Relazione non relazione
buon giorno
ho 40 anni e da quasi 6 mesi frequento un uomo di 39 anni, , ci siamo conosciuti tramte fb e dopo lunghe conversazioni online ( durate 2 mesi ) abbiamo deciso di incontrarci.
Premetto che questa persona abita a 80 km da me è quindi difficile vedersi , visto anche gli impegni familiari e lavorativi ( vive in casa con i genitori ).
Il primo incontro è stato disorientante , non avevo mai incontrato una persona tanto NORMALE , (uso questo termine perchè non so come descriverlo diversamente) ,la sua dolcezza la sua semplicità mi hanno disarmato.
Dopo questo incontro ve ne sono stati altri con cadenza settimanale ( il primo rapporto sessuale dopo 3 mesi di frequentazione ) e nel mentre sempre lunghe conversazioni online e telefoniche durante le quali mi è sembrato di intravedere un suo coinvolgimento eccessivo , a quel punto ( per verificare i miei sospetti ) gli ho detto di amarlo e dopo un attimo di stupore mi ha risposto " non so , non credo di provare lo stesso sentimento ".
Da quel momento in poi il suo comportamento ( quando siamo lontani ) è cambiato , mentre prima mi mandava sms , mi telefonava e mi cercava online adesso è distaccato a volte quasi freddo ,per incontrarci invece è anche peggio non vuole più con cadenza settimanale perchè dice che se poi io mi stanco di giocare con lui non ci vediamo più ; sono una persona molto diretta e gli ho fatto presente questo suo cambiamento ma per lui è normale.
Potrebbe dipendere dal fatto che sin da subito gli ho detto che era una relazione solo sessuale, un gioco divertente tra adulti e che il giorno che mi fossi stancata potevamo comunque rimanere amici ?
Per me lui è molto importante ma spesso mi ritrovo a fargli del male con quello che dico , lo leggo nei suoi occhi.
Come posso capire se i miei sospetti sui suoi sentimenti sono reali o solo frutto della mia immaginazione?
grazie
ho 40 anni e da quasi 6 mesi frequento un uomo di 39 anni, , ci siamo conosciuti tramte fb e dopo lunghe conversazioni online ( durate 2 mesi ) abbiamo deciso di incontrarci.
Premetto che questa persona abita a 80 km da me è quindi difficile vedersi , visto anche gli impegni familiari e lavorativi ( vive in casa con i genitori ).
Il primo incontro è stato disorientante , non avevo mai incontrato una persona tanto NORMALE , (uso questo termine perchè non so come descriverlo diversamente) ,la sua dolcezza la sua semplicità mi hanno disarmato.
Dopo questo incontro ve ne sono stati altri con cadenza settimanale ( il primo rapporto sessuale dopo 3 mesi di frequentazione ) e nel mentre sempre lunghe conversazioni online e telefoniche durante le quali mi è sembrato di intravedere un suo coinvolgimento eccessivo , a quel punto ( per verificare i miei sospetti ) gli ho detto di amarlo e dopo un attimo di stupore mi ha risposto " non so , non credo di provare lo stesso sentimento ".
Da quel momento in poi il suo comportamento ( quando siamo lontani ) è cambiato , mentre prima mi mandava sms , mi telefonava e mi cercava online adesso è distaccato a volte quasi freddo ,per incontrarci invece è anche peggio non vuole più con cadenza settimanale perchè dice che se poi io mi stanco di giocare con lui non ci vediamo più ; sono una persona molto diretta e gli ho fatto presente questo suo cambiamento ma per lui è normale.
Potrebbe dipendere dal fatto che sin da subito gli ho detto che era una relazione solo sessuale, un gioco divertente tra adulti e che il giorno che mi fossi stancata potevamo comunque rimanere amici ?
Per me lui è molto importante ma spesso mi ritrovo a fargli del male con quello che dico , lo leggo nei suoi occhi.
Come posso capire se i miei sospetti sui suoi sentimenti sono reali o solo frutto della mia immaginazione?
grazie
[#1]
Gentile Signora,
le sue intenzioni con quest'uomo sono quelle che ha dichiarato apertamente a lui?
Che tipo di rapporto vorrebbe?
Da quanto scrive, pare che troppo coinvolto non vada bene, ma nemmeno troppo poco: cosa dovrebbe fare per accontentarla?
