Ho bisogno di un parere

Gentile Utente,

da quanto tempo si sente tormentata da questi ricordi?
Non ne ha parlato con qualcuno? Magari con una persona per Lei significativa e protettiva?

Adesso, a distanza di anni, che peso hanno per Lei quesgli episodi?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

grazie dottoressa,
mi sento tormentata da quasi 7 anni .....e penso chissà cosa pensano le persone di me chissà questo ragazzo pensa che io provavo qualcosa per lui e lo dice a qualcuno che conosce?
io ne ho parlato con il mio fidanzato .....lui mi ha chiesto ma perchè ti tormenti cosi tanto se non hai fatto niente con questo ragazzo?ma lui non potrà mai capire l umiliazione davanti a tutta una classe ....la voglia di nascondere la testa tra 1000 materassi ......poi mia cognata che veniva in classe con me mi ha fatto escludere da tutta la classe .....e poi sono arrivata al punto di cambiare classe meno male che c'era la mia amica che mi seguiva e mi aiutava .....diciamo che anche lei nè ha passate per colpa mia

come devo reagire ...come posso cancellare questo brutto ricordo....

a distanza di anni questi episodi mi hanno fatto capire tante cose che non bisogna dare tanta confidenza .....le cose possono essere fraintese .....come peso sono diminuite grazie agli aiuti avuti dalla mia famiglia dal mio ragazzo e la forza che ho avuto io di voler cancellare tutto ....poi adesso lavoro ma non nascondo che quando ho iniziato la mia esperienza lavorativa ero chiusa e non mi fidavo di nessuno poi col passare del tempo conoscendo i miei colleghi un po sono cambiata

Gentile Utente,

la situazione che descrive potrebbe essere compatibile con un disturbo d'ansia che La porta a rimuginare sul passato e sui Suoi timori.

Come cambiare? Potrebbe parlarne con uno psicologo psicoterapeuta di persona, in maniera da contenere l'ansia derivante dalla preoccupazione (che qualcuno sappia e riferisca).

Che cosa ne pensa?

buongiorno,
ho un piccolo problema che mi tormenta e mi affligge da tanti anni premetto che sono una persona attenta alle opinioni della gente....
è da 7 anni che ho questo problema sono fidanzata da 8 anni tra qualche anno ci sposiamo il problema che all eta di 15 anni inziò il primo anno di scuola superiore premetto che andavo in classe con la sorella del mio ragazzo ,il secondo anno entrano in classe nuove persone un anno più piccoli di me perchè sono stata bocciata ....un giorno tra i miei pensieri dico nessuno è come il mio ragazzo bello bello bello solo qualcuno di salva fisicamente ed era solo 1-2 della classe all epoca ero fidanzata da un anno sempre con lo stesso ragazzo di adesso ......da quel giorno che dissi questa cosa c'era un ragazzo della mia classe che iniziava a guardare e a fissarmi per quasi un anno io sinceramente non avevo il coraggio di che cazzo ti guardi infatti quando andavo alla lavagna e non sapevo qualcosa mi suggeriva e io pernsavo fosse un amico perchè fino ad allora con gli altri non avevo avuto mai problemi anche perchè mi dispiaceva era piccolo poi non avevo niente da dividere con questa persona ogni volta che mi giravo mi guardava sempre mi sentivo in classe osservata e ossessionata me nello stesso tempo mi faceva piacere che qualcuno mi riteneva una bella ragazza anche se io amo il mi ragazzo e non li farei mai del male in tutti i sensi.....premetto che ho parlato di questo al mio ragazzo e alla mia migliore amica che veniva in classe con me e anche lei se ne era accorta di questa cosa....un giorno nella sala di informatica nella mia cartella personale mi è stato attribuito il nome di prostituta da quel ragazzo che mi guardava sempre da quel giorno la mia vita è cambiata dalla ragazza solare che ero sono diventata diffidente e chiusa nei confronti delle persone mi sono tormentata chiedendomi se dovevo avere il coraggio di parlare prima con questa persona mi sono fatta complessi cadendo in una mini depressione .....adesso sono tanti anni anni che non vado più a scuola e anche se la mia vita è migliorata grazie all aiuto del mio fidanzato e della mia famiglia ogni tanto mi soffermo a pensare e se questo pensava che ero io che lo volevo quindi adesso tutti pensano che quella ragazza nonostante fosse fidanzata voleva ad un altro premetto che non mi sono mai mai avvicinata a questo ragazzo neanche a parlare ....da allora tutto è cambiato dopo quello che è successo lo fissavo per capire perchè mi hai fatto questo e lui diceva e questa qua???poi ha parlato da uomo a fesso il mio ragazzo e gli disse che si permetteva di nuovo le gambe venivano spezzate ...ho cambiato classe dal 4 anno io e la mia amica perchè era una classe di vandali compreso mia cognata che sapeva chi mi aveva etichettato con quel nome e la nascosto anche al fratello

