Una persona che si tiene molto le cose dentro,orgoglioso

Cara utente, mi sembra di capire dalla tua lettera che questa situazione ti turba molto emotivamente e pare che lo stesso valga per il tuo ragazzo. Inoltre tu sei da poco diventata mamma e questo, alla tua età, è un evento molto grosso da reggere, soprattutto considerando anche la tua gravidanza difficile. Lo stesso vale per lui, che è diventato papà. Da coppia di fidanzati siete diventati anche coppia di genitori, e questo ha reso le cose più difficili, data anche la vostra età.
Chissà, forse la rabbia che hai provato e provi riguarda la tua paura di essere abbandonata. Da un lato temi che ti tradisca e si allontani, dall'altro dici che non vuoi vivere con lui, come se avessi anche paura di una sua invasione di campo, di averlo troppo vicino. Il problema, per voi, è trovare una via di mezzo tra il troppo lontani e il troppo vicini, anche perchè poi, quando lui non c'è, come ora, ti "manca tantissimo". Dovete trovare uno spazio vostro, dove provare ad ascoltarvi senza alzare la voce.
Certo è che tutta questa rabbia non vi aiuta, ma sicuramente esprime un vostro disagio.
Avete mai pensato di provare ad avvicinarvi piano piano, evitando di cercare soluzioni troppo forti che vi fanno sempre litigare? Potreste cercare di trovare un modo per esprimere i vostri disagi senza usare il litigio, che non vi aiuta a trovare un punto di contatto.
Siete entrambi molto giovani, vi siete conosciuti che eravate adolescenti, ognuno di voi sta cercando di capire chi è e di trovare la sua giusta strada e in più siete diventati da poco anche genitori. Dovreste provare a vivere questa fase uno accanto all'altro, ma non "uno addosso all'altro" se questo causa lo scontro.La gravidanza difficile, una figlia, la paura del tradimento, tutti questi avvenimenti è normale che creino confusione, e nella confusione è difficile capire cosa ciascuno desidera. Se però avete passato momenti felici insieme, provate a capire cosa vi ha fatti attrarre e innamorare, cosa resta di quei momenti.
Come vivete il fatto di essere una mamma e un papà? Vi siete mai confrontati su questo con calma? Questo clima di rabbia e scontro non aiuta te, non aiuta lui, non aiuta la vostra coppia e soprattutto non è positivo per la vostra bambina, che appena venuta al Mondo si ritrova in un clima molto teso.
Sono successe tante cose in un tempo ravvicinato, datti un tempo, datevi un tempo, cercando di viverlo con più calma. Come dice lui, dovete pensare bene alla vostra storia, ma dovete farlo con calma, provate a ricostruirla insieme raccontandovela dall'inizio, da quando vi siete conosciuti fino ad oggi.
Capisco la tua difficoltà: hai passato un momento davvero impegnativo per la tua età. Hai mai pensato alla possibilità di una consulenza e un sostegno da parte di uno psicologo che ti aiuti a gestire questa fase complicata? Potrebbe essere utile anche una consulenza di coppia, dove capire a che punto siete, quali sono i vostri desideri e anche come vivete il vostro ruolo di genitori così da poter capire se potete pensare a un futuro insieme oppure no. Immagino che le difficoltà economiche a cui fai riferimento ti abbiano fatto escludere questa possibilità, ma anche un numero limitato di colloqui potrebbe aiutarti, magari cercando un professionista che ti faccia un prezzo adeguato alle tue possibilità.
In ogni caso ogni volta che ti arrabbi pensa che in realtà quella rabbia nasconde la sofferenza ed è meglio dire all'altro "sto male, soffro" piuttosto che attaccarlo e litigare. E se i motivi della sofferenza non sono chiari, provate a cercare di capirli insieme. Se vi volete bene ne vale la pena, per tutti e tre.

In bocca al lupo per tutto!

Dr. Art

Dr. Artur Tiraboschi -Psicologo
Via Aldo Moro 26, Brescia
Tel. 3471054446 - 0305030145
artur.tiraboschi@libero.it
www.brescia-psicologo.it

Buongiorno, La ringrazio tantissimo delle sue parole e dei suoi consigli preziosi e importanti per affrontare questa situazione. La mia difficoltà è però nel sapere del suo tradimento e lui che non l'ho ammetterà mai, proverò a seguire i suoi consigli e ad affrontare questo brutto clima con la tranquillità anche se ho paura che lui non capirà mai quanto ha sbagliato se non ammetterà veramente quello che ha fatto, ho bisogno che mi deve dimostrare tanto ma come faccio se dice che non è vero nulla e io sono sicura al 100 per cento del contrario? Ho paura ancora lui se ne approfitta negando tutto e vedendomi tranquilla perchè voglio che lui capisca il male che mi ha procurato per fargli capire di non sbagliare più. Vedrò come proseguiranno le cose, La ringrazio veramente molto..

