Sensazione testa vuota e sensazione di disorientamento
Salve a tutti,
sono un ragazzo di 22 anni e da circa un mese soffro di vertigini frequenti.
Inoltre ho anche una sensazione di testa vuota, senso di irrealtà (distaccato dalla realtà, che mi capita solo in certi momenti) e mancanza di concentrazione su alcune cose.
Ho fatto una serie di indagini: analisi del sangue perfette, nessun problema alle orecchie riscontrato dall'otorino, risonanza magnetica negativa e nella visita neurologica mi è stato detto che possono dipendere da stress e ansia.
In questi giorni dovrei fare anche una visita Audiometrica Vestibolare (per le vertigini e perchè facendo il dj lavoro con volumi alti).
Ora vorrei sapere se tutte queste "sensazioni" dipendono dallo stress o da altro?
Grazie mille in anticipo.
sono un ragazzo di 22 anni e da circa un mese soffro di vertigini frequenti.
Inoltre ho anche una sensazione di testa vuota, senso di irrealtà (distaccato dalla realtà, che mi capita solo in certi momenti) e mancanza di concentrazione su alcune cose.
Ho fatto una serie di indagini: analisi del sangue perfette, nessun problema alle orecchie riscontrato dall'otorino, risonanza magnetica negativa e nella visita neurologica mi è stato detto che possono dipendere da stress e ansia.
In questi giorni dovrei fare anche una visita Audiometrica Vestibolare (per le vertigini e perchè facendo il dj lavoro con volumi alti).
Ora vorrei sapere se tutte queste "sensazioni" dipendono dallo stress o da altro?
Grazie mille in anticipo.
[#1]
Gentile ragazzo,
Per dire che si tratti di ansia o di stress devono essere verificate delle evidenze cliniche.
Che vita conduce? Nel lavoro, nella famiglia.
Dovrebbe dare delle coordinate della sua situazione esistenziale per fare anche solo un'ipotesi.
A presto
Per dire che si tratti di ansia o di stress devono essere verificate delle evidenze cliniche.
Che vita conduce? Nel lavoro, nella famiglia.
Dovrebbe dare delle coordinate della sua situazione esistenziale per fare anche solo un'ipotesi.
A presto
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile Ragazzo,
La " testa vuota" e' un sintomo di un altro eventuale disagio, che andrebbe investigato mediante una consulenza psicologica.
Se le cause organiche son state escluse non sono state escluse automaticamente quelle psichiche, che necessitano altri clinici e setting adeguati.
In passato, ha sofferto di disturbi d' ansia, dell' umore, altro?
Ha una vita lavorativa, affettiva , sentimentale?
La " testa vuota" e' un sintomo di un altro eventuale disagio, che andrebbe investigato mediante una consulenza psicologica.
Se le cause organiche son state escluse non sono state escluse automaticamente quelle psichiche, che necessitano altri clinici e setting adeguati.
In passato, ha sofferto di disturbi d' ansia, dell' umore, altro?
Ha una vita lavorativa, affettiva , sentimentale?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Ex utente
grazie per le risposte,prima d'ora non ho mai avuti disturbi d'ansia o dell'umore,la vita lavorativa (dj e produttore) mi va abbastanza bene,solo che con l'organizzazione di una serata nell'ultimo mese sono stato un po stressato,la vita sentimentale mi va benissimo.
per quanto riguarda la "testa vuota" è solo in alcuni momenti soprattutto quando sono esposto al freddo..la cosa che piu mi preoccupa è il senso di irrealtà e mancanza di concentrazione
per quanto riguarda la "testa vuota" è solo in alcuni momenti soprattutto quando sono esposto al freddo..la cosa che piu mi preoccupa è il senso di irrealtà e mancanza di concentrazione
[#4]
Gentile Utente,
i sintomi che accusa potrebbero tutti rientrare nei disturbi d'ansia, in quanto l'attivazione fisica quando siamo ansiosi prevede sintomi più chiari e leggibili come la tachicardia, la sudorazione eccessiva, la tensione alle gambe, ecc... ma anche sensazioni che sono un po' meno leggibili e più inquietanti, quali la sensazione di avere la testa come ovattata e vuota o di essere in un sogno. Può verificarsi anche la depersonalizzazione o la derealizzazione, che sono altrettanto sintomi d'ansia.
