Disagi adolescenziali
Gentile dottore, sento il bisogno da un pò di tempo, di esporre i miei problemi.
Io sono una ragazza di 18 anni e sono all'ultimo anno di liceo. La maggior parte delle mie amiche sono fidanzate, ma io non ancora. Prima non ci pensavo affatto, ma da quando iniziano a parlare di sesso, non mi sento a mio agio. Vorrei avere anche io una vita felice, un fidanzato e tanto amore e tanta gioia da inondare il mondo. Ma non ci riesco. Perchè per le altre stare con un ragazzo è una cosa così normale e per me no ? Qual è il mio problema ?
Pensavo di farcela da sola, ma non sono in grado. Mi sento una nullità in certi momenti, e invece vorrei solo essere felice e spensierata. Il fatto di non conoscere la causa di questo problema, mi fa pensare che forse ciò è dovuto a qualcosa che ho rimosso, qualcosa che mi ha colpito particolarmente e io non ricordo. Lei cosa ne pensa ? Perchè per me stare con una persona non rappresenta la normalità ? Da cosa può derivare ciò ?
C'è un modo per vincere le mie paure e vincermi ? La prego, mi aiuti. Baci.
Io sono una ragazza di 18 anni e sono all'ultimo anno di liceo. La maggior parte delle mie amiche sono fidanzate, ma io non ancora. Prima non ci pensavo affatto, ma da quando iniziano a parlare di sesso, non mi sento a mio agio. Vorrei avere anche io una vita felice, un fidanzato e tanto amore e tanta gioia da inondare il mondo. Ma non ci riesco. Perchè per le altre stare con un ragazzo è una cosa così normale e per me no ? Qual è il mio problema ?
Pensavo di farcela da sola, ma non sono in grado. Mi sento una nullità in certi momenti, e invece vorrei solo essere felice e spensierata. Il fatto di non conoscere la causa di questo problema, mi fa pensare che forse ciò è dovuto a qualcosa che ho rimosso, qualcosa che mi ha colpito particolarmente e io non ricordo. Lei cosa ne pensa ? Perchè per me stare con una persona non rappresenta la normalità ? Da cosa può derivare ciò ?
C'è un modo per vincere le mie paure e vincermi ? La prego, mi aiuti. Baci.
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Cara Ragazza,
il rapporto con l'altro sesso, passa dal rapporto con noi stessi, con la nostra autistima, interiorità, fisicità, ecc..
solo dopo aver fatto pace con noi, ci saranno le premesse per aprirsi al mondo.
Le allego il link del mio blog, troverà tanto materiale, su sessualità, amore, coppie, ecc.....
https://www.medicitalia.it/valeriarandone/
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Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 08/03/2013.
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