Non lo riconosco più, perchè mantiene il nostro rapporto con delle barriere? come mi comporto?
Salve...Il nostro é un fidanzamento un pó strano, purtroppo abbiamo avuto modo di vivere il nostro rapporto poco le cause sono queste: lui soffre senza motivo, prova un dolore ed una tristezza al suo interno che non sa da cosa è causata che è come se lo ''divorasse'' e presumo che sia da esperienze familiari dolorose avuto in infanzia e adolescenza.si può dire che con il mio arrivo aveva ritrovato la gioia di vivere, per i primi mesi sembró andar tutto bene, poi ci fu un allontanamento un pò brusco da parte di lui, chiedendo spiegazioni mi disse che si stava perdendo e aveva molto studio (frequenta l'università), diventó d'un tratto freddo e gelido, non lo avevo mai sentito così e pensavo non mi volesse più ma lui ogni.volta insisteva dicendomi che.ci tiene e non.vuole allontanarsi da me per nessun motivo..settimane senza sentirsi e per quel poco che mi cercava era sempre
un pó infelice tra sbalzi di umore in cui stava bene, altri era triste ed altri nervoso..non ci vedavamo ormai più e le sue scuse erano sempre lo studio e gli impegni. se gli chideveo il perchè si stava isolando e sembrava essersi chiuso in se stesso lui dava mezze risposte oppure non rispndeva.. il mio affetto non più di tanto ricambiato una minimissima parte, poi ci fu un occasione dove per caso ci incontrammo e fece finta di non vedermi il perchè non lo so e decisi di avvicinarmi e stavolta sembrava essere contento di vedermi, ricambiando con affetto e abbracci, baci dicendomi che gli ero mancata..poi non so perchè sparisce spesso non si fa sentir per giorni e oltretutto mi ero arrabbiata dicendogli che non gli importava nulla lui mi disse che mi sbagliavo e dovevo credergli sul serio e che ci teneva e avevo ragione di questi suoi modi ma non è nulla contro di me gli viene involontariamente..purtroppo ancora ora non abbiamo.modo di vederci e ci teniamo in contatto, anche se a scuola sembra mantener buoni voti, e la cosa che non riesco a spiegarmi è perchè con gli amici trascorre del tempo invece di passarlo con me e sembra davanti agli altri mostrarsi star bene. Accadde una cosa simile con la sua ex (anche se non so precisamente come si comportava con lei, ma so che in un periodo non si vedevano e sentivano quasi mai come ora succede a me). pur essendo la sua ragazza e standogli vicino mi tratta come una conoscente, giorni in cui si riavvicina e sembra essere un pò ''appiccicoso'' e giorni in cui si allontana..Mi rimangono inutili i tentativi di chiarirci tanto non ricevo delle risposte complete pur avendo chiarito moltissime volte, oppure mi dice che sono sempre impegni e studio e posso essere una distrazione per il suo studio...la cosa strana è che non condivide quasi più la sua sofferenza con me...Come mi comporto? Eravamo arrivati anche a non sentirci per quasi un mese ed io pensavo che ormai fosse chiuso il rapporto, invece lui ritorna e mi ricerca, poi ha continue sparizioni, ora non riusciamo a vederci quasi più e non mantiene neanche le promesse e le parole che dice.
un pó infelice tra sbalzi di umore in cui stava bene, altri era triste ed altri nervoso..non ci vedavamo ormai più e le sue scuse erano sempre lo studio e gli impegni. se gli chideveo il perchè si stava isolando e sembrava essersi chiuso in se stesso lui dava mezze risposte oppure non rispndeva.. il mio affetto non più di tanto ricambiato una minimissima parte, poi ci fu un occasione dove per caso ci incontrammo e fece finta di non vedermi il perchè non lo so e decisi di avvicinarmi e stavolta sembrava essere contento di vedermi, ricambiando con affetto e abbracci, baci dicendomi che gli ero mancata..poi non so perchè sparisce spesso non si fa sentir per giorni e oltretutto mi ero arrabbiata dicendogli che non gli importava nulla lui mi disse che mi sbagliavo e dovevo credergli sul serio e che ci teneva e avevo ragione di questi suoi modi ma non è nulla contro di me gli viene involontariamente..purtroppo ancora ora non abbiamo.modo di vederci e ci teniamo in contatto, anche se a scuola sembra mantener buoni voti, e la cosa che non riesco a spiegarmi è perchè con gli amici trascorre del tempo invece di passarlo con me e sembra davanti agli altri mostrarsi star bene. Accadde una cosa simile con la sua ex (anche se non so precisamente come si comportava con lei, ma so che in un periodo non si vedevano e sentivano quasi mai come ora succede a me). pur essendo la sua ragazza e standogli vicino mi tratta come una conoscente, giorni in cui si riavvicina e sembra essere un pò ''appiccicoso'' e giorni in cui si allontana..Mi rimangono inutili i tentativi di chiarirci tanto non ricevo delle risposte complete pur avendo chiarito moltissime volte, oppure mi dice che sono sempre impegni e studio e posso essere una distrazione per il suo studio...la cosa strana è che non condivide quasi più la sua sofferenza con me...Come mi comporto? Eravamo arrivati anche a non sentirci per quasi un mese ed io pensavo che ormai fosse chiuso il rapporto, invece lui ritorna e mi ricerca, poi ha continue sparizioni, ora non riusciamo a vederci quasi più e non mantiene neanche le promesse e le parole che dice.
