Segreti e fiducia
Buongiorno,
Ieri la mamma del mio ragazzo mi ha raccontato di un litigio avvenuto tra il padre e il fratello del mio fidanzato, dicendomi di non parlarne con nessuno.
Ieri sera, ho visto il fratello in questione e la morosa, la quale mi ha chiesto se noi sapevamo del litigio; io subito ho negato, poi le ho detto che a pensarci forse la mamma mi aveva detto che c'era stata una discussione, ma che non sapevo altro.
Quando loro hanno poi visto il mio ragazzo mentre lavorava gli hanno chiesto se lui sapesse del litigio (premetto che io gliel'avevo raccontato, dicendogli però di non dir nulla a suo fratello); il mio ragazzo ha detto no, e il fratello si è stupito che io lo sapessi e lui no. La morosa però ha poi chiarito che io sapevo solo che c'era stata una discussione.
Il risultato è stata innanzitutto una terribile litigata con il mio ragazo che mi ha rimproverata di non esser stata zitta quando avevo detto a lui di farlo, un senso di colpa e vergogna nei confronti della loro mamma e la paura di aver perso completamenta la (di lei) fiducia.
Io sincermente non penso di aver fatto nulla di così grave, anche perchè da come mi parlava la morosa del fratello sembrava non ci fossero problemi se noi lo sapevamo.
In cocnlusione, ora mi sento la peggiore delle persone e non voglio più andare a casa del mio rgazzo per un po'.
Che ne pensate? Ho commesso un errore che può aver minato la fiducia della mamma del mio ragazzo?
Ieri la mamma del mio ragazzo mi ha raccontato di un litigio avvenuto tra il padre e il fratello del mio fidanzato, dicendomi di non parlarne con nessuno.
Ieri sera, ho visto il fratello in questione e la morosa, la quale mi ha chiesto se noi sapevamo del litigio; io subito ho negato, poi le ho detto che a pensarci forse la mamma mi aveva detto che c'era stata una discussione, ma che non sapevo altro.
Quando loro hanno poi visto il mio ragazzo mentre lavorava gli hanno chiesto se lui sapesse del litigio (premetto che io gliel'avevo raccontato, dicendogli però di non dir nulla a suo fratello); il mio ragazzo ha detto no, e il fratello si è stupito che io lo sapessi e lui no. La morosa però ha poi chiarito che io sapevo solo che c'era stata una discussione.
Il risultato è stata innanzitutto una terribile litigata con il mio ragazo che mi ha rimproverata di non esser stata zitta quando avevo detto a lui di farlo, un senso di colpa e vergogna nei confronti della loro mamma e la paura di aver perso completamenta la (di lei) fiducia.
Io sincermente non penso di aver fatto nulla di così grave, anche perchè da come mi parlava la morosa del fratello sembrava non ci fossero problemi se noi lo sapevamo.
In cocnlusione, ora mi sento la peggiore delle persone e non voglio più andare a casa del mio rgazzo per un po'.
Che ne pensate? Ho commesso un errore che può aver minato la fiducia della mamma del mio ragazzo?
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese
Psicoterapeuta, Psicologo
3.8k 149
Cara ragazza, questa morosa del fratello è quella cognata di cui parlavi il 28 del 2 ? forse era meglio se facevi finta di niente, meno ci si impiccia in storie di famiglia meglio è, che poi loro fanno la pace e tu ci resti male..
Ma non facciamone un dramma , altrimenti scattano rancori taciuti, gelosie , confronti e non è più finita.
La mamma del tuo ragazzo è stata carina a parlarne con te, vuol dire che ti stima e ti vuol bene, tieniti in tasca questa cosa e vai avanti e al tuo ragazzo puoi dire che è stato solo un accenno .. en passant.. da parte tua.
Ti invito a guardare più alto, a sorvolare sulle cose che non ti piacciono tanto ..se vogliamo radicalizzare si spendono un sacco di energie per niente, cerca di arredarti i pensieri di cose interessanti, diverse , lucide, è da lì che viene la forza..
