Troppa voglia di sesso?
La mia ragazza mi ha confessato di pensare costantemente al sesso, mi manda spesso messaggi a sfondo sessuale, è attratta dall'arte erotica, e ha sempre voglia.
Ovviamente periodi in cui si ha molta più voglia sono normali, ma la cosa è diventata costante. Sottolineo che facciamo sesso, circa 1 o 2 volte a settimana (tutte le volte che ci vediamo). All'inizio del rapporto quello costantemente voglioso ero io, ora i ruoli si sono invertiti, e non è che sia un grandissimo problema, però delle volte, alcune ore dopo che abbiamo consumato 1 o 2 rapporti (delle volte nemmeno 1 ora), mi manda messaggi inerenti al sesso che mi fanno capire che ha ancora voglia, e io non so perchè, ma avverto come un leggero senso di pressione, e cerco di evitare il discorso. In particolare c'è stato un breve periodo della mia vita in cui ho avuto un calo della libido (per altre cause) come mai era successo in vita mia, sono sempre stato molto voglioso, ma l'idea del sesso nemmeno mi sfiorava, e vedere lei che cercava di iniziare dialoghi erotici mi causava ansia, insicurezza, forse un subconscio sentimento di non essere all'altezza. Ultimamente soffro di eiaculazione precoce (credo già da prima di questi fatti, anche nella masturbazione, ma inizialmente non ne soffrivo), non sembrava un problema per lei, perchè ci piace molto fare sesso anche in altri modi al di fuori della semplice penetrazione, ma credo che cominci a importargli, e ciò mi fa sentire ancora meno all'altezza.
Però ci tengo a sottolineare che amo la mia ragazza, e adoro fare sesso con lei, ma il prolungamento di esso al di fuori delle coperte, alle lunghe forse comincia a darmi fastidio.
La mia preoccupazione è che se questa cosa peggiorerà e non sarò in grado di soddisfarla? Potrebbe avere conseguenze negative sul rapporto? Si può parlare di dipendenza da sesso o no? Perchè ha avuto questa trasformazione nel tempo (spesso me ne parla e ne è consapevole)?
Sono disposto a parlarne con lei anche subito, ma rischio di mortificarla, e prima voglio assicurarmi che ci sia effettivamente un problema.
Gentili dottori, vi ringrazio in anticipo per le risposte
Ovviamente periodi in cui si ha molta più voglia sono normali, ma la cosa è diventata costante. Sottolineo che facciamo sesso, circa 1 o 2 volte a settimana (tutte le volte che ci vediamo). All'inizio del rapporto quello costantemente voglioso ero io, ora i ruoli si sono invertiti, e non è che sia un grandissimo problema, però delle volte, alcune ore dopo che abbiamo consumato 1 o 2 rapporti (delle volte nemmeno 1 ora), mi manda messaggi inerenti al sesso che mi fanno capire che ha ancora voglia, e io non so perchè, ma avverto come un leggero senso di pressione, e cerco di evitare il discorso. In particolare c'è stato un breve periodo della mia vita in cui ho avuto un calo della libido (per altre cause) come mai era successo in vita mia, sono sempre stato molto voglioso, ma l'idea del sesso nemmeno mi sfiorava, e vedere lei che cercava di iniziare dialoghi erotici mi causava ansia, insicurezza, forse un subconscio sentimento di non essere all'altezza. Ultimamente soffro di eiaculazione precoce (credo già da prima di questi fatti, anche nella masturbazione, ma inizialmente non ne soffrivo), non sembrava un problema per lei, perchè ci piace molto fare sesso anche in altri modi al di fuori della semplice penetrazione, ma credo che cominci a importargli, e ciò mi fa sentire ancora meno all'altezza.
Però ci tengo a sottolineare che amo la mia ragazza, e adoro fare sesso con lei, ma il prolungamento di esso al di fuori delle coperte, alle lunghe forse comincia a darmi fastidio.
La mia preoccupazione è che se questa cosa peggiorerà e non sarò in grado di soddisfarla? Potrebbe avere conseguenze negative sul rapporto? Si può parlare di dipendenza da sesso o no? Perchè ha avuto questa trasformazione nel tempo (spesso me ne parla e ne è consapevole)?
Sono disposto a parlarne con lei anche subito, ma rischio di mortificarla, e prima voglio assicurarmi che ci sia effettivamente un problema.
Gentili dottori, vi ringrazio in anticipo per le risposte
[#1]
Gentile Utente,
le sua richieste pregresse ruotano tutte attorno a tematiche inerenti la sfera della sessulità.
Ha risolto le sue pregresse difficoltà?
La quantità , è spesso correlata con il concetto di "qualità" e, lei poco tempo addietro scrive:
https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/158193-la-mia-partner-non-raggiunge-l-orgasmo-nonostante-sia-soddisfatta-durante-il-sesso-perche.html
Forse una consulenza di coppia, sarebbe indicata per fare chiarezza definitivamente
le sua richieste pregresse ruotano tutte attorno a tematiche inerenti la sfera della sessulità.
Ha risolto le sue pregresse difficoltà?
La quantità , è spesso correlata con il concetto di "qualità" e, lei poco tempo addietro scrive:
https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/158193-la-mia-partner-non-raggiunge-l-orgasmo-nonostante-sia-soddisfatta-durante-il-sesso-perche.html
Forse una consulenza di coppia, sarebbe indicata per fare chiarezza definitivamente
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Quel post è di quasi 3 anni fa! Si può dire che eravamo ragazzini alle prime armi! Ora le cose sono cambiate e di molto.
Ora mi accordo di essermi dimenticato di un particolare importante, ovvero gli orgasmi. Orgasmo per penetrazione ancora non se ne parla, ma lei raggiunge sempre e anche più di una volta l'orgasmo clitorideo.
Per "qualità" vorrebbe dire che potrebbe essere che non è soddisfatta? Anche dopo un orgasmo? Lei non mi fa intendere di non essere soddisfatta.
Riguardo la terapia di coppia, è una cosa impossibile da fare, per vari motivi
Ora mi accordo di essermi dimenticato di un particolare importante, ovvero gli orgasmi. Orgasmo per penetrazione ancora non se ne parla, ma lei raggiunge sempre e anche più di una volta l'orgasmo clitorideo.
Per "qualità" vorrebbe dire che potrebbe essere che non è soddisfatta? Anche dopo un orgasmo? Lei non mi fa intendere di non essere soddisfatta.
Riguardo la terapia di coppia, è una cosa impossibile da fare, per vari motivi
[#3]
Le allego altre letture, sui falsi miti inerenti l' orgasmo femminile.
Il suo" non se ne parla" , mi fa pensare che lei creda ancora nella differenz atra orgasmo vaginale e clitorideo.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
Il suo" non se ne parla" , mi fa pensare che lei creda ancora nella differenz atra orgasmo vaginale e clitorideo.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
[#4]
Utente
Non è che credo nel falso mito, credo che la donna possa raggiungerlo in diversi modi, quali penetrazione o diretta stimolazione del clitoride, e credo che sia un dato di fatto, poi magari sono uguali, questo sinceramente non lo so, e mi documenterò a breve con le letture che mi consiglia. Per "clitorideo" intendevo tramite stimolazione clitoridea, un altro tipo di orgasmo. Non so se mi spiego
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 42.3k visite dal 18/02/2013.
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