Amore o abitudine?
Salve Medici. (Per prima cosa vorrei dirvi che non ho 20 anni, ma 17. Ho dovuto mettere 20 perchè non me lo avrebbe consentito il sito. Mi scuso per questo.)
E' da un po che mi chiedo..ma quando si capisce davvero di essere innamorati?
Spiego meglio,se dopo una lunga storia, in cui ho dato tutta me stessa,ad un certo punto non ce la faccio più,ci sono cose che davvero non mi vanno giù, e allora decido che è meglio che tutto finisca,ma poi più passa il tempo più mi assalgono i dubbi,mi manca qualche cosa,e quando rivedo la persona con cui sono stata,mi sento in sintonia,qualunque cosa io faccia ci penso,lo vorrei li con me a condividere tutto ... Passa qualche giorno e i dubbi ritornano.. Non so piu kapire kos ho dentro, a volte penso di finire tutto, altre invece di continuare sperando col tempo di capire davvero il valore di questa storia. come si fà a capire se si è ancora innamorati,o magari è il fatto di avere condiviso sempre tutto,che ora manca...quindi abitudine..,e quindi poi solo il tempo guarirà il dolore? Ma se poi il tempo mi fa rendere conto che c era amore? ed ormai è troppo tardi? Lo so non c'è certezza matematica per sapere se si è innamorati o no..se si sta facendo la scelta giusta o no...ma come ci si deve comportare??? per non buttare all'aria quello che potrebbe essere l'amore della tua vita???Il problema è quel potrebbe....e se poi non lo è?Boh ho una tale confusione...di idee e pensieri tutti mescolati....
Il fatto è che tutto cio sta succedendo solamente x dei problemi , il divorzio dei miei che sta coinvolgendo me. Puo darsi tengo lui solamente perchè c e stato quando ho sofferto, mi sono aggrappata a lui. Non so. Lui non mi fa mancare nulla , mi da pure tanto affetto, solo che a me non va di ricambiare a volte, pretendo forse un amore diverso?. Ho provato a lasciarlo, ma i giorni dopo me lo riprendo, è abitudine? paura di rimanere sola visto la situazione che ho in casa? :\
Che poi mia madre e lui non si parlano per niente per dei litigi accaduti, solo mio padre va d accordissimo , anche perche gli è stato vicino.. A volte penso al nostro futuro insieme, ai bimbi, all'essere pronta,(ed ho soltanto 17anni e lui 21) ma poi svanisce tutto e non so perchè!! Mia madre che mi dice "non è il ragazzo per te" (solamente perchè ha avuto dei problemi con lei), mio padre invece dice "aspettate un altro po e poi vi sposo" così mi toglie dai problemi di casa.. Loro dicendo così mi fanno confondere le idee non trovando la risposta a tutto cio che voglio fare.
Dormo tantissimo, mi faccio quasi tutti i giorni 13 ore di sonno, mi perdo tutte le giornate .. Da quando i miei si sono divorziati non ho fatto altro che soffrire e trovare un appoggio, una persona vicina a me che mi sappia capire. Credo l ho trovata, ma come ho detto prima, sarà solo abitudine?
E' da un po che mi chiedo..ma quando si capisce davvero di essere innamorati?
Spiego meglio,se dopo una lunga storia, in cui ho dato tutta me stessa,ad un certo punto non ce la faccio più,ci sono cose che davvero non mi vanno giù, e allora decido che è meglio che tutto finisca,ma poi più passa il tempo più mi assalgono i dubbi,mi manca qualche cosa,e quando rivedo la persona con cui sono stata,mi sento in sintonia,qualunque cosa io faccia ci penso,lo vorrei li con me a condividere tutto ... Passa qualche giorno e i dubbi ritornano.. Non so piu kapire kos ho dentro, a volte penso di finire tutto, altre invece di continuare sperando col tempo di capire davvero il valore di questa storia. come si fà a capire se si è ancora innamorati,o magari è il fatto di avere condiviso sempre tutto,che ora manca...quindi abitudine..,e quindi poi solo il tempo guarirà il dolore? Ma se poi il tempo mi fa rendere conto che c era amore? ed ormai è troppo tardi? Lo so non c'è certezza matematica per sapere se si è innamorati o no..se si sta facendo la scelta giusta o no...ma come ci si deve comportare??? per non buttare all'aria quello che potrebbe essere l'amore della tua vita???Il problema è quel potrebbe....e se poi non lo è?Boh ho una tale confusione...di idee e pensieri tutti mescolati....
