A posto, anche testosterone e prolattina, dice il medico di base
dalle ultime analisi è tutto a posto, anche testosterone e prolattina, dice il medico di base.Il problema nasce da qualche tempo, con i preliminari c'è l'erezione , al momento della penetrazione noto un afflosciamento del pene, che provoca difficolta' a me in prima persona ,anche perchè cerco di insistere nel penetrarla non riuscendoci , e poi noto un malessere della compagna, perchè non avviene l'atto e resta delusa con molto imbarazzo da parte mia.
[#1]
Gentile Utente,
se ha fatto una visita andrologica e non risultano anomalie da un punto di vista organico, può prendere in considerazione una consulenza psicologica individuale per comprendere la causa che sta alla base della disfunzione psicogena.
Da quanto tempo ha questi problemi nel mantenere un'erezione soddisfacente?
se ha fatto una visita andrologica e non risultano anomalie da un punto di vista organico, può prendere in considerazione una consulenza psicologica individuale per comprendere la causa che sta alla base della disfunzione psicogena.
Da quanto tempo ha questi problemi nel mantenere un'erezione soddisfacente?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Gentile Utente,
la partner è sempre la stessa di quando il problema non si presentava?
Dal punto di vista relazionale come vanno le cose tra di voi?
Che tipo di anticoncezionale utilizzate (se ne usate)?
L'erezione ha fisiologicamente un andamento oscillatorio che in giovane età si nota magari meno, mentre quando si è più "grandi" può diventare più evidente e creare allarme. Questo naturalmente è deleterio, perché non può far altro che peggiorare la situazione.
Un primo consiglio spicciolo può essere quello di non insistere nel giungere velocemente alla penetrazione per sfruttare l'erezione residua, ma di concedersi invece il tempo e trovare il modo (da solo o con l'aiuto della compagna) di recuperarla posticipando (anche di poco) il coito.
Cordiali saluti.
la partner è sempre la stessa di quando il problema non si presentava?
Dal punto di vista relazionale come vanno le cose tra di voi?
Che tipo di anticoncezionale utilizzate (se ne usate)?
L'erezione ha fisiologicamente un andamento oscillatorio che in giovane età si nota magari meno, mentre quando si è più "grandi" può diventare più evidente e creare allarme. Questo naturalmente è deleterio, perché non può far altro che peggiorare la situazione.
Un primo consiglio spicciolo può essere quello di non insistere nel giungere velocemente alla penetrazione per sfruttare l'erezione residua, ma di concedersi invece il tempo e trovare il modo (da solo o con l'aiuto della compagna) di recuperarla posticipando (anche di poco) il coito.
Cordiali saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Gentile Signore,
Ci ha interpellato indicando esclusivamente un sintomo fisico. Ma un rapporto sessuale si compone di diverse dimensioni non solo fisiche, ma anche relazionali e contestuali, soprattutto di desiderio, fantasia, attrazione.
Puo' riflettere un po' su tali dimensioni e cercare di intuire come si pone nei loro confronti?
Ci aggiorniamo quando avra' messo a fuoco questi punti.
I migliori saluti
Ci ha interpellato indicando esclusivamente un sintomo fisico. Ma un rapporto sessuale si compone di diverse dimensioni non solo fisiche, ma anche relazionali e contestuali, soprattutto di desiderio, fantasia, attrazione.
Puo' riflettere un po' su tali dimensioni e cercare di intuire come si pone nei loro confronti?
Ci aggiorniamo quando avra' messo a fuoco questi punti.
I migliori saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#4]
Gentile Utente,
alle indicazioni delle Colleghe, aggiungo qualche lettura.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
alle indicazioni delle Colleghe, aggiungo qualche lettura.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 07/03/2013.
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