Depressione mia ragazza
Buongiorno vi racconto brevemente la mia storia...
Sono stato felicemente fidanzato fino a ottobre 2012 con una ragazza con cui mi trovavo benissimo... Dopo 4anni abbiamo iniziato a parlare di convivenza e li in lei è scattato qualcosa ha iniziato ad avere quasi una doppia personalità... Un giorno mi allontanava perchè non vedeva piu futuro ed il successivo mi implorava di tornare... E' andata avanti cosi un mesetto quasi ha iniziato a farsi seguire da uno psicologo con 4-5 sedute ma poi ha mollato.
Questi ripetuti tira e molla hanno causato in me un distaccamento da lei perchè mi ha portato davvero molti dubbi che non mi amasse piu...
Ci siamo lasciati per 3mesi dove dice che è stata malissimo ma ha continuato a cercarmi ed io la evitavo per non farla stare male ma dopo 3 mesi quando lei dice che piano piano se n'era fatta una ragione mi ha nuovamente scritto e ci siamo visti... Subito la passione tra di noi è stata molta la voglia di telefonarsi di parlare di vedersi... Tutto sembra ok tra di noi lei non vedeva l'ora di riavermi, però da quando ci siamo rivisti (1mese fa) lei continua ad avere un freno e continua a pensarmi ma non sa se mi ama... Se non la cerco mi cerca ha bisogno di me, se la cerco ci vediamo e stiamo bene insieme ma se parliamo di futuro o se metterci nuovamente insieme diventa di ghiaccio e cambia comportamento dice che non sa... Non è come ad ottobre però ha un freno che non so da cosa provenga, se non ci pensiamo siamo spensierati, mi abbraccia mi bacia vuole stare in mia compagnia, ma se si parla di determinate cose cambia subito... Ha molti sintomi della depressione...
Tutto questo secondo me può essere anche portata dalla sua infanzia difficile perchè era quello che gli aveva detto in quelle sedute lo psicologo ma non è andata a fondo, ieri sera l'ho convinta a riprendere le sedute dopo 2h che ne abbiamo parlato, si opponeva, ma poi stamattina mi ha scritto "ciao amore, apprezzo tanto quello che fai per me te ne sono davvero grata"
Poi magari dopo è nuovamente fredda....
Da cosa dipende tutto cio?
Io se posso dato che tengo molto a lei sono disposto a starle vicino fino alla fine di questo percorso, ma lei tiene a me o è meglio che la lasci stare e trovi da se la sua via d'uscita?
Ho bisogno di un vostro consiglio per sapere come comportarmi
Grazie mille
Sono stato felicemente fidanzato fino a ottobre 2012 con una ragazza con cui mi trovavo benissimo... Dopo 4anni abbiamo iniziato a parlare di convivenza e li in lei è scattato qualcosa ha iniziato ad avere quasi una doppia personalità... Un giorno mi allontanava perchè non vedeva piu futuro ed il successivo mi implorava di tornare... E' andata avanti cosi un mesetto quasi ha iniziato a farsi seguire da uno psicologo con 4-5 sedute ma poi ha mollato.
Questi ripetuti tira e molla hanno causato in me un distaccamento da lei perchè mi ha portato davvero molti dubbi che non mi amasse piu...
Ci siamo lasciati per 3mesi dove dice che è stata malissimo ma ha continuato a cercarmi ed io la evitavo per non farla stare male ma dopo 3 mesi quando lei dice che piano piano se n'era fatta una ragione mi ha nuovamente scritto e ci siamo visti... Subito la passione tra di noi è stata molta la voglia di telefonarsi di parlare di vedersi... Tutto sembra ok tra di noi lei non vedeva l'ora di riavermi, però da quando ci siamo rivisti (1mese fa) lei continua ad avere un freno e continua a pensarmi ma non sa se mi ama... Se non la cerco mi cerca ha bisogno di me, se la cerco ci vediamo e stiamo bene insieme ma se parliamo di futuro o se metterci nuovamente insieme diventa di ghiaccio e cambia comportamento dice che non sa... Non è come ad ottobre però ha un freno che non so da cosa provenga, se non ci pensiamo siamo spensierati, mi abbraccia mi bacia vuole stare in mia compagnia, ma se si parla di determinate cose cambia subito... Ha molti sintomi della depressione...
