Mancanza d'aria..
Buon pomeriggio! Sono una ragazza di 18 anni, da sempre sono stata abbastanza ansiosa, nel senso che mi preoccupo molto per qualcosa, mi faccio mille problemi... non ho avuto mai chissà che sintomi fisici però.
Quasi una settimana fa, ho avuto il raffreddore... Tutto è incominciato da lì.
Nel senso che, sembrava che avendo dei muchi in gola e il naso molto chiuso, non riuscivo a respirare bene.
Però, poi, sono passati dei giorni e ora con il naso respiro, però, negli ultimi giorni, spesso durante il giorno, mi accade ciò: sento che non mi entra tanta aria, e comincio a respirare nervosamente e velocemente per cercare di farne entrare di più ma non è che concludo molto, mi agito solamente (infatti una di queste volte, una notte quando avevo anche i muchi e non respiravo nemmeno con il naso, stesso dall'agitazione ho incominciato anche a tremare e ad avere giramenti di testa, ma con un po' di zucchero e calmandomi lentamente mi è passato..).
La notte non mi sta venendo più di tanto, anche perchè nelle ultime notti ho dormito meglio però ieri sera, ad esempio, sono uscita da casa e mi sentivo bene, poi camminando e parlando velocemente allo stesso tempo con il mio ragazzo (discutendo anche un po' su una cosa che mi innervosiva..) è successo di nuovo: l'aria non entrava del tutto, non riuscivo a respirare bene e mi sentivo anche un po' stordita, ho continuato a camminare così (agitandomi ancora di più, però). Poi, dopo un oretta, mentre facevo una cosa che mi ha distratto quasi del tutto, era quasi passato. Stamattina niente di che, solo un poco forse questa sensazione sotto sotto, però sono uscita da casa e appena ho messo piede fuori alla porta d'ingresso mi è venuto di nuovo. Ora che sono tornata a casa, anche ce l'ho ancora un po'... E mi sento, ora, come anche le altre volte, una peso a volte in petto, a volte in basso alla gola (come ora), respiro pesante (sopratutto quando provo a respirare con la bocca, al posto di fare meglio faccio peggio... me lo sento ancora più pesante)... E chissà perchè, sia ieri, sia stamattina, mentre camminavo mi è venuto. Boh!
Innanzitutto, è ansia? Come penso io?? Cioè io credo che è successo così, non so se mi sbaglio: incominciandomi a mancare l'aria da quando avevo il raffreddore, stesso di questo fatto mi sono preoccupata e mi è mancata ancora di più... allora non distraendomi molto ultimamente, succede che boh... involontariamente ci penso... non saprei!
Quando mi succede questo, sopratutto per strada, cosa posso fare per calmarmi? Mi sta venendo la paura di allontanarmi o di uscire da sola... per paura che quando sto per strada mi sento male! Può essere una cosa psicologica però boh... io non ci penso, ma mi viene lo stesso! Grazie...
Quasi una settimana fa, ho avuto il raffreddore... Tutto è incominciato da lì.
Nel senso che, sembrava che avendo dei muchi in gola e il naso molto chiuso, non riuscivo a respirare bene.
Però, poi, sono passati dei giorni e ora con il naso respiro, però, negli ultimi giorni, spesso durante il giorno, mi accade ciò: sento che non mi entra tanta aria, e comincio a respirare nervosamente e velocemente per cercare di farne entrare di più ma non è che concludo molto, mi agito solamente (infatti una di queste volte, una notte quando avevo anche i muchi e non respiravo nemmeno con il naso, stesso dall'agitazione ho incominciato anche a tremare e ad avere giramenti di testa, ma con un po' di zucchero e calmandomi lentamente mi è passato..).
La notte non mi sta venendo più di tanto, anche perchè nelle ultime notti ho dormito meglio però ieri sera, ad esempio, sono uscita da casa e mi sentivo bene, poi camminando e parlando velocemente allo stesso tempo con il mio ragazzo (discutendo anche un po' su una cosa che mi innervosiva..) è successo di nuovo: l'aria non entrava del tutto, non riuscivo a respirare bene e mi sentivo anche un po' stordita, ho continuato a camminare così (agitandomi ancora di più, però). Poi, dopo un oretta, mentre facevo una cosa che mi ha distratto quasi del tutto, era quasi passato. Stamattina niente di che, solo un poco forse questa sensazione sotto sotto, però sono uscita da casa e appena ho messo piede fuori alla porta d'ingresso mi è venuto di nuovo. Ora che sono tornata a casa, anche ce l'ho ancora un po'... E mi sento, ora, come anche le altre volte, una peso a volte in petto, a volte in basso alla gola (come ora), respiro pesante (sopratutto quando provo a respirare con la bocca, al posto di fare meglio faccio peggio... me lo sento ancora più pesante)... E chissà perchè, sia ieri, sia stamattina, mentre camminavo mi è venuto. Boh!
