Uno psichiatra che mi ha prescritto 15 gocce
Salve,tutto ebbe inizio dopo un attacco di panico dovuto a un senso di "derealizzazione" provato nell arco di qualche secondo,al momento tornato lucido e consapevole di aver provato quell orrenda sensazione sono andato in panico,da li tutta la mia vita è cambiata,nei giorni seguenti ero strano e preoccupato per ciò che mi era accaduto,poi più ripensavo a quella situazone che mi ha fatto scaturire l attacco di panico e più dentro di me tornava e andavo in panico,fino a che dopo tre giorni ne ho avuto uno abbastanza forte e trovandomi con la ragazza fuori sono andato in pronto soccorso,dove dopo analisi e visite mi hanno detto che ero sano.ma dal giorno dopo tutto è cambiato,sto seguendo uno psichiatra che mi ha prescritto 15 gocce di xanax per 3 al di e una pastiglia di antidepressivo ,dopo una sua diagnosi di ansia e depressione,secondo il mio medio di base si potrebbe trattare di schizofrenia,so solo che da un mese a questa parte le cose non migliorano,perchè a un mese costante vivo in un mondo tutto "mio",distante da tutto e da tutti,mi incanto spesso e non penso a nulla,mi sembra di vivere in un sogno(del tipo anche se mi mettessi a svolgere un attività qualsiasi) mi sembra come di non farla,sono praticamente sul mondo delle nuvoli,nonostante riesco a fare tutto a parlare ecc,ormai mi sono rinchiuso in casa da un mese,se esco mi sento spaesato,anche se so dove sono e appena arrivo in un luogo dove ce gente inizio ad agitarmi ,non so più che fare e che pensare!!
[#1]
Dr. Daniel Bulla †
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187
Gentile Utente,
intanto credo che faccia fede la diagnosi dello psichiatra: e a questo proposito lo psichiatra cosa ne pensa?
In base a quanto ci ha scritto pare che lo psichiatra, a giudicare dai farmaci prescritti, la stia curando per disturbo d'ansia più che per schizofrenia.
Ora, seppur spiacevoli, molti sintomi del panico come la sensazione di sentirsi disorientati fanno proprio parte di questo quadro, per cui adesso non andrei a complicarmi la vita pensando ad altre diagnosi.
Manca però tutta la parte psicoterapeutica, se desidera risolvere definitivamente il disturbo d'ansia, che in questo caso potrebbe beneficiare di un trattamento di tipo cognitivo-comportamentale, o comunque specirfico per l'ansia.
Le allego una lettura, può iniziare a capire se si ritrova oppure no https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html
intanto credo che faccia fede la diagnosi dello psichiatra: e a questo proposito lo psichiatra cosa ne pensa?
In base a quanto ci ha scritto pare che lo psichiatra, a giudicare dai farmaci prescritti, la stia curando per disturbo d'ansia più che per schizofrenia.
Ora, seppur spiacevoli, molti sintomi del panico come la sensazione di sentirsi disorientati fanno proprio parte di questo quadro, per cui adesso non andrei a complicarmi la vita pensando ad altre diagnosi.
Manca però tutta la parte psicoterapeutica, se desidera risolvere definitivamente il disturbo d'ansia, che in questo caso potrebbe beneficiare di un trattamento di tipo cognitivo-comportamentale, o comunque specirfico per l'ansia.
Le allego una lettura, può iniziare a capire se si ritrova oppure no https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html
[#2]
Dr. Giuseppe Del Signore
Psicologo, Psicoterapeuta
4.6k 51
Gentile Utente,
<<seguendo uno psichiatra che mi ha prescritto 15 gocce di xanax per 3 al di e una pastiglia di antidepressivo ,dopo una sua diagnosi di ansia e depressione,secondo il mio medio di base si potrebbe trattare di schizofrenia>>
cerchi di non fare confusione, se il suo psichiatra ha fatto una diagnosi di ansia e depressione, molto probabilmente è così. Il suo medico di base non credo abbia la formazione adatta per fare una diagnosi così importante.
Oltre a continuare il trattamento psicofarmacologico, le suggerisco di fare una valutazione psicologica accurata dopo la quale può chiedere se sia opportuno o meno fare un percorso psicoterapico.
<<seguendo uno psichiatra che mi ha prescritto 15 gocce di xanax per 3 al di e una pastiglia di antidepressivo ,dopo una sua diagnosi di ansia e depressione,secondo il mio medio di base si potrebbe trattare di schizofrenia>>
cerchi di non fare confusione, se il suo psichiatra ha fatto una diagnosi di ansia e depressione, molto probabilmente è così. Il suo medico di base non credo abbia la formazione adatta per fare una diagnosi così importante.
