Non ce la faccio:non la sopporto!!

Gentile ragazza,

cosa esattamente le fa odiare e invidiare questa persona?

Molto probabilmente le "affinità" caratteriali che avete le permettono di proiettare su di lei alcuni suoi tratti di personalità che lei non vuole riconoscersi.
L'invidia e l'odio talvolta nascono dal desiderio di possedere tratti o aspetti dell'altra persona.

Che ne pensa?

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

Gentile ragazza,

se non sopporti più questa ragazza, ma devi ugualmente frequentarla, hai pensato a quali strategie attuare per poter comunque interagire con lei, senza arrivare allo scontro, gestendo le tue emozioni?

Com'è la relazione tra voi, oltre alle tue difficoltà a soportarla?
Litigate?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Rispondo al dott. Del Signore: mi dà fastidio che lei non mi calcola, nel senso io vorrei avere un bel rapporto con lei, da amiche VERE. A lei invece non sembra proprio interessare la cosa, ma io ho sempre sperato di avere una cognata con cui uscire, farci 2 chiacchere, ecc.
Per quanto riguarda la domanda della dottoressa Pileci, io cerco sempre di comportarmi bene, nel senso non critico quello che dice o fa, esprimo la mia opinione cercadno di non urtarla (anche se è talmente lunatica che on capisco mai cosa pensa), usciamo spesso insieme. Abbiamo litigato io, lei e il suo ragazzo l'anno scorso e a lei ho ribadito che mi sarebbe piaciuto tanto avere un bel rapporto, ma le entrato da una parte ed uscito dall'altra. Sì sì, ride e sscherza con me, ma a parte quello...
Un'altro cosa che mi dà fastidio di loro due come coppia è che, mentre io e il mio ragazzo li rendiamo partecipi di qualcosa che si potrebbe fare tutti e 4 insieme (andare in discoteca, a mangiar cena, al cinema), loro non lo fanno, o almeno raramente. L'ultimo in ordine di tempo è per un evento che c'è questo sabato in una discoteca, evento a cui io e il mio ragazzo avremmo voluto partecipare. Peccato che lei, nonostante fosse a conoscenza della serata da qualche giorno, a noi l'ha comunicato solo domenica sera e così il mio ragazzo non ha potuto cambiare turno. E io da sola con loro due e i nostri amici comuni non voglio andare perchè manifestano il loro amore in modo appariscente talvolta (ho ancora in mente un'immagine di capodanno in cui sembrava una scena di un film per adulti il loro amoreggiare).

Gentile ragazza,

quando scrivi: "...ma io ho sempre sperato di avere una cognata con cui uscire, farci 2 chiacchere, ecc."

mi fai venire in mente che forse qui le tue aspettative hanno giocato un ruolo di primo piano e che hai in mente come vorresti che fosse questa amicizia ma di fatto c'è poca sintonizzazione.

Poi, perchè non provi a dire in maniera assertiva e tranquilla che la prossima volta gradiresti essere avvisata prima, in modo che il tuo ragazzo possa organizzarsi?

Però mi pare anche che più tu corri dietro a questa amicizia e più la ragazza scappa. Non hai altre amiche da coinvolgere nella tua vita?

Perchè non provi ad aspettare che sia anche lei a fare qualche passo?

Ha perfettamente ragione, infatti è quello che voglio proprio fare!! Io non sono il cagnolino di nessuno accidenti!!
Per quanto riguarda il dirle qualcosa della serata "saltata" penso che oggi l'abbia capito, pechè mi ha chiesto se andavo e io, comunque gentilmente, le ho risposto di no, rimarcando il fatto che lui lavora.
Di amiche ne ho altre, tante e meravigliose, dire che le adoro è dir poco!! :)
Però purtroppo abbiamo orari e ritmi diversi e vedersi ogni tanto e un'impresa. Il problema è proprio che vedo più lei di loro, quando lei preferirei non vederla affatto talvolta!!
Forse sono troppo esagerata, ma il sentirla oggi per ricordarmi di questa serata mi ha rovinato la giornata che era stata tutto sommato positiva e tranquilla. In più il fatto che ci sono anche i nostri amici, con cui io i diverto parecchio mentre lei spesso e volentieri snobba mi manda in bestia!!

Mi pare che tu abbia compreso molto bene la situazione.
Il problema è che ti sei accanita su questa relazione come se dovesse funzionare per forza.
Secondo me sarebbe una buona cosa provare a prendere fiato un po' e vedere come va. E vedere anche che cosa farà questa ragazza.

Che ne pensi?

Cara ragazza, in aggiunta a quanto dicono i Colleghi mi domando e ti domando se hai sorelle, fratelli e come è stata la tua vita familiare nell'infanzia.
Spesso sentimenti come i tuoi possono essere ricondotti a vissuti di gelosia isolamento sia nei confronti della "fratria"e persino nei confronti di una madre molto amata dal padre..Questo in termini generali, poi ogni caso è un caso a sè...Mi auguro che una soluzione sia possibile, peccato sprecare energie e tempo prezioso, quale è quello della giovinezza, dentro a queste nuvole..
Cari auguri

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Sono assolutamente d'accordo con lei dottoressa!!la vedrò di sicuro quando saremo a cena nel weekend dai nostri fidanzati,le parlerò normalmente,tranquillamente e gentilmente,ma farò in modo che non mi calpesti e non si imponga!Sono testarda e penso di riuscirci! Grazie mille x i suoi consigli e il suo supporto!! È stato un toccasana parlarne! :)

Gentile dottoressa Muscarà Fregonese, ho un fratello più giovane di 6 anni, ma non sono mai stata gelosa di lui, anzi! Forse è sempre stato più il contrario.
Ho sempre vissuto male invece il rapporto tra i miei genitori. Loro non si fanno problemi ad amoreggiare davanti a noi, spesso assisto anche a palpatine non troppo velate che mi imbarazzano parecchio. Un episodio che ricordo nitidamente risale a quando ero bambina quando, andando nella mia stanza, ho visto i miei genitori in procinto di avere un rapporto sessuale. Il solo ricordo mi fa star male, è troppo brutto dire che mi fa ribrezzo il solo pensarci?
Questa scena di sicuro mi ha segnato.

Gentile utente, oltre al turbamento, al ribrezzo, presente anche ora, alla bambina sorpresa e sconvolta che lei è stata , penso sia crollato addosso un sentimento di marginalità che forse si sente ancora addosso in altre situazioni..che pur appaiono diverse ma che le sembra sempre abbiano una connotazione di scelta.
In cui lei viene .. dopo..
Mi auguro e le auguro uno sguardo più sereno ed attuale sul " qui ed ora " che adesso è quello che conta .
Auguri davvero

Grazi mille davvero dottoressa!!
Le sue parole mi sono di molto conforto!
Grazie =)