Disfunzione erettile psicognena
Chiedo consulto alla Dottoressa Sabrina Camplone,
Egregia dottoressa, sono un ragazzo di 32 anni in cura presso un noto andrologo di questo sito che mi ha diagnosticato una disfuzione erettile su base psicogena ansiosa, lo specialista è di bologna e come ripeto è in questo sito, avrei pensato di rivolgermi a lei per intraprendere questo percorso ma vorrei sapere i suoi onorari se possibile, sono della provincia dell'Aquila quindi non avrei difficoltà a raggiungerla a pescara, magari per un colloquio, quello che vorrei sapere sono i suoi onorari se è possibile, ed in ogni caso come pensa di affrontare il problema?
grazie della cortese attenzione.
Egregia dottoressa, sono un ragazzo di 32 anni in cura presso un noto andrologo di questo sito che mi ha diagnosticato una disfuzione erettile su base psicogena ansiosa, lo specialista è di bologna e come ripeto è in questo sito, avrei pensato di rivolgermi a lei per intraprendere questo percorso ma vorrei sapere i suoi onorari se possibile, sono della provincia dell'Aquila quindi non avrei difficoltà a raggiungerla a pescara, magari per un colloquio, quello che vorrei sapere sono i suoi onorari se è possibile, ed in ogni caso come pensa di affrontare il problema?
grazie della cortese attenzione.
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gentile utente non può fare questo genere di richieste in area pubblica, può contattare direttamente la dottoressa in privato
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
>>> molti specialisti anche presenti su questo sito, cmq non hanno probelemi ad enunciare i costi delle loro prestazioni.!
>>>
Quali? Qui in psicologia o altrove?
>>>
Quali? Qui in psicologia o altrove?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
Utente
non ho mai chiesto consulti in psicologia, ma andrologia e le posso riportare lo specialista che ha in questa discussione enunciato i sui onorari!!! Se vuole può leggere la discussione!!!!
https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/60567-buon-andrologo-a-roma.html
https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/60567-buon-andrologo-a-roma.html
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Non c'è una media, ci sono dei minimi e massimi stabiliti dagli Ordini che può consultare online. Poi però ogni professionista si regola autonomamente. Anche sul fatto se pubblicare o meno le proprie tariffe.
Perciò, come le ha già suggerito il collega, se vuole parlarne con la D.ssa Camplone può contattarla privatamente attraverso i suoi recapiti. Oppure può aspettare e vedere se le risponde qua, ma se la contatta lei risparmia tempo.
Perciò, come le ha già suggerito il collega, se vuole parlarne con la D.ssa Camplone può contattarla privatamente attraverso i suoi recapiti. Oppure può aspettare e vedere se le risponde qua, ma se la contatta lei risparmia tempo.
[#7]
Utente
la ringrazio infinitamente per la esauriente risposta, a questo punto ne approfitto per chiedere un cosulto, se possibile! Volevo sapere in che modo l'ansia influenza la disfunzione erettile, io sono sempre stato un tipo ansioso ma col tempo ho imparato a controllare, ricordo le prime volte che viveo delle situazioni ansiose sudavo e mi facevano male le gambe sopratutto prima di sostenere esami universiatri, ma al termine della prova che andava sempre molto bene mi scaricavo con l'autoerotismo, non so ma è come se mi aiutasse a scaricare quello stress, quindi almeno nell'autoertosimo e nelle erezioni spontanne non avevo nessun problema.