Innanzitutto, è ansia? Come penso io?? Cioè io credo che è successo così, non so se mi sbaglio: incominciandomi a mancare l'aria da quando avevo il raffreddore, stesso di questo fatto mi sono preoccupata e mi è mancata ancora di più... allora non distraendomi molto ultimamente, succede che boh... involontariamente ci penso... non saprei!
Quando mi succede questo, sopratutto per strada, cosa posso fare per calmarmi? Mi sta venendo la paura di allontanarmi o di uscire da sola... per paura che quando sto per strada mi sento male! Può essere una cosa psicologica però boh... io non ci penso, ma mi viene lo stesso! Grazie...
[#1]
Gentile Ragazza,
per prima cosa le consiglierei di rivolgersi al suo medico di famiglia per avere un primo parere e, sentendo i suoi suggerimenti decidere cosa fare.
Se si tratta effettivamente di una questione psicologica, ne parli con i suoi genitori e chieda loro di effettuare una consulenza psicologica di persona: prima affronta il problema e meglio è.
Cerchi, per quanto le è possibile, di non limitare le sue uscite perché rischia di instaurare un circolo vizioso in cui l'ansia si autoalimenta.
Saluti.
per prima cosa le consiglierei di rivolgersi al suo medico di famiglia per avere un primo parere e, sentendo i suoi suggerimenti decidere cosa fare.
Se si tratta effettivamente di una questione psicologica, ne parli con i suoi genitori e chieda loro di effettuare una consulenza psicologica di persona: prima affronta il problema e meglio è.
Cerchi, per quanto le è possibile, di non limitare le sue uscite perché rischia di instaurare un circolo vizioso in cui l'ansia si autoalimenta.
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Gentile Ragazza
Raffreddore a parte, rileggendo lo storico dei suoi consulti, hanno tutti un denominatore comune: ansia e cattiva gestione della stessa.
Oltre al generico, sarebbe utile effettuare una consulenza psicologica, per comprendere le cause di questo suo malessere psico/ fisico, in maniere definitiva
Raffreddore a parte, rileggendo lo storico dei suoi consulti, hanno tutti un denominatore comune: ansia e cattiva gestione della stessa.
Oltre al generico, sarebbe utile effettuare una consulenza psicologica, per comprendere le cause di questo suo malessere psico/ fisico, in maniere definitiva
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Gentile ragazza,
concordo con quanto detto dai colleghi che mi hanno preceduto.
Mi rendo conto che lei possa dubitare che questi suoi fastidi siano di natura psicogena, ma vede nella maggior parte delle volte, l'instaurazione di tali dinamiche ansiose può prendere vita anche da una cosa banale come il raffreddore. La cosa importante è richiedere, nel breve periodo, una consultazione specialistica di tipo psicologico per valutare nel modo giusto la sua situazione. Le dico nel breve periodo in quanto le dinamiche di tipo ansiose tendono con il passare del tempo ad intensificarsi e soprattutto a generalizzarsi anche ad altri eventi, luoghi o situazioni che prima non esercitavano alcun effetto ansiogeno.
Nella speranza di esserle stato d'aiuto,
le auguro una serena giornata.
Antonio Raia
www.antonioraia.it
329.80.29.784
concordo con quanto detto dai colleghi che mi hanno preceduto.
Mi rendo conto che lei possa dubitare che questi suoi fastidi siano di natura psicogena, ma vede nella maggior parte delle volte, l'instaurazione di tali dinamiche ansiose può prendere vita anche da una cosa banale come il raffreddore. La cosa importante è richiedere, nel breve periodo, una consultazione specialistica di tipo psicologico per valutare nel modo giusto la sua situazione. Le dico nel breve periodo in quanto le dinamiche di tipo ansiose tendono con il passare del tempo ad intensificarsi e soprattutto a generalizzarsi anche ad altri eventi, luoghi o situazioni che prima non esercitavano alcun effetto ansiogeno.
Nella speranza di esserle stato d'aiuto,
le auguro una serena giornata.
Antonio Raia
www.antonioraia.it
329.80.29.784
Dr. Antonio Raia
329.80.29.784
www.centropsicologicodelsannio.it
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