Se non fossi fidanzato...
Buongiorno a tutti.
Mi chiamo Roberta e ho 30 anni, Vi scrivo per cercare di capirne di più in merito ad una questione. Sono fidanzata da 10 anni e da 5 conviviamo, tutto procede per il meglio, lui non mi fa mancare nulla, mi da attenzioni, amore, anche la sfera sessuale va per il meglio, lui però lavora a stretto contatto con una collega, una bella ragazza, con il quale ha un ottimo rapporto. Si frequentano solo al lavoro, ogni tanto si scambiano qualche messaggino normalissimo, ma niente di più. Il problema dove sta allora? Il problema sta nel fatto che il mio fidanzato è davvero troppo sincero con me, tant'è che mi ha detto tale frase"se non fossi fidanzato, potremmo stare insieme io e lei". La cosa che mi lascia perplessa è che lui dice questa frase con una grande serenità, cosa se stesse dicendo una qualsiasi altra cosa senza importanza. Poi mi dice anche "bè se non ci fossi tu potrei stare con lei, ma anche con tante altre" .... insomma io sono un pò disorientata, anche perchè lui mi ha fatto l'esempio dicendomi " se tu mi dicessi che se non ci fossi io, ci sarebbe tizio ( e ha fatto il nome di un amico con cui mi trovo bene) a me non darebbe fastidio, perchè tanto ci sto io con te, quindi il problema non esiste".
Anche a me è capitato di pensare"se non fossi fidanzata, con quella persona potrei provarci" e anche io l'ho sempre vissuta in modo molto sereno, perchè comunque sto bene col mio fidanzato e non ho mai pensato di lasciarlo, però forse la cosa che mi lascia perplessa è che lui me lo dica in faccia, io non riuscirei mai a dire a lui "se non fossi fidanzata..." mi sa di sbagliato e poco carino nei suoi confronti.
Mi preoccupo troppo per niente? Io obiettivamente mi risponderei di sì, però gradirei il parere di chi ci capisce qualcosa di più in merito alla questione psicologia che spinge una persona a dire "se non fossi fidanzato...." .... perchè si fanno questi pensieri? Sono leciti? E' dura poi saperlo al lavoro a stretto contatto con una persona per la quale fa questi pensieri...
Grazie
Mi chiamo Roberta e ho 30 anni, Vi scrivo per cercare di capirne di più in merito ad una questione. Sono fidanzata da 10 anni e da 5 conviviamo, tutto procede per il meglio, lui non mi fa mancare nulla, mi da attenzioni, amore, anche la sfera sessuale va per il meglio, lui però lavora a stretto contatto con una collega, una bella ragazza, con il quale ha un ottimo rapporto. Si frequentano solo al lavoro, ogni tanto si scambiano qualche messaggino normalissimo, ma niente di più. Il problema dove sta allora? Il problema sta nel fatto che il mio fidanzato è davvero troppo sincero con me, tant'è che mi ha detto tale frase"se non fossi fidanzato, potremmo stare insieme io e lei". La cosa che mi lascia perplessa è che lui dice questa frase con una grande serenità, cosa se stesse dicendo una qualsiasi altra cosa senza importanza. Poi mi dice anche "bè se non ci fossi tu potrei stare con lei, ma anche con tante altre" .... insomma io sono un pò disorientata, anche perchè lui mi ha fatto l'esempio dicendomi " se tu mi dicessi che se non ci fossi io, ci sarebbe tizio ( e ha fatto il nome di un amico con cui mi trovo bene) a me non darebbe fastidio, perchè tanto ci sto io con te, quindi il problema non esiste".
Anche a me è capitato di pensare"se non fossi fidanzata, con quella persona potrei provarci" e anche io l'ho sempre vissuta in modo molto sereno, perchè comunque sto bene col mio fidanzato e non ho mai pensato di lasciarlo, però forse la cosa che mi lascia perplessa è che lui me lo dica in faccia, io non riuscirei mai a dire a lui "se non fossi fidanzata..." mi sa di sbagliato e poco carino nei suoi confronti.
Mi preoccupo troppo per niente? Io obiettivamente mi risponderei di sì, però gradirei il parere di chi ci capisce qualcosa di più in merito alla questione psicologia che spinge una persona a dire "se non fossi fidanzato...." .... perchè si fanno questi pensieri? Sono leciti? E' dura poi saperlo al lavoro a stretto contatto con una persona per la quale fa questi pensieri...