Qualche tempo fa per controllo mi sono sottoposto a dopplere dinamico consigliato da un andrologo perchè aveveo una disfunzione altalenate e dopo questo test ho avuto un forte priapismo di 8 ore che mi ha provocato dolori per diversi mesi ed un pene cmq poco elastico, l'erezione spontanea era sempre presente anche se dolorosa fino a quando è iniziata a calare, cosi come quella mattutina di cui mi accorgo ancora per i fastidi sopratutto se dormo a pancia in giù, è cmq debole fastidiosa e non coinvolge il glande che resta flaccido, il nuovo andrologo che mi ha riscontrato una placca fibrosa afferma che è colpa dell'ansia per questo mi ha indirizzato verso un consulto psciologico, chiedo scusa se mi sono dilungato troppo quello che non capisco è che cmq ho una erezione parziale anche se aiutata da farmaci, il pene ha un aspetto gommoso, sembra vuoto e cmq mi fa male, colpa dell'ansia che ho imparato a controllare? le ricordo che prima del priapimo non avevo di questi problemi solo un po' di difficoltà a mantenere l'erezione! la ringrazio nuovamnte
Qualche tempo fa per controllo mi sono sottoposto a dopplere dinamico consigliato da un andrologo perchè aveveo una disfunzione altalenate e dopo questo test ho avuto un forte priapismo di 8 ore che mi ha provocato dolori per diversi mesi ed un pene cmq poco elastico, l'erezione spontanea era sempre presente anche se dolorosa fino a quando è iniziata a calare, cosi come quella mattutina di cui mi accorgo ancora per i fastidi sopratutto se dormo a pancia in giù, è cmq debole fastidiosa e non coinvolge il glande che resta flaccido, il nuovo andrologo che mi ha riscontrato una placca fibrosa afferma che è colpa dell'ansia per questo mi ha indirizzato verso un consulto psciologico, chiedo scusa se mi sono dilungato troppo quello che non capisco è che cmq ho una erezione parziale anche se aiutata da farmaci, il pene ha un aspetto gommoso, sembra vuoto e cmq mi fa male, colpa dell'ansia che ho imparato a controllare? le ricordo che prima del priapimo non avevo di questi problemi solo un po' di difficoltà a mantenere l'erezione! la ringrazio nuovamnte
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Sul suo caso specifico non so cosa dirle, ovviamente, dato che non la conosco. Non si possono fare valutazioni attendibili a distanza, senza vedere la persona.
In generale l'ansia può influenzare l'erezione in più modi. Ad esempio, se lei considera che l'ansia può provocare tensioni muscolari involontarie, e che l'erezione dipende dalla capacità di *rilassarsi* di alcuni tessuti nell'area genitale, è chiaro che un legame può esserci.
Alcuni esempi di motivi psicologici che possono inibire l'erezione:
- paura di contrarre malattie veneree
- paura di gravidanze indesiderate
- paura di non essere abbastanza "uomo"
- paura e tensione in caso d'incontri clandestini
ecc. ecc.
In generale l'ansia può influenzare l'erezione in più modi. Ad esempio, se lei considera che l'ansia può provocare tensioni muscolari involontarie, e che l'erezione dipende dalla capacità di *rilassarsi* di alcuni tessuti nell'area genitale, è chiaro che un legame può esserci.
Alcuni esempi di motivi psicologici che possono inibire l'erezione:
- paura di contrarre malattie veneree
- paura di gravidanze indesiderate
- paura di non essere abbastanza "uomo"
- paura e tensione in caso d'incontri clandestini
ecc. ecc.
[#9]
In attesa della risposta del Collega o della Dott Camplone,
Le allego qualche letture,potrebbe esserle utile
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
Le allego qualche letture,potrebbe esserle utile
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
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Gent.le utente,
ho letto con attenzione i consulti inviati alla sezione Andrologia, tuttavia solitamente preferisco non formulare ipotesi d'intervento terapeutico prima di fare un colloquio diretto con la persona.
Credo abbia fatto bene a dare la priorità al consulto andrologico per verificare le diverse ipotesi diagnostiche, tuttavia c'è da considerare l'interdipendenza tra psiche e soma, specialmente riguardo alla funzionalità dell'apparato genitale, pertanto le consiglio di approfondire questi aspetti all'interno di un colloquio psicologico.
Per quanto riguarda il mio onorario, le chiedo gentilmente di contattarmi direttamente, oppure inviare una mail.
Infine, mi scuso per il ritardo con cui le rispondo ma gli impegni lavorativi non mi hanno consentito di fare di meglio.
ho letto con attenzione i consulti inviati alla sezione Andrologia, tuttavia solitamente preferisco non formulare ipotesi d'intervento terapeutico prima di fare un colloquio diretto con la persona.
Credo abbia fatto bene a dare la priorità al consulto andrologico per verificare le diverse ipotesi diagnostiche, tuttavia c'è da considerare l'interdipendenza tra psiche e soma, specialmente riguardo alla funzionalità dell'apparato genitale, pertanto le consiglio di approfondire questi aspetti all'interno di un colloquio psicologico.
Per quanto riguarda il mio onorario, le chiedo gentilmente di contattarmi direttamente, oppure inviare una mail.
Infine, mi scuso per il ritardo con cui le rispondo ma gli impegni lavorativi non mi hanno consentito di fare di meglio.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 1.5k visite dal 06/02/2013.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?