Tutto questo secondo me può essere anche portata dalla sua infanzia difficile perchè era quello che gli aveva detto in quelle sedute lo psicologo ma non è andata a fondo, ieri sera l'ho convinta a riprendere le sedute dopo 2h che ne abbiamo parlato, si opponeva, ma poi stamattina mi ha scritto "ciao amore, apprezzo tanto quello che fai per me te ne sono davvero grata"
Poi magari dopo è nuovamente fredda....
Da cosa dipende tutto cio?
Io se posso dato che tengo molto a lei sono disposto a starle vicino fino alla fine di questo percorso, ma lei tiene a me o è meglio che la lasci stare e trovi da se la sua via d'uscita?
Ho bisogno di un vostro consiglio per sapere come comportarmi
Grazie mille
[#1]
Dr.ssa Chiara Aiello
Psicologo, Psicoterapeuta
36
Caro Ragazzo,
leggo tra le sue parole la difficoltà nel gestire una situazione così altalenante.
Non ci dice cosa prova lei quando la sua ragazza si allontana per poi riavvicinarsi.
Cosa la tiene legato a lei? In passato ha avuto relazioni, anche non strettamente d'amore, che avevano queste stesse caratteristiche?
Tornando alle sue domande, talvolta per una persona con un passato particolarmente problematico, come dice sia stato quello della sua ragazza, è molto difficile rientrare in contatto con ricordi dolorosi o traumatici.
Questo potrebbe spiegare il rifiuto o la resistenza della sua ragazza nel proseguire la prima terapia.
Quello che lei potrebbe fare per aiutarla potrebbe essere, per esempio, aiutarla a chiedersi quali sono le caratteristiche di un terapeuta che la farebbero sentire sufficientemente a proprio agio (ad esempio, banalmente, chiedersi con consapevolezza se preferisce un uomo o una donna) per pensare di ricominciare un percorso di supporto da protagonista.
leggo tra le sue parole la difficoltà nel gestire una situazione così altalenante.
Non ci dice cosa prova lei quando la sua ragazza si allontana per poi riavvicinarsi.
Cosa la tiene legato a lei? In passato ha avuto relazioni, anche non strettamente d'amore, che avevano queste stesse caratteristiche?
Tornando alle sue domande, talvolta per una persona con un passato particolarmente problematico, come dice sia stato quello della sua ragazza, è molto difficile rientrare in contatto con ricordi dolorosi o traumatici.
Questo potrebbe spiegare il rifiuto o la resistenza della sua ragazza nel proseguire la prima terapia.
Quello che lei potrebbe fare per aiutarla potrebbe essere, per esempio, aiutarla a chiedersi quali sono le caratteristiche di un terapeuta che la farebbero sentire sufficientemente a proprio agio (ad esempio, banalmente, chiedersi con consapevolezza se preferisce un uomo o una donna) per pensare di ricominciare un percorso di supporto da protagonista.
Dr.ssa Chiara Aiello
www.chiaraaiello.it
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile Utente,
Lei descrive questa ragazza con un comportamento ambivalente e la etichetta come ragazza depressa: "Ha molti sintomi della depressione..."
In che cosa Lei crede che la Sua ragazza sia depressa?
A me sembra una ragazza che fa molta fatica a gestire la propria emotività, tant'è vero che Lei scrive: "Un giorno mi allontanava perchè non vedeva piu futuro ed il successivo mi implorava di tornare... "
Ora, vorrei capire meglio se questo cambiamento repentino si sia verificato davvero da un giorno all'altro oppure se secondo Lei vi erano anche in passato dei comportamenti e degli atteggiamenti piuttosto strani.