[#1]
Gentile ragazza,
l'aspetto importante del tuo racconto è che tu percepisci questo ragazzo come instabile, quasi oscillasse in continuazione tra la voglia di vederti e la voglia di stare da solo.
Il suo potrebbe in effetti essere il comportamento di una persona con un problema legato al tono dell'umore, ma le mie sono solo supposizioni purtroppo.
La cosa centrale invece è che tu non ci parli di te: è come se tu percepissi lui che oscilla e te ferma, come se tu fossi lì, stabile, in attesa, già sicura e certa di quello che provi per lui.
Ma ti sei guardata dentro? Ti sei chiesta cosa provi davvero per lui?
l'aspetto importante del tuo racconto è che tu percepisci questo ragazzo come instabile, quasi oscillasse in continuazione tra la voglia di vederti e la voglia di stare da solo.
Il suo potrebbe in effetti essere il comportamento di una persona con un problema legato al tono dell'umore, ma le mie sono solo supposizioni purtroppo.
La cosa centrale invece è che tu non ci parli di te: è come se tu percepissi lui che oscilla e te ferma, come se tu fossi lì, stabile, in attesa, già sicura e certa di quello che provi per lui.
Ma ti sei guardata dentro? Ti sei chiesta cosa provi davvero per lui?
[#2]
Gentile Ragazza,
da quanto ci riferisce sembra che il suo ragazzo abbia bisogno di aiuto specialistico, dato il comportamento che mette in atto e le difficoltà che lei espone rispetto non solo al vostro rapporto, ma anche a quello precedente.
In effetti solo un esperto lo potrebbe aiutare per le sue sofferenze e difficoltà che sembrano riverberarsi nelle relazioni sentimentali. <prova un dolore ed una tristezza al suo interno che non sa da cosa è causata che è come se lo ''divorasse'' e presumo che sia da esperienze familiari dolorose avuto in infanzia e adolescenza.>
Di fronte a questo comportamento dal mio punto di vista può fare ben poco, se non magari riuscire a sensibilizzarlo nel rivolgersi ad uno specialista, tenendo conto che la motivazione dovrebbe partire da lui così, come la decisione.
Potrebbe però riflettere su quanto le possa giovare tenere in piedi un rapporto con un ragazzo così problematico.
Cordialmente
da quanto ci riferisce sembra che il suo ragazzo abbia bisogno di aiuto specialistico, dato il comportamento che mette in atto e le difficoltà che lei espone rispetto non solo al vostro rapporto, ma anche a quello precedente.
In effetti solo un esperto lo potrebbe aiutare per le sue sofferenze e difficoltà che sembrano riverberarsi nelle relazioni sentimentali. <prova un dolore ed una tristezza al suo interno che non sa da cosa è causata che è come se lo ''divorasse'' e presumo che sia da esperienze familiari dolorose avuto in infanzia e adolescenza.>
Di fronte a questo comportamento dal mio punto di vista può fare ben poco, se non magari riuscire a sensibilizzarlo nel rivolgersi ad uno specialista, tenendo conto che la motivazione dovrebbe partire da lui così, come la decisione.