Ti auguro una vita buona e il coraggio di volerla.. !
Ma non facciamone un dramma , altrimenti scattano rancori taciuti, gelosie , confronti e non è più finita.
La mamma del tuo ragazzo è stata carina a parlarne con te, vuol dire che ti stima e ti vuol bene, tieniti in tasca questa cosa e vai avanti e al tuo ragazzo puoi dire che è stato solo un accenno .. en passant.. da parte tua.
Ti invito a guardare più alto, a sorvolare sulle cose che non ti piacciono tanto ..se vogliamo radicalizzare si spendono un sacco di energie per niente, cerca di arredarti i pensieri di cose interessanti, diverse , lucide, è da lì che viene la forza..
Ti auguro una vita buona e il coraggio di volerla.. !
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
"eri sera, ho visto il fratello in questione e la morosa, la quale mi ha chiesto se noi sapevamo del litigio; io subito ho negato, poi le ho detto che a pensarci forse la mamma mi aveva detto che c'era stata una discussione, ma che non sapevo altro"
Gentile ragazza,
mi pare che le relazioni in questa famiglia siano alquanto particolari...
Un litigio (non so su che cosa) tra mamma, papà e figlio o tra coniugi che poi hanno coinvolto anche il figlio diventa un evento che serve per tirare in ballo altre persone come te e il tuo ragazzo....
Forse tu dovresti imparare a tenerti davvero fuori da tali dinamiche, non credi?
Forse tu sei diventata ansiosa davanti a questa ragazza che un po' di infastidisce e intimorisce, non credi?
Certamente può capitare di discutere in una famiglia, tra coniugi o con i figli, ma che senso ha utilizzare questo evento (tanto è vero che tua cognata ne parla di sabato sera...) ?
Se la mamma del tuo moroso non avesse voluto diffondere le informazioni e creare tutto ciò, non avrebbe potuto non dirtelo? Questa signora si apre spesso con te?
Gentile ragazza,
mi pare che le relazioni in questa famiglia siano alquanto particolari...
Un litigio (non so su che cosa) tra mamma, papà e figlio o tra coniugi che poi hanno coinvolto anche il figlio diventa un evento che serve per tirare in ballo altre persone come te e il tuo ragazzo....
Forse tu dovresti imparare a tenerti davvero fuori da tali dinamiche, non credi?
Forse tu sei diventata ansiosa davanti a questa ragazza che un po' di infastidisce e intimorisce, non credi?
Certamente può capitare di discutere in una famiglia, tra coniugi o con i figli, ma che senso ha utilizzare questo evento (tanto è vero che tua cognata ne parla di sabato sera...) ?
Se la mamma del tuo moroso non avesse voluto diffondere le informazioni e creare tutto ciò, non avrebbe potuto non dirtelo? Questa signora si apre spesso con te?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Ex utente
Gentili dottoresse,
la ragazza in questione è proprio la cognata di cui avevo già parlato.
Io mi auguro che la situazione tra padre e figlio si risolva, nonostante il litigio da quanto mi è stato detto sia stato molto duro e sono state dette frasi pesanti.
Al mio ragazzo ho cercato di spiegare più volte che non ho assolutamente raccontato l'accaduto, ma lui si è arrabbiato perchè comunque eravamo rimasti intesi di non parlarne. Io ho solo detto alla morosa che sapevo di un litigio, ma mai avrei espresso la mia opinione su quanto accaduto, se non il mio dispiacere per il fatto che adesso padre e figlio non si parlano.
Io non avrei nemmeno voluto saperlo veramente, per non dovermi poi trovare nella situazione di ieri sera, in qui inizialmente ho negato x non mettere "nei guai" la mamma, ma poi ho detto di aver sentito qualcosa perchè sapevo che sarebbero andati dal mio ragazo a parlarne anche con lui e magari a lui poteva sfuggire qualcosa di diverso da quello che avevo detto io e rispetto a come ci eravamo "accordati".
