Fame d'aria

Gentile ragazza,
Se ha fatto tutti gli esami diagnostici che possano rilevare un poblema organico si potrebbe ipotizzare un'ansia somatizzata.
Dovrebbe chiedere una valutazione ad uno psicolol psicoterapeta, se possibile specializzato in psicosomatica.
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Gentile Ragazza,
Quando il corpo si esprime con i sintomi, questi andrebbero analizzati, decodificati e solo dopo tacitati.
Una valutazione psicologica sarebbe indicata

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile Utente,

in genere la persona che soffre d'ansia è poco capace a leggere i propri stati interni. Ma è anche poco capace di riconoscere e modulare le proprie emozioni.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1633-asportazione-chirurgica-dello-stato-ansioso.html

Pertanto quanto Lei sta scrivendo mi fa pensare: è probabile che durante l'allenamento sportivo, quando aumentano i battiti cardiaci, Lei non sia in grado di distinguere bene questo tipo di tachicardia da quello che abitualmente si può sentire durante un episodio d'ansia.

Se le cose stanno così, come qui sto ipotizzando, è possibile che si sia creato un circolo tale, creato dalla paura, da alimentare l'ansia e generare questo fastidioso sintomo: il fiato corto.

Pertanto è indicata una consulenza psicologica per una valutazione.
E' probabile, qualora si trattasse di un disturbo d'ansia, che venga proposta una psicoterapia. Per i disturbi d'ansia, però, in genere i trattamenti sono brevi. Piuttosto sono perplessa perchè Lei sta soffrendo da tanto tempo.

Oltre a rivolgersi al medico di base, ha fatto altro in questi quattro anni?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

A parte dal mio medico non ho fatto alro,perchè il fatto che il problema ultimamente si presentasse sotto sforzo ad esempio con la corsa,non mi creava problemi come avere il disturbo tutto il giorno,quindi ho sempre pensato che sparisse da solo,come è successo per quando il problema si presentava tutto il giorno.Siccome mi accorgo che cio non accade,il fatto che mi limiti durante una corsa adesso inizia un po a pesarmi.Non posso fare una corsa continua di 20 minuti ,in quanto sono costretta a fermarmi per riprendere fiato,se comunque tento la cosa averto una fitta alla parte sinistra del torace,e quindi sono costretta a a fermarmi lo stesso.
Grazie