Immagino che anche per lui sia quantomeno "disorientante" da un lato sentirsi dire che lo ama e dall'altro che la vostra deve essere una storia disimpegnata.
C'è qualche motivo particolare per cui in questa fase della sua vita non desidera fare progetti di coppia a lunga scadenza?
le sue intenzioni con quest'uomo sono quelle che ha dichiarato apertamente a lui?
Che tipo di rapporto vorrebbe?
Da quanto scrive, pare che troppo coinvolto non vada bene, ma nemmeno troppo poco: cosa dovrebbe fare per accontentarla?
Immagino che anche per lui sia quantomeno "disorientante" da un lato sentirsi dire che lo ama e dall'altro che la vostra deve essere una storia disimpegnata.
C'è qualche motivo particolare per cui in questa fase della sua vita non desidera fare progetti di coppia a lunga scadenza?
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Gentile utente, mi sembrate tutti e due molto difesi.. solo lei può decidere se vuole rischiare di innamorarsi e di investire in questa storia.. Cosa sapete l'uno dell'altro ? Ne avete parlato..? ci sono state delusioni nel passato di ciascuno di voi per cui ora si va o si dice di andare coi piedi di piombo .?.
Lei ad esempio ha paura di dover dipendere emotivamente da un uomo , e poi le piacciono gli uomini NORMALI o li trova noiosi più che rassicuranti .?
Auguri, ci faccia sapere, se vuole..
Lei ad esempio ha paura di dover dipendere emotivamente da un uomo , e poi le piacciono gli uomini NORMALI o li trova noiosi più che rassicuranti .?
Auguri, ci faccia sapere, se vuole..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#4]
Gentile Utente,
prenda in considerazione che questa relazione è nata su un social network e probabilmente entrambi avete fatto delle fantasie e avete avuto aspettative che inevitabilmente si sono modificate dopo che la vostra relazione è divenuta per così dire "reale".
Sui social network di solito si ha la tendenza a dare un'immagine idealizzata di se (ossia di come si vorrebbe essere percepiti dall'altro) e di conseguenza poco veritiera.
Un'altra variabile importante è che questa persona vive ancora con i genitori e in questo senso potrebbe avere delle difficoltà a costruire una relazione più stabile e matura, soprattutto se ricerca delle relazioni on-line.
Le scrivo questo solo in aggiunta alle considerazioni e domande già fatte dalle Colleghe.
prenda in considerazione che questa relazione è nata su un social network e probabilmente entrambi avete fatto delle fantasie e avete avuto aspettative che inevitabilmente si sono modificate dopo che la vostra relazione è divenuta per così dire "reale".
Sui social network di solito si ha la tendenza a dare un'immagine idealizzata di se (ossia di come si vorrebbe essere percepiti dall'altro) e di conseguenza poco veritiera.
Un'altra variabile importante è che questa persona vive ancora con i genitori e in questo senso potrebbe avere delle difficoltà a costruire una relazione più stabile e matura, soprattutto se ricerca delle relazioni on-line.
Le scrivo questo solo in aggiunta alle considerazioni e domande già fatte dalle Colleghe.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#5]
Ex utente
grazie per le celeri risposte,
preciso che sin dalle nostre prime conversazioni ho esplicitamente detto che non cerco l'amore della mia vita ne il principe azzurro ma semplicemente una persona con la quale condividere del tempo piacevolmente e qualche week , non sono pronta a condividere tutti i miei spazi , amo la mia indipendenza anche se non nego che a volte mi sento sola .
Lui concordava su questo e la libertà di poter parlare con me di qualsiasi cosa probabilmente gli ha fatto credere di provare qualcosa di più, da quì esternazioni del tipo "adesso ho un motivo per mettere su casa ". A queste esternazioni le mie risposte erano sempre vaghe tentando di riportarlo al gioco originario. Nel momento in cui gli ho detto di amarlo lui ha risposto come detto in precedenza e alla mia richiesta di precisare ha risposto :" gioco alle tue regole ".
Si la sua normalità è molto piacevole perchè non appartiene alla mia vita ed in quel poco tempo che passo con lui mi sento un pò normale anche io.
gli ho detto che l'amavo solo perchè mi aveva fatto paura , le sue attenzioni iniziali mi hanno disarmato , poi mi ci sono quasi abituata ed ho avuto un momento di disorientamento dove nn ero più certa se fosse un gioco o altro.