Comprendo che Lei sia spaventato, anche perchè tipicamente l'ansioso non sa leggere bene nè riconoscere le proprie emozioni.
Quindi, ad esempio, la tachicardia può essere vista come un infarto; sperimentare la sensazione di testa vuota come la paura di impazzire.
E spesso chi soffre d'ansia, in preda a sintomi così forti e destabilizzante si reca al PS proprio con la paura di impazzire e/o di morire.
Qui è spiegato bene cosa accade:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1633-asportazione-chirurgica-dello-stato-ansioso.html
Si rivolga a uno psicologo psicoterapeuta per valutazione e cura.
Saluti,
i sintomi che accusa potrebbero tutti rientrare nei disturbi d'ansia, in quanto l'attivazione fisica quando siamo ansiosi prevede sintomi più chiari e leggibili come la tachicardia, la sudorazione eccessiva, la tensione alle gambe, ecc... ma anche sensazioni che sono un po' meno leggibili e più inquietanti, quali la sensazione di avere la testa come ovattata e vuota o di essere in un sogno. Può verificarsi anche la depersonalizzazione o la derealizzazione, che sono altrettanto sintomi d'ansia.
Comprendo che Lei sia spaventato, anche perchè tipicamente l'ansioso non sa leggere bene nè riconoscere le proprie emozioni.
Quindi, ad esempio, la tachicardia può essere vista come un infarto; sperimentare la sensazione di testa vuota come la paura di impazzire.
E spesso chi soffre d'ansia, in preda a sintomi così forti e destabilizzante si reca al PS proprio con la paura di impazzire e/o di morire.
Qui è spiegato bene cosa accade:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1633-asportazione-chirurgica-dello-stato-ansioso.html
Si rivolga a uno psicologo psicoterapeuta per valutazione e cura.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#6]
Gentile Utente,
lo stress eccessivo (distress), se di questo si tratta, potrebbe manifestarsi con disturbi d'ansia, aspetti depressivi e somatizzazioni, investendo tutta la sfera psicofisica.
Quindi lo stress, quando diventa disfunzionale, potrebbe implicare anche aspetti di psicopatologia.
Questa situazione non esclude la possibilità di una valutazione psicologica.
lo stress eccessivo (distress), se di questo si tratta, potrebbe manifestarsi con disturbi d'ansia, aspetti depressivi e somatizzazioni, investendo tutta la sfera psicofisica.
Quindi lo stress, quando diventa disfunzionale, potrebbe implicare anche aspetti di psicopatologia.
Questa situazione non esclude la possibilità di una valutazione psicologica.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#7]
Ex utente
Innanzitutto grazie delle risposte,comunque queste situazione sono comparse da circa un mese sia con l'organizzazione di una serata (che mi ha stressato molto) si con la comparsa quasi giornaliere delle vertigini,che mi ha portato a disturbi d'ansia,attacchi di panico e altri aspetti riportati in precedenza.
Non sono mai stato un soggetto ansioso che ha sofferto di disturbi d'ansia e dell'umore..anzi sono sempre stato una persona socievole e solare,anche la neurologa mi diceva che è un fattore di stress e ansia che devo riuscire a gestire senza l'aiuto di farmaci
Grazie in anticipo per altre risposte :)
Non sono mai stato un soggetto ansioso che ha sofferto di disturbi d'ansia e dell'umore..anzi sono sempre stato una persona socievole e solare,anche la neurologa mi diceva che è un fattore di stress e ansia che devo riuscire a gestire senza l'aiuto di farmaci
Grazie in anticipo per altre risposte :)
[#8]
"Non sono mai stato un soggetto ansioso che ha sofferto di disturbi d'ansia e dell'umore.."
Gentile Utente,
se c'è stato uno scompenso di questo tipo, non significa nulla se in passato era o meno ansioso. Può venire comunque l'attacco di panico o di ansia.
Quindi sarebbe utile per Lei consultare di persona uno psicologo psicoterapeuta per una diagnosi accurata che noi, da qui, non possiamo fare.
Saluti,
Gentile Utente,
se c'è stato uno scompenso di questo tipo, non significa nulla se in passato era o meno ansioso. Può venire comunque l'attacco di panico o di ansia.
Quindi sarebbe utile per Lei consultare di persona uno psicologo psicoterapeuta per una diagnosi accurata che noi, da qui, non possiamo fare.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 133.2k visite dal 03/03/2013.
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