Bimba con problemi agli arti
Buona sera,
tempo fa avevo inserito una richiesta di consulto per i problemi di una mia nipotina di 9 anni. Sono una zia. L'avevo inserito in ortopedia perchè i problemi riguardano una mano e un pò una gamba. la bimba è stata sottoposta a ecografie, risonanze, Tac, due spinali, visita oculistica... ed è risultata negativa a tutto, anche alle malattie metaboliche. Ora è venuto fuori che la bambina aveva nascosto nell'armadietto della scuola un centinaio di panini che non aveva mangiato a merenda. Altri panini sono stati trovati nascosti nella stanza della bimba. La dottoressa che segue la ragazzina ha pensato allora che potrebbe forse essere un problema psicologico. A questo punto la madre, insegnante, dice che la bimba è troppo coccolata e la lascia andare pochissimo a trovare la nonna e gli zii nonostante lei chieda di poterlo fare. Da allora la bimba è peggiorata: la mano è rigidissima e quando cammina trascina a gamba Non solo ma da ragazzina allegra, canterina, ballerina con la battuta pronta, si è trasformata in bimba triste, che ha spesso gli occhi pieni di pianto. A questo punto in famiglia pensiamo tutti che sia un problema psicologico. Cosa ne pensate?
Grazie della consueta disponibilità e professionalità
tempo fa avevo inserito una richiesta di consulto per i problemi di una mia nipotina di 9 anni. Sono una zia. L'avevo inserito in ortopedia perchè i problemi riguardano una mano e un pò una gamba. la bimba è stata sottoposta a ecografie, risonanze, Tac, due spinali, visita oculistica... ed è risultata negativa a tutto, anche alle malattie metaboliche. Ora è venuto fuori che la bambina aveva nascosto nell'armadietto della scuola un centinaio di panini che non aveva mangiato a merenda. Altri panini sono stati trovati nascosti nella stanza della bimba. La dottoressa che segue la ragazzina ha pensato allora che potrebbe forse essere un problema psicologico. A questo punto la madre, insegnante, dice che la bimba è troppo coccolata e la lascia andare pochissimo a trovare la nonna e gli zii nonostante lei chieda di poterlo fare. Da allora la bimba è peggiorata: la mano è rigidissima e quando cammina trascina a gamba Non solo ma da ragazzina allegra, canterina, ballerina con la battuta pronta, si è trasformata in bimba triste, che ha spesso gli occhi pieni di pianto. A questo punto in famiglia pensiamo tutti che sia un problema psicologico. Cosa ne pensate?
Grazie della consueta disponibilità e professionalità
[#1]
gentile signora solo una visita specialistica con un neuropsichiatra infantile può eliminare ogni dubbio e trovare soluzioni.
è stata fatta?
è stata fatta?
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Utente
Stiamo provando a convincere la madre. Forse nei prossimi giorni prenderà un appuntamento. La nostra paura è che però non dica tutto allo specialista. Il suo carattere la porta a non poter ammettere che, anche se lontanamente, potrebbero esserci dei problemi tra madre e figlia. Il marito purtroppo non ha nessuna voce in capitolo. E noi non ci permettiamo ovviamente di insistere più di tanto.
Speriamo bene
Grazie
Speriamo bene
Grazie
[#3]
Gentile Signora,
Come gia' suggerito dal Collega, solo una valutazione specislistica vi potra ' orientare, non si preoccupi se non diranno tutto al clinico, sara ' lui, mediante la valutazione, osservazione, somministrazione di test ecc...che effettuera' una diagnosi chiara, altro non si puo ' fare
Come gia' suggerito dal Collega, solo una valutazione specislistica vi potra ' orientare, non si preoccupi se non diranno tutto al clinico, sara ' lui, mediante la valutazione, osservazione, somministrazione di test ecc...che effettuera' una diagnosi chiara, altro non si puo ' fare
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
"Il suo carattere la porta a non poter ammettere che, anche se lontanamente, potrebbero esserci dei problemi tra madre e figlia"
Gentile Utente,
questo è un comportamento che si verifica di frequente nei genitori di bambini che si rivolgono allo psicologo per una valutazione. E accade perchè non è mai facile per un genitore vedere e ammettere che il proprio figlio possa avere dei problemi, soprattutto di natura psicologica. Il genitore infatti è portato a sentirsi in colpa per tutto ciò e una consapevolezza presa troppo velocemente potrebbe essere estremamente dolorosa per il genitore. Quindi, da una parte, è più che comprensibile l'atteggiamento della mamma della bambina.
Dall'altra, Lei può incoraggiare con delicatezza a una valutazione di persona, utile anche per i genitori della bambina, perchè non è infrequente che molti comportamenti apparentemente strani del bambino siano semplicemente leggibili se contestualizzati e spesso, modificando i genitori le proprie strategie, è possibile fare stare meglio anche il figlio.
" A questo punto in famiglia pensiamo tutti che sia un problema psicologico."
Direi invece di attendere la valutazione, perchè in ogni caso c'è il rischio di etichettare e stigmatizzare la bimba come "bambina problematica" e questo non va bene.
Ci faccia sapere.
Un cordiale saluto,
Gentile Utente,
questo è un comportamento che si verifica di frequente nei genitori di bambini che si rivolgono allo psicologo per una valutazione. E accade perchè non è mai facile per un genitore vedere e ammettere che il proprio figlio possa avere dei problemi, soprattutto di natura psicologica. Il genitore infatti è portato a sentirsi in colpa per tutto ciò e una consapevolezza presa troppo velocemente potrebbe essere estremamente dolorosa per il genitore. Quindi, da una parte, è più che comprensibile l'atteggiamento della mamma della bambina.
Dall'altra, Lei può incoraggiare con delicatezza a una valutazione di persona, utile anche per i genitori della bambina, perchè non è infrequente che molti comportamenti apparentemente strani del bambino siano semplicemente leggibili se contestualizzati e spesso, modificando i genitori le proprie strategie, è possibile fare stare meglio anche il figlio.
" A questo punto in famiglia pensiamo tutti che sia un problema psicologico."
Direi invece di attendere la valutazione, perchè in ogni caso c'è il rischio di etichettare e stigmatizzare la bimba come "bambina problematica" e questo non va bene.
Ci faccia sapere.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.2k visite dal 22/02/2013.
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