Oggi però non vorrei capire quello che provo io ma lui perchè non vorrei mai fargli del male.
grazie
preciso che sin dalle nostre prime conversazioni ho esplicitamente detto che non cerco l'amore della mia vita ne il principe azzurro ma semplicemente una persona con la quale condividere del tempo piacevolmente e qualche week , non sono pronta a condividere tutti i miei spazi , amo la mia indipendenza anche se non nego che a volte mi sento sola .
Lui concordava su questo e la libertà di poter parlare con me di qualsiasi cosa probabilmente gli ha fatto credere di provare qualcosa di più, da quì esternazioni del tipo "adesso ho un motivo per mettere su casa ". A queste esternazioni le mie risposte erano sempre vaghe tentando di riportarlo al gioco originario. Nel momento in cui gli ho detto di amarlo lui ha risposto come detto in precedenza e alla mia richiesta di precisare ha risposto :" gioco alle tue regole ".
Si la sua normalità è molto piacevole perchè non appartiene alla mia vita ed in quel poco tempo che passo con lui mi sento un pò normale anche io.
gli ho detto che l'amavo solo perchè mi aveva fatto paura , le sue attenzioni iniziali mi hanno disarmato , poi mi ci sono quasi abituata ed ho avuto un momento di disorientamento dove nn ero più certa se fosse un gioco o altro.
Oggi però non vorrei capire quello che provo io ma lui perchè non vorrei mai fargli del male.
grazie
[#6]
Gentile Utente,
il "rischio" che qualcuno possa rimanere "male" da questa relazione (come in tante altre) esiste, anche se in precedenza è stato stabilito un compromesso (come lei lo definisce).
Lei può cercare di mettere dei paletti ad una relazione, ma sicuramente non può negare la possibilità che nasca un sentimento più profondo.
il "rischio" che qualcuno possa rimanere "male" da questa relazione (come in tante altre) esiste, anche se in precedenza è stato stabilito un compromesso (come lei lo definisce).
Lei può cercare di mettere dei paletti ad una relazione, ma sicuramente non può negare la possibilità che nasca un sentimento più profondo.
[#8]
Ex utente
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
non capisco la sua risposta , cosa significa correte il rischio di non giocare con le stesse regole ?
Io sono stata chiara ed esplicita su quali siano le regole da seguire , niente messaggi niente chiamate se non sono io a digli di chiamarmi , niente romanticherie inutili.
grazie
non capisco la sua risposta , cosa significa correte il rischio di non giocare con le stesse regole ?
Io sono stata chiara ed esplicita su quali siano le regole da seguire , niente messaggi niente chiamate se non sono io a digli di chiamarmi , niente romanticherie inutili.
grazie
[#9]
Gent.le ragazza,
quelle che lei definisce “romanticherie” inutili sono espressioni più o meno consapevoli del bisogno di dare e ricevere considerazione da parte dell’altro, che appartiene a ciascun essere umano.
Siete due persone adulte e forse trovate più rassicurante il gioco di ruolo, ovvero una relazione “liquida”, ma è possibile che strada facendo le aspettative di uno dei due o di entrambi siano cambiate, e dopo aver “lanciato la pietra” abbiate preferito “nascondere la mano”.
In ogni caso, siete entrati in relazione l’uno con l’altra e questa realtà non si può affrontare a “compartimenti stagno”, innalzando una barriera tra il proprio sentire e quello dell’altro, come se non si influenzassero a vicenda continuamente.
Per questo motivo credo che non sia verosimile aspettarsi di entrare in contatto con il vissuto di quest'uomo ignorando il proprio.
quelle che lei definisce “romanticherie” inutili sono espressioni più o meno consapevoli del bisogno di dare e ricevere considerazione da parte dell’altro, che appartiene a ciascun essere umano.
Siete due persone adulte e forse trovate più rassicurante il gioco di ruolo, ovvero una relazione “liquida”, ma è possibile che strada facendo le aspettative di uno dei due o di entrambi siano cambiate, e dopo aver “lanciato la pietra” abbiate preferito “nascondere la mano”.
In ogni caso, siete entrati in relazione l’uno con l’altra e questa realtà non si può affrontare a “compartimenti stagno”, innalzando una barriera tra il proprio sentire e quello dell’altro, come se non si influenzassero a vicenda continuamente.
Per questo motivo credo che non sia verosimile aspettarsi di entrare in contatto con il vissuto di quest'uomo ignorando il proprio.
[#10]
Ex utente
gent.le Dr
non ignoro affatto il mio vissuto è sempre pesente ed è quello che mi porta a certi comportamenti.
Fare e farsi del male a 40 anni sarebbe devastante
Il suo vissuto ... in poco tempo so molte più cose rispetto a sua madre ( detto da lui )
Sono consapevole che entrambi , forse presi da entusiasmo ,slancio iniziale , abbiamo lanciato molte pietre ma non penso sia stato intenzionale ripeto ( almeno non da parte mia ) il fatto per esempio di chiamarlo Gioia o Amore mio faceva e fa parte del gioco ( e del mio modo di essere ).
indubbiamente mi sono e ho dato a lui molti paletti da rispettare...si a compartimenti stagno è più semplice., le barriere sono indispensabili per la sopravvivenza mentale anche se mi rendo conto che sono quelle che mi portano a dire e fare cose che lo fanno soffrire.
L'ultima in ordine di pempo è stata costringerlo ad andare contro un suo "limite " e dopo inviargli questo messaggio.
NO ...solo due lettere ma difficili da accettare, un NO ferisce i tuoi sentimenti ,il tuo orgoglio , il tuo essere .... demolisce le tue certezze !!
Costringere a fare quello che vogliamo e poi sentirsi in colpa per averlo fatto..... e quando fanno quello che vogliamo li sbeffeggiamo dicendo MA ANCHE NO GRAZIE !!!!
Distruggere la dignità altrui per non saper accettare un NO !!! Portare le persone dove vogliamo NOI perchè in fondo solo questo conta NOI , i nostri desideri e il nostro egoismo che chiede di essere sfamato ...e allora perchè quando lo otteniamo è così fastidioso vedere che lo abbiamo avuto solo per costrizione ? Lasciare che le persone scelgano è la cosa più difficile quando si teme che le loro scelte nn siano quelle che desideriamo noi
la rua reazione ..non mi ha parlato per parecchie ore .
dopo molte scuse e spiegazioni sul fatto che facesse tutto parte del gioco ha ripreso a parlarmi
non ignoro affatto il mio vissuto è sempre pesente ed è quello che mi porta a certi comportamenti.
Fare e farsi del male a 40 anni sarebbe devastante
Il suo vissuto ... in poco tempo so molte più cose rispetto a sua madre ( detto da lui )
Sono consapevole che entrambi , forse presi da entusiasmo ,slancio iniziale , abbiamo lanciato molte pietre ma non penso sia stato intenzionale ripeto ( almeno non da parte mia ) il fatto per esempio di chiamarlo Gioia o Amore mio faceva e fa parte del gioco ( e del mio modo di essere ).
indubbiamente mi sono e ho dato a lui molti paletti da rispettare...si a compartimenti stagno è più semplice., le barriere sono indispensabili per la sopravvivenza mentale anche se mi rendo conto che sono quelle che mi portano a dire e fare cose che lo fanno soffrire.
L'ultima in ordine di pempo è stata costringerlo ad andare contro un suo "limite " e dopo inviargli questo messaggio.
NO ...solo due lettere ma difficili da accettare, un NO ferisce i tuoi sentimenti ,il tuo orgoglio , il tuo essere .... demolisce le tue certezze !!
Costringere a fare quello che vogliamo e poi sentirsi in colpa per averlo fatto..... e quando fanno quello che vogliamo li sbeffeggiamo dicendo MA ANCHE NO GRAZIE !!!!
Distruggere la dignità altrui per non saper accettare un NO !!! Portare le persone dove vogliamo NOI perchè in fondo solo questo conta NOI , i nostri desideri e il nostro egoismo che chiede di essere sfamato ...e allora perchè quando lo otteniamo è così fastidioso vedere che lo abbiamo avuto solo per costrizione ? Lasciare che le persone scelgano è la cosa più difficile quando si teme che le loro scelte nn siano quelle che desideriamo noi
la rua reazione ..non mi ha parlato per parecchie ore .
dopo molte scuse e spiegazioni sul fatto che facesse tutto parte del gioco ha ripreso a parlarmi
[#11]
" le barriere sono indispensabili per la sopravvivenza mentale anche se mi rendo conto che sono quelle che mi portano a dire e fare cose che lo fanno soffrire."
Gent.le ragazza,
ognuno di noi ha diritto ad avere i propri meccanismi di difesa, ma quando questi si rivelano disfunzionali bisognerebbe trovare il coraggio di metterli in discussione.
"Lasciare che le persone scelgano è la cosa più difficile quando si teme che le loro scelte non siano quelle che desideriamo noi "
E' vero ma è l'unico modo per dare a sé stessi e all'altro la possibilità di vederci per quello che siamo e costruire relazioni autentiche anziché manipolatorie.
Gent.le ragazza,
ognuno di noi ha diritto ad avere i propri meccanismi di difesa, ma quando questi si rivelano disfunzionali bisognerebbe trovare il coraggio di metterli in discussione.
"Lasciare che le persone scelgano è la cosa più difficile quando si teme che le loro scelte non siano quelle che desideriamo noi "
E' vero ma è l'unico modo per dare a sé stessi e all'altro la possibilità di vederci per quello che siamo e costruire relazioni autentiche anziché manipolatorie.
[#12]
Ex utente
Dr. Sabrina Camplone
io credo di mostrarmi sempre per quella che sono , o forse mi nascondo anche da me stessa , non so.
Forse mi sono solo costruita una facciata che mi permette di far fare e ottenere quello che voglio per cercare di essere felice.
Forse è solo che non credo di meritare una persona tanto Normale
Forse non credo che lui possa mai volermi senon per una relazione disimpegnata e quindi do quello che si aspetta
Forse non so fare altro se non manipolare
come posso capire se quello che provo è solo il bisogno di possedere qualcuno
e se così fosse come posso non fargli del male .
grazie
io credo di mostrarmi sempre per quella che sono , o forse mi nascondo anche da me stessa , non so.
Forse mi sono solo costruita una facciata che mi permette di far fare e ottenere quello che voglio per cercare di essere felice.
Forse è solo che non credo di meritare una persona tanto Normale
Forse non credo che lui possa mai volermi senon per una relazione disimpegnata e quindi do quello che si aspetta
Forse non so fare altro se non manipolare
come posso capire se quello che provo è solo il bisogno di possedere qualcuno
e se così fosse come posso non fargli del male .
grazie
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"preciso che sin dalle nostre prime conversazioni ho esplicitamente detto che non cerco l'amore della mia vita ne il principe azzurro ma semplicemente una persona con la quale condividere del tempo piacevolmente e qualche week , non sono pronta a condividere tutti i miei spazi , amo la mia indipendenza anche se non nego che a volte mi sento sola "
Gentile Signora,
mi ha molto colpito la sua frase, quando a prioristicamente dice a se stessa ed alla relazione che sta vivendo, di volere un amore contenuto, senza straripazioni del setire e del volere, che rispetti la sua autonomia e la sua indipendenza e che non travalichi il suo quotidiano,ma poi gli scrive che lo ama....
Credo, da quanto leggo, che il male più grande lo stia facendo a se stessa, non a lui, nel non concedersi il luso di sbagliare, di viversi a pieno quest'amore\relazione\avventura.
Dall'etere alla realtà il passaggio c'è già stato e se è andato bene, forse sarebbe il caso di viverlo a pieno.
Cosa la spaventa?
Lei si piace, si vuole bene?
Gentile Signora,
mi ha molto colpito la sua frase, quando a prioristicamente dice a se stessa ed alla relazione che sta vivendo, di volere un amore contenuto, senza straripazioni del setire e del volere, che rispetti la sua autonomia e la sua indipendenza e che non travalichi il suo quotidiano,ma poi gli scrive che lo ama....
Credo, da quanto leggo, che il male più grande lo stia facendo a se stessa, non a lui, nel non concedersi il luso di sbagliare, di viversi a pieno quest'amore\relazione\avventura.
Dall'etere alla realtà il passaggio c'è già stato e se è andato bene, forse sarebbe il caso di viverlo a pieno.
Cosa la spaventa?
Lei si piace, si vuole bene?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#14]
Ex utente
gent.le Dr
so che il male più grande lo sto facendo a me stessa nel cercare di limitare un qualcosa che non è definito ma la mia necessità di avere tutto e tutti sotto controllo mi porta a stabilire regole oltre le quali non è consentito andare.
L'errore lo sbaglio non è previsto .
Quello che mi spaventa , il non sentirmi adeguata , il sapere di non poter dare quello che questa persona si aspetta ( una convivenza dei figli )
Se mi piaccio .. si abbastanza , se mi voglio bene... forse non molto
a causa di questo mio carattere spesso dico frasi che lo feriscono lo so , me ne rendo conto ma non riesco a non farlo ...
La mia paura più grande di ferirlo e fargli del male
non so come evitarlo
so che il male più grande lo sto facendo a me stessa nel cercare di limitare un qualcosa che non è definito ma la mia necessità di avere tutto e tutti sotto controllo mi porta a stabilire regole oltre le quali non è consentito andare.
L'errore lo sbaglio non è previsto .
Quello che mi spaventa , il non sentirmi adeguata , il sapere di non poter dare quello che questa persona si aspetta ( una convivenza dei figli )
Se mi piaccio .. si abbastanza , se mi voglio bene... forse non molto
a causa di questo mio carattere spesso dico frasi che lo feriscono lo so , me ne rendo conto ma non riesco a non farlo ...
La mia paura più grande di ferirlo e fargli del male
non so come evitarlo
[#15]
Gentile Utente,
riprendendo il discorso della Collega, mi sembra evidente che il suo timore potrebbe essere proprio quello di ferire e far del male a se stessa.
Il suo bisogno di controllo probabilmente è sul piano emotivo prima che situazionale. Chiaramente questo le da una sensazione di onnipotenza (così come il gestire una relazione con regole fisse), per il semplice fatto di poter pensare a come evitare il dolore all'altro.
riprendendo il discorso della Collega, mi sembra evidente che il suo timore potrebbe essere proprio quello di ferire e far del male a se stessa.
Il suo bisogno di controllo probabilmente è sul piano emotivo prima che situazionale. Chiaramente questo le da una sensazione di onnipotenza (così come il gestire una relazione con regole fisse), per il semplice fatto di poter pensare a come evitare il dolore all'altro.
[#16]
"Forse non so fare altro se non manipolare
come posso capire se quello che provo è solo il bisogno di possedere qualcuno? "
Gent,le ragazza,
non è vero è anche in grado di farsi degli scrupoli quindi forse non è una vera e propria manipolatrice, in ogni caso se lei ha scelto la manipolazione come modalità relazionale non è un caso e se questa è connessa alla possessività sarebbe interessante approfondire questi aspetti all'interno di un colloquio con uno Psicologo. La consulenza on line ha dei limiti nella possibilità di sviscerare i diversi aspetti di un vissuto.
come posso capire se quello che provo è solo il bisogno di possedere qualcuno? "
Gent,le ragazza,
non è vero è anche in grado di farsi degli scrupoli quindi forse non è una vera e propria manipolatrice, in ogni caso se lei ha scelto la manipolazione come modalità relazionale non è un caso e se questa è connessa alla possessività sarebbe interessante approfondire questi aspetti all'interno di un colloquio con uno Psicologo. La consulenza on line ha dei limiti nella possibilità di sviscerare i diversi aspetti di un vissuto.
[#19]
Ex utente
Dr.ssa
prenderò in considerazione sicuramente la lettura consigliata,
nel mentre sto cercando di comprendere e forse si le mie paure di fargli del male erano più per me .
ho provato ad essere sincera con me stessa ma nn so definire le sensazioni ke provo,so solo ke mi manca ..mi manca lui o quello ke lui rappresenta "la normalità"
e per la prima volta da quando lo conosco sono stata onesta nel dirglielo
forse si vale la pena eliminare paletti e lasciare ke le cose vadano come devono andare.
grazie
prenderò in considerazione sicuramente la lettura consigliata,
nel mentre sto cercando di comprendere e forse si le mie paure di fargli del male erano più per me .
ho provato ad essere sincera con me stessa ma nn so definire le sensazioni ke provo,so solo ke mi manca ..mi manca lui o quello ke lui rappresenta "la normalità"
e per la prima volta da quando lo conosco sono stata onesta nel dirglielo
forse si vale la pena eliminare paletti e lasciare ke le cose vadano come devono andare.
grazie
[#21]
Ex utente
Dr.Camplone
SONO DISORIENTATA MI AIUTI A CAPIRE
per la prima volta sono stata onesta senza paletti e gli ho detto che gli voglio bene e ke mi manca , non gli ho detto d'amarlo perkè non credo sia questo almeno non per ora. e ribadendo la volontà di continuare a giocare perchè il giocare con lui mi rende felice.
