Disturbo della personalita?

Buongiorno,vorrei sapere se mia suocera è da far vedere da uno specialista per il motivo che vi spiego.
E' una persona molto molto possessiva con le figlie,gelosa ,invidiosa,la sua disponibilità ha come fine,ottenere la dipendenza mentale.Ha 62 anni e tuttora succube di sua madre 90nne(abitano nella stessa casa e stesso piano),che però difende a spada tratta.Questa suocera,è anche stitica cronica,e da quando è diventata nonna ha tapezzato il bagno di foto(messi nei figli di plastica per i raccoglitori)dei nipoti attaccandole con lo scotch al muro.Per mè di sano non c'è niente in quella persona;a me vedere quel bagno con quelle foto ha provocato disgusto,ed è da 2 anni che ho rotto con i suoceri,che ci han fatto la casa che dista a 200 mt dalla casa dei suoceri(anche se i rapporti son sempre stati altalenanti a causa delle ingerenze della suocera) e mia moglie,in disappunto con il mio boicottaggio,non vuol + aver rapporti sessuali con me.Io e mia moglie(18 anni assieme fra fidanzati e nozze),siamo "in legge 40"fecondazione assistita e a marzo c'è l'impianto del seme(ora criogenato all'osp B.go Roma di VR),quindi vi chiedo:Posso fidarmi di quella suocera,che come minimo vorrà tenere con se tutti i giorni il neonato?O ho visto bene la situazione?
Quella suocera ha ottenuto una dipendenza mentale dalle figlie che è pazzesca,altro che emancipazione,visto che tenerti buono e zitto ti dice:ah che io ti ho fatto questo\quello!!Poi,a volte di dice delle cose passan dei mesi e le si dice di quelle cose da lei dette e che risponde?Non ricordo,o io non ha mai detto quelle cose. Ho concluso,spero di esser stato chiaro;una vostra risposta per me è importante perche si tratta di una persona che tiene con se i nipoti8e dice che lei ha educato bene le figlie),e come ben sapete i primi 5 anni della vita sono quelli fondamentali per lo sviluppo mentale.
Vi ringrazio
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Sarebbe difficile darle consigli a distanza su una questione così delicata. La cosa più evidente, tuttavia, è che se la famiglia di sua madre è davvero così brava a creare dipendenza, sembra che anche lei ci sia invischiato e in qualche modo dipendente.

Per essere serena, la vita di coppia prevede generalmente che le rispettive famiglie di origine vengano mantenute a distanza di sicurezza. Se lei non sta riuscendo a farlo imponendolo a sua moglie, che addirittura le nega la vicinanza fisica e il sesso per i suoi tentativi, il minimo che si può dire è che lei (che ci scrive) sia succube di questa situazione.

Ha mai pensato di rivolgersi a uno psicologo per farsi dare suggerimenti pratici su come fronteggiarla?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

sembra che la famiglia d'origine di sua moglie e in particolar modo il sesso femminile, abbia la tendenza a mantenere "fuori" i maschi oppure ad "inglobarli", ma solo a patto che rispettino tutte le regole.

Questo stato di cose risulta per lei ingestibile, sua moglie dovrebbe in questo senso "allearsi" con lei altrimenti il rischio è quello di rimanere dipendenti da un sistema matriarcale molto forte, dove i maschi vengono svalutati e non possono prendere mai decisioni importanti.

L'educazione dei figli dovrebbe essere gestita esclusivamente dai genitori, mentre i nonni possono solo intervenire come "ausiliari", ma non come sostituti. Questo è utile per mantenere le giuste distanze e iniziare a rivedere i confini tra i diversi membri della famiglia allargata.

Più che un disturbo della personalità, sembrerebbe una difficoltà a mantenere i confini interpersonali con le dovute differenze tra ruolo e funzione (questo in tutta la famiglia allargata).

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it