Oltre a continuare il trattamento psicofarmacologico, le suggerisco di fare una valutazione psicologica accurata dopo la quale può chiedere se sia opportuno o meno fare un percorso psicoterapico.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Utente
Salve,io ho iniziato a fare la prima seduta da uno psicoterapeuta gia la settimana scorsa,e oggi ho la seconda,ma adesso anche uscendo di casa mi sento intontito,e quando entro in un posto dove ce gente o una luce più forte o anche il sentire parlare le persone ho come una sensazione "di rimbombo" nelle orecchie,e quando faccio qualsiasi cosa o vado in qualche posto nella mia testa il pensiero mio pensa e dice sempre: ad esempio mi trovo fuori a tagliare la legna e il mio pensiero dice "ma cosa sto facendo" e l altra parte di me è come se rispondesse.."Ale stai tagliando la legna",vivo tutto il giorno cosi,dalla mattina alla sera! grazie comunque delle risposte.
[#4]
Dr. Daniel Bulla †
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187
Gentile Utente,
ha notato se queste sensazioni sono comparse da quando prende i farmaci, oppure c'erano già prima?
A volte quando si inizia la farmacoterapia possono comparire sintomi spiacevoli come l'intontimento, per cui la cosa corretta da fare è tornare di nuovo dallo psichiatra. Cosa che io farei in ogni caso, perchè, sia che i sintomi siano effetti collaterali del farmaco sia che facciano parte del disturbo d'ansia, lo psichiatra potrà ritoccarle la terapia in modo da abbassare la "rumorosità" dei sintomi stessi.
In poche parole: la cura deve farla stare meglio, per cui si tenga in contatto con lo psichiatra.
E anche se adesso non riesce cerchi di avere un pochino di pazienza, vedrà che tra breve alcune cose inizieranno ad andare meglio.
ha notato se queste sensazioni sono comparse da quando prende i farmaci, oppure c'erano già prima?
A volte quando si inizia la farmacoterapia possono comparire sintomi spiacevoli come l'intontimento, per cui la cosa corretta da fare è tornare di nuovo dallo psichiatra. Cosa che io farei in ogni caso, perchè, sia che i sintomi siano effetti collaterali del farmaco sia che facciano parte del disturbo d'ansia, lo psichiatra potrà ritoccarle la terapia in modo da abbassare la "rumorosità" dei sintomi stessi.
In poche parole: la cura deve farla stare meglio, per cui si tenga in contatto con lo psichiatra.
E anche se adesso non riesce cerchi di avere un pochino di pazienza, vedrà che tra breve alcune cose inizieranno ad andare meglio.
[#5]
Utente
Questo sintomo che provo 24 ore al giorno è lo stesso sintomo (in forma più lieve) di quello che mi ha fatto scaturire il mio primo attacco di panico,prima era successo solo una volta,con conseguenza attacco di panico,poi col passare dei giorni iniziava ad accentuarsi sempre di più,quindi la prima settimana non assumevo xanax, ma questo sintomo lo avevo lo stesso.non so se dipenda dal fatto che magari inìconsciamente io ripenso costantemente a quella situazione a tal punto di provarla tutto il giorno,comnque mercoledi ho la quarta visita dal mio psichiatra
[#7]
Utente
Con entrambi molto bene, apparte l unico fatto che quando cerco di descrivere questa sensazione al mio psichiatra lui non mi ha mai dato una risposta chiara,anzi ci sorvola sopra.anche quando gli dico che mi incanto spesso e quando entro in luoghi chiari come il suo studio mi sento a disagio e vedo le cose tipo fissando il dottore lo vedo più"grande",e dopo un pochino che parla mi sconcentro.e tutto questo dal nulla, prima ero un ragazzo felicissimo con ragazza familiari stupendi ecc,è tutto cosi strano a volte.
[#8]
Dr. Daniel Bulla †
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187
Perfetto, è molto importante trovarsi bene con i due professionisti che la seguono. Siamo già a buon punto allora.
Non resta che avere un pochino di pazienza e andare avanti giorno per giorno.
Se le fa piacere ci tenga informati sugli sviluppi.
Tenga duro mi raccomando
Non resta che avere un pochino di pazienza e andare avanti giorno per giorno.
Se le fa piacere ci tenga informati sugli sviluppi.
Tenga duro mi raccomando
[#9]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Utente,
come già suggerito dai Colleghi, la strada migliore da seguire è appunto la terapai combinata: farmacoterapia e psicoterapia, ancora meglio se le due figure professionali lavorano in sinergia.
Vedrà che nel tempo, solitamente non tantissimo, avvertirà i primi benefici
come già suggerito dai Colleghi, la strada migliore da seguire è appunto la terapai combinata: farmacoterapia e psicoterapia, ancora meglio se le due figure professionali lavorano in sinergia.
Vedrà che nel tempo, solitamente non tantissimo, avvertirà i primi benefici
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2k visite dal 11/03/2013.
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