Il fatto è che tutto cio sta succedendo solamente x dei problemi , il divorzio dei miei che sta coinvolgendo me. Puo darsi tengo lui solamente perchè c e stato quando ho sofferto, mi sono aggrappata a lui. Non so. Lui non mi fa mancare nulla , mi da pure tanto affetto, solo che a me non va di ricambiare a volte, pretendo forse un amore diverso?. Ho provato a lasciarlo, ma i giorni dopo me lo riprendo, è abitudine? paura di rimanere sola visto la situazione che ho in casa? :\
Che poi mia madre e lui non si parlano per niente per dei litigi accaduti, solo mio padre va d accordissimo , anche perche gli è stato vicino.. A volte penso al nostro futuro insieme, ai bimbi, all'essere pronta,(ed ho soltanto 17anni e lui 21) ma poi svanisce tutto e non so perchè!! Mia madre che mi dice "non è il ragazzo per te" (solamente perchè ha avuto dei problemi con lei), mio padre invece dice "aspettate un altro po e poi vi sposo" così mi toglie dai problemi di casa.. Loro dicendo così mi fanno confondere le idee non trovando la risposta a tutto cio che voglio fare.
Dormo tantissimo, mi faccio quasi tutti i giorni 13 ore di sonno, mi perdo tutte le giornate .. Da quando i miei si sono divorziati non ho fatto altro che soffrire e trovare un appoggio, una persona vicina a me che mi sappia capire. Credo l ho trovata, ma come ho detto prima, sarà solo abitudine?
[#1]
Gentile Ragazza,
per prima cosa, essendo psicologi non siamo laureati in medicina....
In secondo luogo, pur prendendo atto della tua sincerità, il fatto di non potersi iscrivere se non maggiorenni dipende dal non poter erogare consulti a chi ha meno di 18 anni, proprio per questioni legali.
Anche in uno studio privato sarebbe necessario il consenso di entrambi i tuoi genitori.
Esistono luoghi, invece, dove questo non serve: si tratta dei servizi denominati Spazio Giovani, che si trovano nell'ambito dei Consultori Familiari delle Asl. Se vuoi parlare gratuitamente con uno psicologo, puoi rivolgerti a loro:
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_913_listaFile_itemName_15_file.pdf
Saluti.
per prima cosa, essendo psicologi non siamo laureati in medicina....
In secondo luogo, pur prendendo atto della tua sincerità, il fatto di non potersi iscrivere se non maggiorenni dipende dal non poter erogare consulti a chi ha meno di 18 anni, proprio per questioni legali.
Anche in uno studio privato sarebbe necessario il consenso di entrambi i tuoi genitori.
Esistono luoghi, invece, dove questo non serve: si tratta dei servizi denominati Spazio Giovani, che si trovano nell'ambito dei Consultori Familiari delle Asl. Se vuoi parlare gratuitamente con uno psicologo, puoi rivolgerti a loro:
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_913_listaFile_itemName_15_file.pdf
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Gentile ragazza,
Purtroppo non possiamo rispondere al suo consulto perche' il servizio e' riservato ai maggiorenni.
Potresti pero' chiere un aiuto allo Spazio Giovani del Consultorio Familiare della tua citta' dove potrai esprimere di persona a un professionista i disagi della situazione che ci riferisci.
Mi dispiace!
I miei auguri
Purtroppo non possiamo rispondere al suo consulto perche' il servizio e' riservato ai maggiorenni.
Potresti pero' chiere un aiuto allo Spazio Giovani del Consultorio Familiare della tua citta' dove potrai esprimere di persona a un professionista i disagi della situazione che ci riferisci.
Mi dispiace!
I miei auguri
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 27/02/2013.
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