La mamma del mio ragzzo con me si confida spesso, mi racconta tutto ciò che accade nella loro famiglia dalla A alla Z, mi considera una figlia, e io non ho mai "spifferato" nulla. Solo ieri mi sono trovata di fronte a mia cognata che mi parlava come se comunque normale che noi sapessimo tutta la situazione e allora mi sono comportata così. E mi dispiace pensare che la mamma del mio ragazzo non si fidi più di me.
Inoltre, non so neanche come fare con il mio ragazzo, perchè sopo avermi rimproverata duramente facendomi sentire uno schifo di persona, ha rincarato la dose dicendo che se non volevo sentirmi così avevo solo da stare zitta.
Non so più nè cosa fare nè cosa pensare...
la ragazza in questione è proprio la cognata di cui avevo già parlato.
Io mi auguro che la situazione tra padre e figlio si risolva, nonostante il litigio da quanto mi è stato detto sia stato molto duro e sono state dette frasi pesanti.
Al mio ragazzo ho cercato di spiegare più volte che non ho assolutamente raccontato l'accaduto, ma lui si è arrabbiato perchè comunque eravamo rimasti intesi di non parlarne. Io ho solo detto alla morosa che sapevo di un litigio, ma mai avrei espresso la mia opinione su quanto accaduto, se non il mio dispiacere per il fatto che adesso padre e figlio non si parlano.
Io non avrei nemmeno voluto saperlo veramente, per non dovermi poi trovare nella situazione di ieri sera, in qui inizialmente ho negato x non mettere "nei guai" la mamma, ma poi ho detto di aver sentito qualcosa perchè sapevo che sarebbero andati dal mio ragazo a parlarne anche con lui e magari a lui poteva sfuggire qualcosa di diverso da quello che avevo detto io e rispetto a come ci eravamo "accordati".
La mamma del mio ragzzo con me si confida spesso, mi racconta tutto ciò che accade nella loro famiglia dalla A alla Z, mi considera una figlia, e io non ho mai "spifferato" nulla. Solo ieri mi sono trovata di fronte a mia cognata che mi parlava come se comunque normale che noi sapessimo tutta la situazione e allora mi sono comportata così. E mi dispiace pensare che la mamma del mio ragazzo non si fidi più di me.
Inoltre, non so neanche come fare con il mio ragazzo, perchè sopo avermi rimproverata duramente facendomi sentire uno schifo di persona, ha rincarato la dose dicendo che se non volevo sentirmi così avevo solo da stare zitta.
Non so più nè cosa fare nè cosa pensare...
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazza, come ti avevamo già consigliato per il consulto precedente, è importante prendere le distanze da una famiglia invischiata.
Non intendo distanze fisiche, quindi non frequentare più queste persone, ma essere meno coinvolta.
Spero che il tuo ragazzo sappia vedere in te una ragazza che può commettere degli errori, anche inconsapevolmente o perchè sotto pressione.
Sbagliare nelle relazioni non dovrebbe farci sentire uno schifo di persona o meglio il senso di colpa ci spinge a non ripetere gli stessi errori e ad avere altra considerazione delle persone; sono certa che è tua intenzione per la prossima volta fare meglio e questo probabilmente lo sa bene anche il tuo ragazzo, nonostante adesso sia un po' arrabbiato.
Saluti,
Non intendo distanze fisiche, quindi non frequentare più queste persone, ma essere meno coinvolta.
Spero che il tuo ragazzo sappia vedere in te una ragazza che può commettere degli errori, anche inconsapevolmente o perchè sotto pressione.
Sbagliare nelle relazioni non dovrebbe farci sentire uno schifo di persona o meglio il senso di colpa ci spinge a non ripetere gli stessi errori e ad avere altra considerazione delle persone; sono certa che è tua intenzione per la prossima volta fare meglio e questo probabilmente lo sa bene anche il tuo ragazzo, nonostante adesso sia un po' arrabbiato.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.7k visite dal 03/03/2013.
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