La bulimia può comportare la nascita di altre patologie?
un disturbo della condotta alimentare può far parte di un quadro più complesso che includa ad es. disturbi dell'umore o altre forme di disagio, comprese modalità di relazione disfunzionali all'interno della famiglia.
Per questo motivo è spesso proposta la psicoterapia familiare e non la sola terapia del singolo paziente.
Ogni caso comunque è a sè stante e se mai le azioni che imputate alla ragazza fossero state compiute da lei non è detto che la spiegazione sarebbe da rintracciare automaticamente nella psicopatologia.
Il furto di oggetti preziosi da casa può avvenire per molti motivi, simbolici o meramente economici, ed è necessario interpellarne l'autore per avere una risposta.
Senza conoscere il caso non è possibile dirle di più, ma è utile sicuramente aggiungere che un disturbo come quello di sua sorella deve trovare risposte più strutturate rispetto a 8 colloqui psicologici al consultorio o al centro di salute mentale.
Vi siete informati sull'esistenza di centri per la cura dei disturbi alimentari presso le strutture ospedaliere della vostra città o regione?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
presso il Dipartimento di Salute Mentale dell'ASL di Taranto è presente il Servizio per i Disturbi del Comportamento Alimentare
http://www.sanita.puglia.it/portal/page/portal/SAUSSC/Aziende%20Sanitarie/ASL/ASL%20Taranto/Dipartimenti/Dipartimento%20di%20Salute%20Mentale
è lì dove è già stata presa in carico sua sorella?
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
può leggere questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1211-i-disturbi-del-comportamento-alimentare-che-cosa-sono-e-come-si-curano.html
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Per una lettura corretta del suo significato però è necessario inserirlo nel contesto nel quale avviene - sempre che sia lei l'autrice dei furti, cosa della quale non avete la certezza assoluta.
Rivolgersi ad un centro ospedaliero non significa essere ricoverati: questo avviene in genere quando c'è il pericolo di morte e quindi nei casi di anoressia nei quali il quadro clinico del paziente fa prevedere un possibile esito di questo tipo in assenza di trattamento medico.
I centri che si occupano dei DCA offrono assistenza mediante equipe che includono medici, psicologi e nutrizionisti e si occupano del paziente sotto diversi punti di vista.
Qui può trovare ulteriori informazioni:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1197-anoressia-e-bulimia-a-chi-rivolgersi.html
il rapporto con il cibo, con le sue difficoltà ed ambivalenze, spesso correla con altre possibili ambivalenze e comportamenti apparentemente disfunzionali.
Nel caso del furto, sempre che sia stata lei, il denominatore comune potrebbe essere il "furto simbolico" d'amore, lo stesso amore che ricerca nel rapporto compensativo con il cibo, ma di cui però non si sa nutrire.
Come detto dalla Collega dott.Massaro, una consuelnza e\o terapia al nucleo familiare ed alle sua dinamiche , sarebbe indicata
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
mi pare di capire che il problema alimentare sia solo uno dei sintomi, dal momento che ha il forte sospetto (e forse anche gli altri della famiglia) che sia stata proprio Sua sorella...
Allora vorrei capire, oltre al disturbo alimentare con restrizione e poi abbuffate, vede in Sua sorella anche comportamenti "strani" che hanno poco a che vedere con il disturbo alimentare? Ci sono comportamenti impulsivi? Aggressivi? Se sì, quali?
Siete assolutamente certi che la sparizione di questi gioielli non possa avere un'altra spiegazione?
E poi cosa pensate ne faccia di questi gioielli? Li tenga in qualche luogo della casa o li abbia venduti?
I migliori saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Se avete dei sospetti fondati sarebbe meglio che ne parlaste con sua sorella.
Un dubbio di questo tipo non si nasconde a lungo, e crea delle comunicazioni allusive molto nocive alla serenita' familiare: come vede gia' lei sta cercando delle correlazioni in senso psicopatologico per dare un senso a questa convinzione
I migliori saluti.
Quello che decIderete in seno alla vostra famiglia sara' senz'altro frutto di opportunita', affetto, "amor di patria' etc., di una scelta significativa comunque.
Cio' che invece io vorrei invitarla a non fare e' cercare di attribuire ad una ipotetica psicopatologia quello che potrebbe essere qualcosa di tutt'altra natura.
Cercare di attribuire ad una psicopatologia "riparativa" un evento del quale non si reperisce facilmente una spiegazione "razionale" e' scorretto nel merito e nel metodo.
I migliori saluti
Un gesto che ha quindi un significato che è importante comprendere, al di là dell'ottenere o meno una confessione - che forse otterreste solo approcciandola senza accusarla e dicendo che vi interessa solo sapere che fine hanno fatto quei gioielli per poterli recuperare.
Come le ho detto non è automatico che tale gesto sia segno di patologia, ma è molto più probabile che racchiuda un senso che va rintracciato all'interno dei rapporti familiari e del suo vissuto al riguardo.
Non è ininfluente che si tratti di ricordi di famiglia, di oggetti quasi privi di valore intrinseco, ma dall'importante valore affettivo, e che fra tutti ne siano spariti solo alcuni in particolare e non altri.
Da quanto ha aggiunto è possibile ipotizzare che la ragazza soffra anche di un disturbo dell'umore:del resto nella bulimia la rabbia è rivolta contro di sè come nella depressione.
Come passa la giornata sua sorella?
Studia, lavora o non ha alcun impegno?
capisco quanto sia difficile la gestione familiare e la comprensione reale dei comportamenti di sua sorella.
Il quadro psicopatologico dei disturbi alimentari, come può essere quello bulimico, è spesso molto più eterogeneo di quanto si possa pensare e non sono rari i casi di correlazione con patologie quali disturbi dell'umore e disturbi ossessivi-compulsivi. Anche la cleptomania, definibile proprio come una compulsione ad impossessarsi dell'oggetto, può essere un comportamento spesso presente all'interno di una complessità di questo tipo.
Sicuramente non solo serve a poco cercare un "colpevole" ma può, come già fatto notare da altri colleghi, peggiorare una situazione già difficile per sua sorella.
Aldilà, quindi, di capire da parte vostra il perchè di un certo comportamento, quale quello del rubare, è importante che voi cerchiate di far comprendere alla ragazza che ha bisogno di essere aiutata.
Ad esempio, una psicoterapia di tipo sistemico- familiare, potrebbe essere il percorso più auspicabile perchè il disturbo può avere conseguenze sull'intero nucleo della famiglia.
Cordiali saluti,
Dr.ssa Agnese Bonni
Psicologa, Psicoterapeuta, Consulente sessuale, Mediatrice familiare a Piombino (LI)
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Approfondimento su DCA: Disturbi del Comportamento Alimentare
I disturbi alimentari (DCA), come anoressia, bulimia e binge eating, sono patologie legate a un comportamento disfunzionale verso il cibo. Sintomi, cause, cura.