Secondo Lei questo cambiamento potrebbe essere legato al progetto di costruire un futuro insieme?
Un cordiale saluto,
Lei descrive questa ragazza con un comportamento ambivalente e la etichetta come ragazza depressa: "Ha molti sintomi della depressione..."
In che cosa Lei crede che la Sua ragazza sia depressa?
A me sembra una ragazza che fa molta fatica a gestire la propria emotività, tant'è vero che Lei scrive: "Un giorno mi allontanava perchè non vedeva piu futuro ed il successivo mi implorava di tornare... "
Ora, vorrei capire meglio se questo cambiamento repentino si sia verificato davvero da un giorno all'altro oppure se secondo Lei vi erano anche in passato dei comportamenti e degli atteggiamenti piuttosto strani.
Secondo Lei questo cambiamento potrebbe essere legato al progetto di costruire un futuro insieme?
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Ex utente
Dopo la prima volta che mi ha fatto ciò aveva messo in discussione ciò che provavo in lei perchè non era piu la persona che amavo, ma poi ha continuato a cercarmi e li ho capito che in realtà non era il suo volere allontanarmi.
Mi tiene legato a lei il forte sentimento che provo nei suoi confronti.. Non ho mai parlato con lei di preciso sulla storia con il suo ex ma lei è sempre stata una ragazza insicura su tutto, dalle piccole scelte alle scelte piu grandi...
Lei dice che dopo 2mesi che non ci vedevamo piu iniziava a stare meglio poi appena sono tornato sono riaffiorati quei pensieri, tant'è che non vorrei essere io la causa ma non riesco a vedere il nesso nella cosa.
Purtroppo ha avuto un passato con un papà violento e che non è mai stato presente e molte cose non le ricorda con piacere anzi cerca di dimenticarle.
Il suo comportamento è cambiato dal momento che abbiamo iniziato a parlare del futuro, da li ha iniziato ad avere ansie e faticare a dormire, sbalzi d'umore ecc...
Ora è tornata ad avere sbalzi d'umore, dice che quando è con me riesco a darle tranquillità, vorrebbe dormire con me al suo fianco perchè è piu tranquilla, però ogni tanto mi dice di lasciarla stare che lei da sola almeno non mi pensa piu, ma poi mi ringrazia che non l'abbandono nemmeno quando mi dice ciò...
Io sono quasi certo che tutto sia nato nel momento di progettare il futuro insieme ed ora che ci siamo ritrovati sono riaffiorate le stesse paure che aveva riposto..
Mi tiene legato a lei il forte sentimento che provo nei suoi confronti.. Non ho mai parlato con lei di preciso sulla storia con il suo ex ma lei è sempre stata una ragazza insicura su tutto, dalle piccole scelte alle scelte piu grandi...
Lei dice che dopo 2mesi che non ci vedevamo piu iniziava a stare meglio poi appena sono tornato sono riaffiorati quei pensieri, tant'è che non vorrei essere io la causa ma non riesco a vedere il nesso nella cosa.
Purtroppo ha avuto un passato con un papà violento e che non è mai stato presente e molte cose non le ricorda con piacere anzi cerca di dimenticarle.
Il suo comportamento è cambiato dal momento che abbiamo iniziato a parlare del futuro, da li ha iniziato ad avere ansie e faticare a dormire, sbalzi d'umore ecc...
Ora è tornata ad avere sbalzi d'umore, dice che quando è con me riesco a darle tranquillità, vorrebbe dormire con me al suo fianco perchè è piu tranquilla, però ogni tanto mi dice di lasciarla stare che lei da sola almeno non mi pensa piu, ma poi mi ringrazia che non l'abbandono nemmeno quando mi dice ciò...
Io sono quasi certo che tutto sia nato nel momento di progettare il futuro insieme ed ora che ci siamo ritrovati sono riaffiorate le stesse paure che aveva riposto..
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 27/02/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.