Potrebbe però riflettere su quanto le possa giovare tenere in piedi un rapporto con un ragazzo così problematico.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Gentile ragazza,
Credo anche io che il suo ragazzo avrebbe bisogno di uno specialista, anche se dovrebbe essere lui a sentirne l'esigenza. Purtroppo, anche se spesso pensiamo di poter aiutare chi amiamo, e' difficile invitare gli altri a curarsi o anche solo a consultare uno psicologo. Quello che, pero', possiamo fare e' sicuramente prenderci cura di noi e del nostro benessere. A questo proposito, immagino che lei stia piuttosto male di fronte a un comportamento così alternante e, soprattutto, svalutante nei suoi confronti. Come mai lo tollera? Cosa la fa rimanere in attesa di un gesto o manifestazione di affetto da parte del suo ragazzo? Come ci sta, lei, in tanta ambiguita' ed insicurezza? Credo che sia importante che lei si interroghi su questo e se le va continuare con un rapporto in cui la comunicazione e l'intimita' non sembrano essere aspetti importanti. Cordiali saluti.
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia.
Psicologa clinica
Credo anche io che il suo ragazzo avrebbe bisogno di uno specialista, anche se dovrebbe essere lui a sentirne l'esigenza. Purtroppo, anche se spesso pensiamo di poter aiutare chi amiamo, e' difficile invitare gli altri a curarsi o anche solo a consultare uno psicologo. Quello che, pero', possiamo fare e' sicuramente prenderci cura di noi e del nostro benessere. A questo proposito, immagino che lei stia piuttosto male di fronte a un comportamento così alternante e, soprattutto, svalutante nei suoi confronti. Come mai lo tollera? Cosa la fa rimanere in attesa di un gesto o manifestazione di affetto da parte del suo ragazzo? Come ci sta, lei, in tanta ambiguita' ed insicurezza? Credo che sia importante che lei si interroghi su questo e se le va continuare con un rapporto in cui la comunicazione e l'intimita' non sembrano essere aspetti importanti. Cordiali saluti.
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia.
Psicologa clinica
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale
[#4]
Utente
Buonasera... Pensavo che con il tempo e con dei chiarimenti lui potesse comportarsi in modo un pò diverso riuscendo a trovar un punto d'incontro, siccome ci tengo a questo ragazzo e avevo visto un qualcosa di buono e diverso rispetto agli altri pensavo che ne valesse la pena e qualcosa cambiasse, ma a quanto pare con il tempo tutto ciò sembra non migliorare, lasciandomi solo dubbi e insicurezze, per un periodo è vero ci sono stata male, poi ho saputo riprendermi, ovviamente ho cercato di mostrarmi presente nei suoi confronti a volte è vero che mi arrabbiavo con lui perchè non sopportavo questi atteggiamenti; gli volevo lasciar un pò di tempo sperando che fosse solo il periodo un pò particolare per lui; ora rispetto a prima non ci sto più di tanto male, sono arrivata a farmi un'idea che comunque sia un rapporto così non potrà andar a lungo avanti anche perchè penso che se si comportasse così sempre la cosa diventerebbe un pò pesante. Sicuramente a me stessa ci penso, esco, mi diverto, non mi soffermo su di lui perchè devo pensar anche alla mia vita, mi prendo cura di me, mantengo i miei obiettivi senza lasciarmi trasportar da questa situazione; si ne avevo già parlato con lui di andar dallo psicologo, all'inizio mi disse che voleva che ci fossi anche io per dargli sostegno e sembrò convincersi, poi in seguito sembrò aver cambiato un pò idea non ne era poi così sicuro. Vi ringrazio dei consigli, ne terrò conto.
[#5]
"Pensavo che con il tempo e con dei chiarimenti lui potesse comportarsi in modo un pò diverso..."
Gentile ragazza,
situazioni piuttosto complicate come sembra essere questa non cambiano facilmente e non cambieranno certo grazie ai tuoi sforzi.
E' un errore credere di metterci molto impegno per cambiare l'atteggiamento o il comportamento di un'altra persona.
Ritengo pertanto che tu abbia fatto bene a continuare la tua vita, andando avanti con i tuoi progetti.
A questo punto è solo lui che può scegliere che cosa fare della propria vita.
Saluti,
Gentile ragazza,
situazioni piuttosto complicate come sembra essere questa non cambiano facilmente e non cambieranno certo grazie ai tuoi sforzi.
E' un errore credere di metterci molto impegno per cambiare l'atteggiamento o il comportamento di un'altra persona.
Ritengo pertanto che tu abbia fatto bene a continuare la tua vita, andando avanti con i tuoi progetti.
A questo punto è solo lui che può scegliere che cosa fare della propria vita.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 10/03/2013.
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