Problemi di insicurezza.

Gentile Ragazzo,
ci fornisce pochi elementi per poterle dare una risposta compiuta pur nei limiti di un consulto on line, sarebbe utile ci dicesse qualcosa in più su sé, descrivere meglio i termini del problema, se quanto scrive le capita spesso e da quanto tempo, se sta vivendo un periodo stressante, eventuali altre difficoltà.

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

Gentile ragazzo,
La tendenza che lei ci descrive dovrebbe essere contestualizzata: questo bisogno di controllo riguarda le questioni piu' imporanti (documento, pratiche di lavoro) o si attiva per ogni cosa?
Quale "timore" la conduce a ricontrollare: la possibile invalidazione? Dare una impressione negativa di se'?
Ha sempre avuto tale tendenza o e' recente?
L'educazione che ha ricevuto era basata sul controllo e su un sistema premi/punizioni?
Cordiali saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Sia per lavoro che per università, tipo la convalida di un esame, o quando maneggio soldi al lavoro. Mi succede in particolare da quando ho iniziato l'Università (3 anni).
In generale ho una madre apprensiva e alle elementari quando io facevo un errore nei compiti o in qualsivoglia compitino in aula, le maestre mi facevano andare nella classe di mio fratello a far vedere l'errore ( ho un fratello gemello, in classi diverse ma con le stesse maestre).

Caro ragazzo,
Dalla sua replica si evince in quale clima familiare ed educativo lei sia cresciuto.
Purtroppo certi metodi educataivi, realizzati con ottime intenzioni per fungere da sprone, possono creare danni, soprattutto se rinforzati da ansie familiari.
Comunque, per quanto sia possibile valutare in questa sede, mi sembra che le occasioni in cui emerge il bisogno di controllare siano idonee a tale "rispetto": il lavoro, lo studio, le circostanze in cui viene stimolata l'attenzione e il rispetto per la precisione elicitano tale tendenza.
Se la sua percezione e' sgradevole e oppressiva cio potrebbe essere dovuto alle rappresentazioni che riguardano la sua infanzia.
Valuti lei se il grado di "ivasivita'" di tali rappresentazioni sia tollerabile o se le convenga chiedere un aiuto specialistico per liberarsi della loro pressione.
I migliori saluti

"se devo compilare un documento importante dopo averlo compilato e consegnato inizio a ripensare se ho scritto bene in tutti i campi "

Gentile Utente,

abitualmente tutti noi facciamo queste operazioni.
il problema nasce se si comincia a dedicare molto tempo e molte attenzioni al controllo e ricontrollo. E' noto infatti che sottoporre troppe volte a verifica un compito (es la correttezza di un modulo compilato) non fa altro che far diminuire la salienza del ricordo e quindi c'è un ulteriore bisogno di ri-controllare.

Questo meccanismo, però, è indice di uno stato ansioso che deve essere sottoposto all'attenzione di uno psicologo psicoterapeuta, soprattutto se sta cominciando a creare qualche problema.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica