Disfunzione


Su consiglio di uno specialista del sito mi rivolgo a uno psicologo, ripeto la mia storia: sono un ragazzo di 20 anni fidanzato da 2 anni, da circa un mese sono reo di adulterio con una donna che ha il doppio dei miei anni; da 15gg ho una disfunzione erettile con l altra non riesco a mantenere l erezione anche dopo la penetrazione; le differenze che ho notato rispetto alla mia ragazza che è la più netta, è la predisposizione ad accogliere meglio il mio membro, diciamo che è più "larga" rispetto alla mia fidanzata. Con la mia ragazza tutto nella norma. Secondo lo specialista di andrologia riguarda i miei sensi di colpa che non ho, e non avverto. Non mi sento a disagio quando sono in intimità con la mia ragazza, non so come risolvere la situazione. Aggiungo inoltre che sono in periodo di esame quindi non so può essere il troppo stress? Inoltre non avverto il bisogno di avere rapporti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazzo,
Non esiste la tesi della compatibilita' / incompatibilita' pene/ vagina, ma la sensibilita' e' data da tanto altro, empatia sessuale, trasgressione, amore, passione, immaginario erotico.....
Dopo una visita andrologica che escluda le cause organiche, rare alla sua eta' , vanno investigate le cause " altre " che concorrono alla sua disfunzione sessuale, per di piu' secondaria e situazionale.
Anche qualche colloquio di counselling psico/ sessuologico, potrebbe darle una mano a dipanare la matassa emozionale/ sessuale, in cui si trova.
Nel mio blog e sito, troverà tanto materiale in merito

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Il disturbo erettile su base psicogena puo' essere dovuto ad un pensiero neanche consapevole, ad un disagio di cui non si rende conto.
Il fatto di non percepire coscientemente un senso di colpa non sigifica che non lo provi.
Non si puo' escludere che si verifichi un'ansia da prestazione considerata la differenza di eta' e quindi di esperienza e il ruolo che lei puo' percepire di ricoprireverso questa donna piu' matura di lei.
Attenda qualche settimana per vedere se si verificano cambiamenti positivi.
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr. Antonio Raia Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 140 5
Gentile ragazzo,
Concordo con i colleghi che mi hanno preceduto. Certamente ciò che è successo qualche settima a fa, così come lei ha riferito, è degno di nota. Ma, se questo problema dovesse persistere, io le consiglierei di chiedere una consultazione psicologica per venire a capo della faccenda.
Con i migliori auguri,
Antonio Raia.
3298029784
www.antonioraia.it

Dr. Antonio Raia
329.80.29.784
www.centropsicologicodelsannio.it

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Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 708 23
Sì egregio ragazzo,

Mi perdoni il ragazzo, ma a 22 anni ci si sente apostrofare in tutti i modi.

Sì, sono d'accordo con tutti.
Sensi di colpa per avere avuto un soddisfacente rapporto sessuale con una donna e di aver piacevolmente sperimentato il "primo" (?) tradimento.

Adesso, i sensi di colpa, spesso inconsci, cioè al di sotto della linea di demarcazione dell'Io cosciente, si fanno sentire con una reazione violenta e conseguentemente con una "punizione" del suo Sé sul proprio Io. E' tutta una dinamica interna: Antonio contro Antonio, Vito contro Vito, Francesco contro Francesco.

Via!... si assolvi, cos'ha fatto di tanto male?
Doveva succedere prima o poi. Si può amare all'infinito una "sola" persona nella propria vita?. Sì, si può, ma è tanto raro, mi creda.

Stia tranquillo, riprenderà ad avere rapporti eccezionali con la sua ragazza. Non abbia timore.

Cordiali saluti ed auguri.
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