Sentimenti e sesso

cari dottori sono una ragazza di 26 anni che non ha ancora avuto rapporti sessuali completi...ora credo di essere emotivamente coinvolta da un ragazzo con cui c'è stato solo petting... premetto anche che i nostri incontri non sono mai stati costanti,e questo mi ha portato a bloccarmi nei suoi riguardi...lui all'inizio era molto affettuoso e mi cercava di più,io sono anche una persona molto timida e soprattutto quando siamo tra la gente non riesco ad essere spontanea e non riesco a lasciarmi andare anche solo per un abbraccio anzi mi mostro del tutto indifferente...ora quando siamo stati insieme lui non è mai stato insistente e mi ha sempre rispettato però ultimamente ha manifestato il disagio di una mancanza di qualcosa di fisico dicendomi che mi da fastidio qualunque tipo di contatto e che ha provato a farmi capire in tutti i modi il suo desiderio...io non riesco a capire se il mio comportamento può essere un motivo dei suoi allontanamenti e se quindi lasciarmi andare o meno...
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Ragazza,
potrebbe spiegare meglio che tipo di rapporto intercorre tra voi?
Cosa significa che è emotivamente coinvolta?
In che senso i vostri incontri non sono costanti?

Lasciarsi andare, come Lei scrive, ossia avere il suo primo rapporto completo dovrebbe essere a mio avviso una cosa fatta perché Lei la desidera, non per non fare allontanare questo giovanotto.
Pensa di essere "pronta"?
Pensa di volerlo fare proprio con lui la prima volta?

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"io non riesco a capire se il mio comportamento può essere un motivo dei suoi allontanamenti ..."

In effetti se di fronte a un "no" questo ragazzo si allontana, non è certo un buon segno. Un uomo interessato non si lascerebbe scoraggiare tanto facilmente davanti a un "no".

Da quanto tempo vi frequentate?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

talvolta la comunicazione non verbale è soggetta a diverse chiavi di lettura. Il suo ritirarsi per insicurezza potrebbe essere vissuto in questo caso come un rifiuto oppure come un comportamento ambivalente.

Se lei desidera avere dei rapporti sessuali completi, dovrebbe far presente le sue insicurezze parlandone apertamente con il suo partner. In questo modo avrà l'opportunità di sentirsi compresa e chiarificare la situazione.

Che ne pensa?


Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Utente
Utente
gentili dottori innanzi tutto vi ringrazio per aver risposto celermente.il nostro rapporto è iniziato come una amicizia.il nostro primo avvicinamento è già iniziato qualche anno fa e in quell'occasione(lo specifico per farvi capire il mio carattere) se lui mi scriveva messaggi importanti io o non rispondevo oppure non lo prendevo mai seriamente e la mettevo sul ridere per paura di un maggiore coinvolgimento,lui mi disse pure che avrebbe fatto quello che volevo ma io mi tirai indietro per paura di rovinare l'amicizia...quindi dopo lui si è fidanzato con una ragazza(anche più esperta di me)con cui ha avuto le sue prime esperienze...quindi dopo questa situazione i nostri rapporti si sono raffreddati del tutto anche a livello di amicizia io ho messo un muro...poi il nostro secondo riavvicanamento è iniziato proprio mentre era fidanzato,e ora anche se si è lasciato io non riesco a lasciarmi andare,non riesco a esprimere le mie emozioni non solo con i gesti ma neanche a parole per orgoglio o paura di non essere ricambiata,e quando non mi sta bene qualcosa invece di provare a parlarne minaccio la chiusura della storia,oppure gli dico che non mi fido e lui in quel caso adotta un atteggiamento di chiusura oppure si arrabbia perchè lo metto sempre in discussione...anche quando ha provato ad avvicinarmi,anche tra la gente io l'ho sempre scansato per paura dei giudizi della gente e lui mi ha rimproverato dicendomi che non mi doveva importare,quando siamo stati in intimità è lo stesso,io non riesco a sbloccarmi,e solo dopo più di una ventina di incontri,però mai successivi,in cui mi ha sempre rispettato, lui è sbottato dicendo che comunque con me va piano perchè capisce la situazione però dall'altra parte a me da fastidio tutto " e non ho mai fatto nulla per fargli provare piacere"...non so se può servire ma mi ha anche rimproverato perchè non esco mai,e anche un altro mio amico in un mio momento di sfogo in cui sono stata male perchè in un periodo difficile litigavo con tutte le mie amiche,mi ha rimproverato di questo e del fatto che secondo lui vorrei fare delle cose ma non le faccio...quindi non vorrei che la situazione con questa persona con cui mi sto frequentando in qualche modo sia uno specchio dei miei problemi relazionali in genere...in più mi da fastidio che riesco ad essere più me stessa con gli altri in genere che con lui che mi piace...forse avrei proprio bisogno di una terapia con uno psicologo di zona?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

io ritengo che il punto cruciale del tuo problema sia qui:

"...io non riesco a lasciarmi andare,non riesco a esprimere le mie emozioni non solo con i gesti ma neanche a parole per orgoglio o paura di non essere ricambiata,e quando non mi sta bene qualcosa invece di provare a parlarne minaccio la chiusura della storia,oppure gli dico che non mi fido e lui in quel caso adotta un atteggiamento di chiusura oppure si arrabbia..."

Dovresti lavorare su queste paure e superarle (paura di essere lasciata e non essere ricambiata). Forse si tratta anche di un problema di autostima bassa, che ti spinge a vederti così e a comportarti di conseguenza.

Però non dovresti spostare il focus del problema su questo ragazzo, perchè è vero che lui reagisce in un certo modo, e che questo crea il problema, ma a monte è la tua percezione di te stessa e le tue paure che dovresti modificare.

Saluti,
[#6]
Utente
Utente
gentile dottoressa Pileci scusi la mia insistenza,ma cosa potrei fare concretamente per superare queste paure?perchè il fatto che non riesco ad esprimere queste emozioni mi fanno sentire limitata non solo nei suoi confronti,ma soprattutto nei miei, perchè non vorrei vivere di rimpianti e perdermi le migliori opportunità che la vita possa offrirmi...
ancora grazie per la sua attenzione
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
L'unico modo per superare le proprie paure è attraversarle, affrontarle.
Io mi rendo conto che in queste circostanze e con poca consapevolezza sul tuo modo di pensare e agire, riesca difficile vedere il problema.

Ma anche una volta individuato bene il problema, ciò che fa la differenza è esporsi alle proprie paure.

Ad es. se tu provassi ad esprimere queste emozioni che cosa succederebbe?
In passato hai mai provato ad esprimerle? e che cosa è successo?
[#8]
Utente
Utente
infatti credo sia proprio questo il problema,non sono mai riuscita ad esprimere le mie emozioni e quindi quando queste si accumulano esplodo...invece io vorrei essere più leggera vorrei trovare il coraggio di rischiare e di essere felice,facendo ciò che mi fa stare bene indipendentemente da ciò che può pensare la gente o anche i miei familiari...perchè a volte penso che la mia chiusura e poca fiducia nella gente sia dovuto anche a mia madre che mi ripete di continuo che sbaglio a dare il 100 per cento alla gente e che mi posso fidare solo della famiglia e non degli altri...oppure benchè io non parli con lei della mia vita sentimentale mi ripete di continuo che bisogna avere rapporti solo con una persona che mi vuole davvero bene,che oggigiorno le ragazze sono troppo facili e questo fa in modo tale che i ragazzi se ne approfittino...io mi aspetto sempre un gesto dalle persone ma allo stesso tempo mi chiedo tu lo fai questo gesto?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Forse questo articolo può esserti molto utile:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1087-le-abilita-sociali.html

Da una parte è possibile imparare a regolare le proprie emozioni, imparando ad ascoltarle e ad esprimerle in maniera sempre più accurata. Questo ha a che vedere con l'assertività, cioè l'abilità di esprimere le proprie idee e i propri sentimenti (quindi anche il disappunto o la rabbia) in maniera adeguata e senza rompere la relazione con l'altro.

Ma se tu hai il timore che, mostrandoti per come sei, verrai rifiutata o giudicata, qui è il problema da risolvere attraverso un trattamento psicoterapico.

E' possibile che tu abbia appreso da qualche parte questo stile relazionale, ma è anche possibile che tu abbia fatto una personale elaborazione delle informazioni e nel tempo le abbia rafforzate.

Saluti,
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Cara Ragazza,
La prima volta ' sempre una tappa simbilica importante ed investita di tanto altro rispetto alla sessulaita' in se' .
Le allego qualche lettura e le faccio cari auguri.
Se desidera nel mio blog e sito, trovera' tanto materiale che potrebbe fugare qualche sua perplessita '

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1327-la-prima-volta-ed-il-concetto-di-piacere.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1313-verginita-la-fatidica-prima-volta.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it