Gentile ragazza,

nel voler che il tuo ragazzo capisca che ti ha fatto soffrire, non vorrei che ci sia un accanimento "esagerato". Per esagerato intendo dire che ti possa far perdere di vista il tuo obiettivo.
Tu vuoi che il tuo ragazzo ti stia vicino, si occupi di te (soprattutto in questo momento delicato in cui il suo compito è quello di facilitare il tuo ruolo in maniera che tu riesca a fare bene la mamma e ad occuparti della bimba e di te stessa) e che sia presente con la bambina.
Se ti accanisci rischi di ottenere l'effetto opposto e lui non farà altro che irrigidirsi sulla sua posizione (anche solo per difesa o perchè non ne potrà più).
Un clima disteso, al contrario, faciliterà te nel raggiungere il tuo obiettivo, ti permetterà di averlo vicino e di essere serena quando ti occupi della bimba.
Non sai infatti se lui sta reagendo così (allontanandosi), ma in cuor suo è confuso e dispiaciuto per come si è evoluta la situazione.
Non credi?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Appunto dovrebbe dimostrare che io mi posso ancora fidare di lui e non allontanarmi perchè io ho bisogno per superare questo di lui e non di una lontananza sia fisica che ora anche di paesi perchè è partito. Cosa mi consiglia di fare Lei?

Nel senso,vorrei spiegarmi meglio, non so come comportarmi con lui, vorrei che mi daste dei consigli su come mi dovrei comportare con lui,quali atteggiamenti usare per recuperare la nostra storia. Grazie.

Gentile ragazza,

da qui e senza conoscere personalmente nè te nè il tuo fidanzato e le vostre dinamiche di coppia è davvero difficile pronunciarsi in merito.

Diciamo che non c'è sempre un modo vincente per risolvere problemi di questo tipo, però sarebbe opportuno comprendere anche il suo punto di vista e imparare davvero a fidarsi di lui, soprattutto se avete progetti a lungo termine.

Hai provato a parlargli in maniera molto pacata da quando è partito?

Si ho provato tante volte,ma io vedo che lui è molto arrabbiato con me anche se dovrebbe essere il contrario. Lui mi chiama ogni giorno e dice che vuole sapere solo come sta la bambina però poi in un discorso e l'altro parliamo di noi e quando io parlo di quello che lui ha fatto si arrabbia,dice che non è vero nulla, che non ce più futuro per noi perchè sono successe troppe cose e si arrabbia e stiamo sempre punto e a capo. Il più delle volte è lui che tira fuori dei discorsi anche se io per messaggi gli ho spiegato che ci sto male. Per esempio qualche giorno fà erano 4 anni che ci siamo conosciuti e 4 mesi che è nata la bambina allora lui mi ha detto che la bimba faceva 4 mesi e io ho detto si lo so, so che giorno è oggi e lui si lo so oggi anche cosa è sei tu che non te lo ricordi. Io sinceramente non lo capisco perchè quando dice che tra di noi non ce più nulla io sento che lui è molto arrabbiato,altre volte sento che sta un pò giù di morale ma non riesco a parlargli e a capire cosa veramente vuole.

Buona sera, a distanza di qualche settimane ho delle novità importanti. Come vi avevo già spiegato il mio ragazzo si trovava fuori paese e a pasqua è ritornato. Rivederlo è stata per me una grande emozione,avevo le farfalle nello stomaco come il nostro primo bacio, anche perchè non mi aveva detto che tornava dato che mi voleva fare una sorpresa anche se lo subito scoperto. I primi due giorni sono stati tranquilli, io non parlavo più con sua madre perchè si sa che le mamme coprono e difendono i propri figli e io me l'ero presa molto per questo perchè il figlio aveva molto sbagliato nei miei confronti ma ho capito con il passare del tempo che parlargli di avere ragione con la mamma e anche con lui non serviva molto perchè finivamo sempre con il discutere allora ho deciso di farlo parlare e di cercare di capire se voleva trovare una soluzione. Per le feste dovevo stare da sola a casa ma invece lui dopo il primo giorno dove avevamo iniziato a mangiare insieme, giocare con la nostra bimba insieme ha deciso di stare con me e abbiamo passato 4 giorni splendidi dove abbiamo ritrovato tanta serenità,intimità e sintonia.Mi ha invitata a mangiare alla casa a pasqua e pasquetta e anche se io non volevo molto perchè non parlavo con la mamma ho deciso di andare sia per il giorno di pasqua come significato sia per lui anche se lui non ha fatto gli auguri alla mia famiglia e questo a me è molto dispiaciuto. Io ne ho parlato con lui ma lui dice che non si sente accettato a casa mia anche se per me questo non è vero, forse è stata solo una cosa iniziale ora mia mamma lo vuole bene come un figlio Con mia suocera ho fatto finta di nulla e abbiamo parlato normale poi con lui ho parlato;lui non mi ha ammesso esplicitamente del tradimento anche se ce stato ma io gli ho detto che mi sento molto ferita come donna e ci soffro ancora, che se dovevamo ricominciare doveva essere tutto diverso, niente bugie e più lealtà nel bene e nel male,lui è stato d'accordo mi ha abbracciata e baciata. Ora lui è ripartito ma con mia mamma non si parla ancora. Vorrei un consiglio se lasciare che si chiariscano loro o fare qualcosa io e soprattutto ho tanta paura che mi ferisca di nuovo e allora a volte non so come comportarmi con lui, vi ringrazio tante se mi potreste darmi qualche consiglio.