cmq è il mio primo ragazzo e spero sarà sempre quello

cosa ne pensate come posso uscire da questi tormenti ???

buongiorno,
dei problemi citati sopra con il vostro consiglio sono riuscita a gestire la mia ansia.

ma da un mese che sto ripensando di nuovo a quei brutti momenti.....

mi viene in mente il ti immagini???ti immagini che questo ragazzo che veniva a scuola stava con me mi immagino il suo viso al mio fianco, non è la prima volta che succede qualsiasi ragazzo parlo come amico o un collega di lavoro mi viene la paranoia non c'è la faccio più con queste fissazioni sono stanca voglio trovare una via di uscita voglio essere felice con il mio ragazzo voglio stare bene con me stessa

come potete aiutarmi??

<ma da un mese che sto ripensando di nuovo a quei brutti momenti.....>

Gentile Ragazza,
purtroppo on line non è possibile aiutarla come lei meriterebbe e non per cattiva volontà, ma per i limiti intrinseci al consulto on line.

Sembra verosimile che i suoi disagi siano legati all'ansia, come già le ha detto la Collega dott.ssa Pileci e dunque se lei desidera affrontarli, gestirli, risolverli e ritrovare il suo benessere sarebbe opportuno che ricorresse ad uno psicologo direttamente.

Non lascerei passare altro tempo, ma cercherei di attivarmi per far fronte efficacemente alle problematiche che ha esposto.

Suggerimento che già le era stato dato in precedenti consulti, cosa la frena dal rivolgersi ad un nostro collega di persona?

Può anche usufruire delle strutture pubbliche come ad esempio il Consultorio Familiare ASL del suo territorio, non occorre la prescrizione del medico.

Ci può aggiornare in futuro se crede

Un caro saluto

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

gentile dottoressa,

le mi ha chiesto cosa mi rena nel rivolgermi da un vostro collega?
vergogna ,sono una persona orgogliosa.....e stavo cercando di risolvere il problema da sola ma come vedo non c'è la faccio...purtroppo anche se parlo con persone care ma non danno il peso giusto alla cosa ....


grazie

>>> poi ha parlato da uomo a fesso il mio ragazzo e gli disse che si permetteva di nuovo le gambe venivano spezzate
>>>

Beh, in tal caso il problema sarebbe troncato alla radice, non trova..?

A parte le battute, sperare di risolvere online un problema come quello che descrive è purtroppo illusorio. Deve ingoiare il suo orgoglio e decidersi a farsi aiutare di persona da uno psicologo. Anche perché, se ci pensa, ammesso che fosse possibile aiutarla da qui, NON starebbe risolvendo il problema da sola, lo starebbe facendo con il nostro aiuto:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html

Due anni fa ci ha già scritto per dirci che ha paura della morte. Con gli aspetti che sta descrivendo qui, oggi, nella sua ansia sembra esserci anche una forte componente relazionale. Per cui direi che, se soffre da tanti anni, sarebbe il caso di pensare a risolvere il problema una volta per tutte, non crede?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

grazie dottore,

lei mi ha citato:
nella sua ansia sembra esserci anche una forte componente relazionale.


quindi in poche parole le mia relazione di coppia potrebbe essere in parte " causa" della mia ansia?

premetto che il mio ragazzo è vicino e lui mi sta incoraggiando verso la strada psicologica

grazie

No. Intendevo "relazionale" nel senso di relazioni interpersonali in generale, non strettamente in senso di relazione affettiva.

L'idea è che se lei è così concentrata e preoccupata per gli sguardi altrui, questo è un segno di problema relazionale.

Il suo ragazzo fa bene a incoraggiarla.