Debolezze

SALVE NON SO SE è IL SETTORE GIUSTO.
VORREI TANTO AIUTARE UN MIO AMICO, DICE CHE PROVA QUALCOSA DI PIU D UN AMICIZIA PER UNA CERTA PERSONA, NON RICAMBIATO, E A VOLTE FA DISCORSI CHE LA VITA NON HA SENSO, NON TROVA SENSO A CERTE COSE ETC. E COSA GLI PASSA PER LA TESTA..
E IO DA AMICO, HO PAURA, MA NON SO COME POTERLO AIUTARE IN FIN DEI CONTI. e' UNA PERSONA FORTE MA A VOLTE SI LASCIA ANDARE DALLO SCONFORTO, SI LASCIA PRENDERE DAI SENTIMENTI E SI BUTTA GIù.
MA è UN BRAVISSIMA PERSONA E FORTE, PUR DI CONSIGLIARLI E PARLARCI NON SO COME AIUTARLO.
CHE CONSIGLI POTETE DARMI DA DARE ANCHE A LUI?
GRAZIE
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
E' comprensibile il suo desiderio di essere d'aiuto al suo amico, ma piu' che essergli amico non puo' fare: essere un confidente paziente potrebbe avere l'effetto opposto, convalidare i discorsi autodistruttivi anche solo con il suo stare li ad ascoltarlo prendono struttura e consistenza.
Gli consigli di contattare uno psicologo affinche' il suo ascolto sia un intervento e una risorsa per il suo amico.
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509 41
Gentile Utente,

vorrei capire meglio se il Suo amico è certo di non essere ricambiato o se non si è mai fatto avanti con la persona che gli piace.
Da come ne parla, mi pare di intuire che potrebbe essere una persona timida o almeno una persona che tende a buttarsi giù spesso.

E' vero che a nessuno piace essere respinto o non essere ricambiati, ma è anche vero che quando si ha una buona autostima, è possibile leggere la situazione con un altro spirito e attuare tutta una serie di strategie per superare il problema, ad esempio sdrammatizzare una situazione.
In fondo, se ci pensa, non piacere a qualcuno non è la fine del mondo e potrà esserci qualcun altro cui voler bene.

Però bisogna anche dire che può capitare di essere presi dallo sconforto. Capita spesso a questo amico?

D'altra parte però Lei dice che quando il Suo amico comincia a fare dei discorsi sul senso della vita, Lei prova paura. Perchè? Che cosa teme? Come vede questo amico in quei momenti?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,m
Se pur mosso dalle piu ' nobili intenzioni, il suo amico dovrebbe valutare di chiedere un consulto di persona, intanto online e magari , se ci sono li estremi, de visu.
I consulti oline contengono limiti e regole, finiremmo per banalizzare la consulenza

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
Dr.ssa Laura Mirona Psicologo, Psicoterapeuta 627 6 1
Caro utente,

il suo amico è consapevole di questo senso di sconforto? Secondo lei sarebbe disponibile ad andare da un nostro collega nella sua città?

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it

[#5]
Utente
Utente
a volte cade nello sconforto, soprattuto nella sfera sentimentale, dice che si fa prendere dai sentimenti, i sentimenti lo fregano. Non è ricambiato pur sapendolo, ma come gia gli ho fatto capire da amico, non è la fine del mondo, ci sono ben piu altre cose 'gravi'.
In questi momenti è giu, preso dallo sconforto, e inizia a delirare che la vita ha poco senso e non vorrei mai compiesse un gesto estremo.
Ma è circondato da persone che gli vogliono bene, è una bravissima persona e sa di esserlo, come pure forte avendo preso altre scelte nella sua vita, volute fortemente.
Non so se andare da uno specialista sarebbe il suo caso, e se lo accetterebbe, forse no.
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Uno specialista è l'unica soluzione per leggere dietro e dentro questo malessere, online ed per di più senza il suo amico protagonista del consulto, sarebbe parlare in vano.

Inoltre non si può aiutare chi non vuole essere aiutato .
[#7]
Utente
Utente
non so se accetterebbe di andare da uno specialista, forse no. E se facesse al caso suo...
Lui è un bravo ragazzo e forte, ha preso altre decisioni importanti per la sua vita, che ha voluto fortemente. Si trova lontano dalla sua famiglia, forse questo un po gli puo influire o forse no...ma non vorrei mai compiesse un gesto estremo.
Come gia gli ho detto, non è la fine del mondo, anche se non si è ricambiati, ci sono cose ben piu 'gravi. E' circondato da persone che gli vogliono bene e lo sa e si ritiene fortunato. Solo che nella sfera sentimentale, si abbatte facilmente.
[#8]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
I dispiaceri sentimentali sono un male molto diffuso. A chi non sono capitati?
E' la reazione quella che identifica una psiche ben adattata da una piu' fragile, che vive tali insuccessi in modo rovinoso.
Se e' questo il caso del suo amico sarebbe utile alla sua serenita' comprendere perche' cio' accada. Talvolta queste circostanze che fanno soffrire nell'oggi fanno rivivere inconsciamente dolori antichi vissuti nell'infanzia quando non si possedevano le risorse necessarie a fronteggiarli. Poterli elaborare con una personalita' piu' forte e sostenuti da un terapeuta consente di riparare queste antiche ferite.
E' questo il senso dell'invito che abbiamo rivolto a lei da trasmettere al suo amico.
I migliori saluti.
[#9]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Quello che vede e sente lei, non avrà mai lo stesso contenuto rispetto a quello che vedrà e sentirà uno spacialista.

Ogni sintomo, abbandono, perdita, vulnerabilità affettiva, va letta unitamente alla storia clinica, di vita, emozionale, affettiva\sessuale, struttura di personalità del paziente................... , altrimenti sono i classici consigli che chiunque, con un pò di buon senso, può dare....
[#10]
Dr.ssa Laura Mirona Psicologo, Psicoterapeuta 627 6 1
potrebbe provare a proporre al suo amico di fare un consulto. Tenti, ma utilizzi parole con basso contenuto ansioso.