Percezione del tempo sbagliata
Buongiono , il mio quesito è questo .
Neppure tre settimane fa è morta mia madre di tumore , dalla diagnosi al decesso al decesso non sono passati neppure 2 mesi e per tutto questo tempo le sono stato vicino .
Ero molto legato a mia madre e la malattia prima e la morte successiva mi hanno scosso molto .
Dopo circa una settimana dalla morte ho pero' iniziato ad avere una strana sensazione , come se mia madre fosse morta non da pochi giorni ma da molto tempo , in un passato remoto .
E' normale questa cosa ?
Neppure tre settimane fa è morta mia madre di tumore , dalla diagnosi al decesso al decesso non sono passati neppure 2 mesi e per tutto questo tempo le sono stato vicino .
Ero molto legato a mia madre e la malattia prima e la morte successiva mi hanno scosso molto .
Dopo circa una settimana dalla morte ho pero' iniziato ad avere una strana sensazione , come se mia madre fosse morta non da pochi giorni ma da molto tempo , in un passato remoto .
E' normale questa cosa ?
[#1]
Gentile Utente,
innanzitutto le faccio le mie più sentite condoglianze per questa perdita.
La percezione del tempo quando si parla di dolore talvolta può dare la sensazione di essere alterata. Questo può avvenire per diversi motivi, anche perché memoria ed emozioni hanno uno stretto legame e si influenzano a vicenda.
Lei ha subito un grave lutto e come tale ha bisogno di tempo per poter riprendere la propria vita e quotidianità. Dia tempo al tempo.
Talvolta si può sentire la necessita di mettere delle distanze tra noi e quello che ci sta accadendo e il tempo a volte, come in questi casi, è una soluzione.
innanzitutto le faccio le mie più sentite condoglianze per questa perdita.
La percezione del tempo quando si parla di dolore talvolta può dare la sensazione di essere alterata. Questo può avvenire per diversi motivi, anche perché memoria ed emozioni hanno uno stretto legame e si influenzano a vicenda.
Lei ha subito un grave lutto e come tale ha bisogno di tempo per poter riprendere la propria vita e quotidianità. Dia tempo al tempo.
Talvolta si può sentire la necessita di mettere delle distanze tra noi e quello che ci sta accadendo e il tempo a volte, come in questi casi, è una soluzione.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Gentile utente, nel suo caso la percezione del Tempo è segnata dagli eventi successi:
tra la diagnosi e la perdita della mamma è trascorso relativamente poco tempo, neanche due mesi, immagino saranno stati carichi sia di impegni da sbrigare che di stati d’animo intensi.
Dopo la perdita della mamma lei sembra vivere un tempo “alterato”, giustamente, perché il tempo vissuto (e il lutto) è soggettivo, ed è carico di un forte impatto emotivo che deve ancora essere stemperato, elaborato.
Come afferma ilcollega della risposta precedente, è solo con il trascorrere di altro tempo che sarà possibile una fase di Ri-organizzazione dell'esperienza vissuta.. Cordialmente
tra la diagnosi e la perdita della mamma è trascorso relativamente poco tempo, neanche due mesi, immagino saranno stati carichi sia di impegni da sbrigare che di stati d’animo intensi.
Dopo la perdita della mamma lei sembra vivere un tempo “alterato”, giustamente, perché il tempo vissuto (e il lutto) è soggettivo, ed è carico di un forte impatto emotivo che deve ancora essere stemperato, elaborato.
Come afferma ilcollega della risposta precedente, è solo con il trascorrere di altro tempo che sarà possibile una fase di Ri-organizzazione dell'esperienza vissuta.. Cordialmente
Dr.ssa Elisabetta Molteni
Psicologa Psicoterapeuta - In studio e Online
www.elisabettamolteni.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 10/02/2013.
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