Parlare da soli

Un mio amico mi ha parlato di un suo problema e mi ha chiesto un parere, ma, dato che non sono un medico, non ho saputo dargli ura risposta precisa.
Ha 25 anni e, oltre ad avere qualche tic, spesso parla da solo. Immagina dialoghi con amici o fidanzate immaginarie. In particolare, mi ha riferito che gli capita di farlo davanti allo specchio e che in queste occasioni gesticola.
Farlo tuttavia lo rilassa.
Grazie. Saluti
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

non si comprende bene la natura della sua richiesta. Il suo amico dovrebbe chiaramente chiedere ad uno specialista, gli amici possono fare ben poco.

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

questo sito nasce con la finalità di rispondere a quesiti posti dall'Utenza su problemi di salute.

Questo comportamento del Suo amico, che Lei descrive qui, è causa di sofferenza nel Suo amico?

Che tipo di parere ha chiesto il Suo amico? Cosa si aspettava da Lei?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile utente
al suo amico farebbe anche bene parlare cono psicoterapeuta, intanto mi domando se quest 'uomo non si senta solo, con poche relazioni, con scarsa autostima per cui non si lascia andare a dire e condividere i suoi pensieri , i suoi desideri, insomma una parte della sua vita.
Pensi che i bambini che si sentono soli a volte si inventano un amico immaginario col quale parlano e giocano..
,
Intanto parla con lei, vero ? è già molto, cosa fate insieme ? , cosa sa della sua vita ?..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Mi associo ai colleghi nel chiederle qualcosa di piu' circa il modo in cui il suo amico vive la situazione.
Se la percezione fosse sgradevole, anche per la presenza dei tic, sarebbe necessario un interento specilistico integrato. I tic infatti vengono trattati farmacologicamente e sono percio' di competenza psichiatrica.
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132