Grazie
[#1]
(..)Mi preoccupo troppo per niente?(..)
si per il semplice fatto che è tra i pochi che lo dicono apertamente. In genere lo pensano e, forse, anche con un pizzico di malignità in più!
NON crei problemi dal nulla.
saluti
si per il semplice fatto che è tra i pochi che lo dicono apertamente. In genere lo pensano e, forse, anche con un pizzico di malignità in più!
NON crei problemi dal nulla.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
In generale sono d'accordo con il collega, anche se il tono con cui il suo ragazzo glielo dice può fare la differenza. Se lo fa con serenità e senza malignità, non credo ci sia da preoccuparsi.
Tenga però presente che si può permettere di dirle certe cose perché lei glielo consente: un'altra, al suo posto, avrebbe potuto rispondergli: "Ah sì? E allora vacci a stare insieme! Ciao".
Tenga però presente che si può permettere di dirle certe cose perché lei glielo consente: un'altra, al suo posto, avrebbe potuto rispondergli: "Ah sì? E allora vacci a stare insieme! Ciao".
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
Utente
Innanzi tutto grazie per la risposta.
"Se lo fa con serenità e senza malignità, non credo ci sia da preoccuparsi."
confermo che lo fa con serenità e senza malignità
"si può permettere di dirle certe cose perché lei glielo consente: un'altra, al suo posto, avrebbe potuto rispondergli: "Ah sì? E allora vacci a stare insieme! Ciao".
bè io mi sono incavolata spesso x questa affermazione, spesso gli ho risposto esattamente come lei ha scritto, ma lui mi ha sempre risposto che ama me e che vuole me, non lei, però se io non ci fossi... lui ci proverebbe con lei.
Comunque dopo essermi arrabbiata troppe volte, adesso voglio cambiare modo di affrontare la questione, visto che mi avete confermato anche voi che non c'è nulla di preoccuparsi... lui è sincero fin troppo direi!!
"Se lo fa con serenità e senza malignità, non credo ci sia da preoccuparsi."
confermo che lo fa con serenità e senza malignità
"si può permettere di dirle certe cose perché lei glielo consente: un'altra, al suo posto, avrebbe potuto rispondergli: "Ah sì? E allora vacci a stare insieme! Ciao".
bè io mi sono incavolata spesso x questa affermazione, spesso gli ho risposto esattamente come lei ha scritto, ma lui mi ha sempre risposto che ama me e che vuole me, non lei, però se io non ci fossi... lui ci proverebbe con lei.
Comunque dopo essermi arrabbiata troppe volte, adesso voglio cambiare modo di affrontare la questione, visto che mi avete confermato anche voi che non c'è nulla di preoccuparsi... lui è sincero fin troppo direi!!
[#5]
>>> ma lui mi ha sempre risposto che ama me e che vuole me, non lei, però se io non ci fossi... lui ci proverebbe con lei
>>>
Eh, ma di nuovo, è perché lei gli permette di ribattere! ^___^
Non sto dicendo che dovrebbe impedirglielo, ma solo per spiegarle che ciò che ci fanno o dicono gli altri spesso non dipende solo da loro, ma anche da noi che diamo loro il permesso. Ognuno di noi insegna agli altri il modo in cui vuol essere trattato, sia che lo faccia attivamente o che non faccia niente. Gli altri si prendono le loro libertà cui credono di aver diritto finché qualcuno non mette dei paletti.
Ma ripeto, se non c'è malizia credo possa stare tranquilla.
>>>
Eh, ma di nuovo, è perché lei gli permette di ribattere! ^___^
Non sto dicendo che dovrebbe impedirglielo, ma solo per spiegarle che ciò che ci fanno o dicono gli altri spesso non dipende solo da loro, ma anche da noi che diamo loro il permesso. Ognuno di noi insegna agli altri il modo in cui vuol essere trattato, sia che lo faccia attivamente o che non faccia niente. Gli altri si prendono le loro libertà cui credono di aver diritto finché qualcuno non mette dei paletti.
Ma ripeto, se non c'è malizia credo possa stare tranquilla.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 9.2k visite dal 07/02/2013.
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