(dati questi stress) possono essere tali da andare a ridurre le concentrazioni di ormoni come testosterone e GH utili(anche) alla crescita muscolare?
nel caso eviterei di stressarmi molto in palestra andando vicino ai miei limiti.. l'idea di perdere massa magra e veder aumentare la ciccia mi spaventa un pò :)