mi ha telefonato dicendomi che è confuso, non sa se vuole ancora vedermi per giocare perchè ha paura che io mi innamori di lui.
ma come può essere confuso su questo ????
dopo la telefonata ho cancellato tt le nostre conversazioni virtuali , in un momento di stizza , consapevole che lo avrebbe visto e nel giro di 5 minuti mi ha mandato un sms per chiedermi come mai....
gli ho risposto solo questa mattina dicendo che erano conversazioni inutili.
mi ha chiesto più volte di baciarlo ed io gli ho sempre detto che i baci veri sono solo per la persona che si Ama e quindi non amandolo non posso farlo !!!!!!!!
sono molto confusa dottoressa ,sono stata capace di confondere la sua mente fino a questo punto ?? non posso e non voglio credere che sia così!!!
COME DEVO INTERPRETARE QUESTO SUO COMPORTAMENTO ?
grazie
SONO DISORIENTATA MI AIUTI A CAPIRE
per la prima volta sono stata onesta senza paletti e gli ho detto che gli voglio bene e ke mi manca , non gli ho detto d'amarlo perkè non credo sia questo almeno non per ora. e ribadendo la volontà di continuare a giocare perchè il giocare con lui mi rende felice.
mi ha telefonato dicendomi che è confuso, non sa se vuole ancora vedermi per giocare perchè ha paura che io mi innamori di lui.
ma come può essere confuso su questo ????
dopo la telefonata ho cancellato tt le nostre conversazioni virtuali , in un momento di stizza , consapevole che lo avrebbe visto e nel giro di 5 minuti mi ha mandato un sms per chiedermi come mai....
gli ho risposto solo questa mattina dicendo che erano conversazioni inutili.
mi ha chiesto più volte di baciarlo ed io gli ho sempre detto che i baci veri sono solo per la persona che si Ama e quindi non amandolo non posso farlo !!!!!!!!
sono molto confusa dottoressa ,sono stata capace di confondere la sua mente fino a questo punto ?? non posso e non voglio credere che sia così!!!
COME DEVO INTERPRETARE QUESTO SUO COMPORTAMENTO ?
grazie
[#25]
Gent.le Sig.ra,
è proprio sicura che interrompere i contatti aiuterebbe entrambi a fare chiarezza?
Concordo con la dr.ssa Fregonese, quando si ragiona troppo si può creare una sorta di "cortocircuito".
L'ambivalenza c'è da parte di entrambi per questo è fondamentale iniziare a giocare a "carte scoperte" altrimenti sarà un eterno gioco di equivoci.
è proprio sicura che interrompere i contatti aiuterebbe entrambi a fare chiarezza?
Concordo con la dr.ssa Fregonese, quando si ragiona troppo si può creare una sorta di "cortocircuito".
L'ambivalenza c'è da parte di entrambi per questo è fondamentale iniziare a giocare a "carte scoperte" altrimenti sarà un eterno gioco di equivoci.
[#29]
Gent.le Sig.ra,
è disposta a rinunciare a ricorrere continuamente ad una strategia?
Se la sua risposta è sì allora non le servono altre indicazioni, perché non esistono istruzioni per l'uso da seguire per essere sé stessi.
se la risposta è no, non posso aiutarla altrimenti finirei per alimentare la sua tendenza alla manipolazione.
è disposta a rinunciare a ricorrere continuamente ad una strategia?
Se la sua risposta è sì allora non le servono altre indicazioni, perché non esistono istruzioni per l'uso da seguire per essere sé stessi.
se la risposta è no, non posso aiutarla altrimenti finirei per alimentare la sua tendenza alla manipolazione.
[#31]
Gent.le Sig.ra,
se aspetta corre il rischio che lui possa fare chiarezza dentro di sé e poi scegliere se riprendere il discorso oppure chiuderlo, in entrambi i casi anche lui avrà scoperto le carte, a quel punto ci saranno le condizioni per una relazione autentica oppure per una conclusione di un rapporto opaco e pieno di equivoci.
se aspetta corre il rischio che lui possa fare chiarezza dentro di sé e poi scegliere se riprendere il discorso oppure chiuderlo, in entrambi i casi anche lui avrà scoperto le carte, a quel punto ci saranno le condizioni per una relazione autentica oppure per una conclusione di un rapporto opaco e pieno di equivoci.
Questo consulto ha ricevuto 32 risposte e 7k visite dal 03/02/2013.
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