Confusione

Gentile ragazzo, ne hai parlato col medico di base?
Che cosa ti ha detto?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Gentile ragazzo,
Fai uso di sostanze? Anche raramente? In discoteca?
A presto, ciao

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Caro ragazzo,

Può spiegare meglio che tipo di pensieri fa?
Cosa intende con: "come se avessi un amico nella mia testa a cui io parlo".

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

no. non o mai preso un consulto medico..
non faccio uso di sostanze non vado spesso in discoteca ma le ho provate..
qualche mese fa sono partito all'estero ed o provato un erba allucinogena non sono mai stato cosi male in vita mia.. il giorno dopo ero messo malissimo dimenticavo le cose e perdevo la concezione del tempo.. ma dopo 2 giorni e passato tutto.. figurati che nemmeno credevo che fosse un allucinogeno pensavo a del erba normale.. oltre al fatto che li era legale e la vendevano nei coffee comunque non e questo che mi a dato problemi perchè già da prima mi succedeva..
non so ora pensavo di assumere degli antidepressivi. magari risolvono la situazione, o minimo la migliorano..
grazie per le risposte giovanni

Gentile Sig. Giovanni,
Purtroppo quelle sostanze che le hanno fatto cosi' male potrebbero avere peggiorato fortemente una situazione che prima era accennata.
Il fatto che in certi Paesi non siano vietate non impica che siano innocue. Chi le prende lo fa a suo rischio e pericolo!
Non e' corretto che lei assuma antidepressivi senza una prescrizione psichiatrica. Per dosare certi farmaci occorre infatti una competenza specialistica. Chieda una visita psichiatrica per avere la terapia farmacologica piu' efficace per lei.
I migliori auguri Sig. Giovanni.

in risposta al Dr. Giuseppe Del Signore
volevo spiegarmi meglio.. oggi riflettevo su questa situazione.. ho usato quel termine perchè pensandoci quando mi succede mi metto a pensare a delle cose mi pongo delle domande e poi mi rispondo anche solo. riflettendoci viene in mente un paradosso che ti fa pensare ad un amico a cui tu parli.. gli poni delle domande e ricevi risposte.. ma il problema e che questo non penso sia molto normale.. e come avere un amico immaginario o ca**ate simili..
(e ora mi sto sentendo uno squilibrato, peggio di prima..)
forse era meglio non parlarne con nessuno..

Caro ragazzo,

non si preoccupi ha fatto bene a confidarsi. Se lo ha fatto evidentemente ne aveva bisogno.

forse il tempo mi darà risposta.. comunque pensavo e se non fosse questa specie di sonnolenza questo essere perennemente stanco la causa lei dice che la situazione potrebbe migliorarsi se accosto esercizio fisico e una sana alimentazione magari potrebbe essere anche qualche carenza di vitamine o non saprei

Caro ragazzo,

per prima cosa bisognerebbe escludere una possibile causa organica, in questo senso dovrebbe consultare il suo medico di famiglia, il quale saprà consigliarla al meglio.

Lo faccia senza timori o paure. Qualora non sia riscontrato alcun "disturbo organico", può prendere in considerazione una consulenza psicologica.

Che ne pensa?

penso che sia giusto.. dovrei consultare il medico..
grazie per la disponibilità.. un parere medico pensavo anche io fosse giusto farlo..
Cordiali saluti e grazie ancora

Gentile utente,
se lei ha pensato a degli antidepressivi, evidentemente ha una sua idea più o meno chiara del tipo di problema e disturbo che potrebbe avere.
Non ci dice nulla della sua vita, del tipo di studi che fa e di quanto secondo lei la preparino al lavoro. Consideri che il lavoro in genere è un aspetto essenziale nella vita di un uomo, quali sono le sue prospettive future?

Al riguardo le potrebbe essere utile un Servizio di orientamento che a volte è organizzato dai Comuni. O potrebbe informarsi se ci sono servizi simili alle ASL o dai salesiani
Cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo

Gentilissimo utente,
per quanto riguarda l'aspetto medico ( sonnolenza ecc.) , le consiglio di parlarne con il medico di base. Potrebbe consigliarle una serie di semplici indagini ( ad esempio le analisi del sangue) per indagare se è un momento passeggero ed eventualmente dargli una cura ricostituente. Per quanto riguarda il versante psicologico, ha parlato di idee e pensieri... come se avesse una radio sempre accesa, giusto? cosa le dice la sua radio? quali sono i pensieri ( che contenuto)?
Ha provato a parlare con i suoi genitori, in merito a questo momento di confusione?
Un percorso psicologico potrebbe aiutarla a chiarire meglio il momento che stà vivendo. Aiutarla a capire ed approfondire il disagio che stà provando.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.

In bocca al lupo.

Dr.ssa Roberta Fuga Psicologa - Psicoterapeuta cognitivo - comportamentale e Grafologa Roma
www.psicoterapeutadiroma.it
Via San Roberto Bellarmin

Caro ragazzo,

mi trovo in linea con quanto detto dai miei colleghi, ma le faccio un'ulteriore domanda.
Com'erano i suoi pensieri prima di assumere quella sostanza?
Come mai ha pensato proprio agli antidepressivi?

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it

cerco di rispondere a tutti per quanto riguarda il lavoro a me piacerebbe lavorare in settore software i imparare molto su questo.. anche se vado a scuola di operatore elettronico non penso che questa mi prepari moltissimo perchè di quello che piace fare a me non ce niente.. purtroppo si parla troppo del lato teoria
dei componenti elettrici che software o hardware che non sono la stessa cosa..
non definirei radio accesa ma più come uno squilibrio tra realtà e immaginazione e come se davanti a me tutto si offuscasse e iniziasse un sogno e come vedere un film, con questo definisco il mio termine "come se la mia mente viaggiasse" i miei pensieri sono come delle conversazioni dove immagino io che parlo con tizio o immagino cosa o come mi comportassi "farei" in un evento o situazione qualsiasi. tantè che questo a volte mi basta come sfogo.. come se ad esempio "caio" mi fa un torto o mi fa inca**are io non gli rispondo magari immaginiamo una situazione che uso da sfogo ad esempio quello che mi e anche capitato l'altro giorno del tipo oggi io voglio entrare alla seconda ora a scuola" specifichiamo che io 2 volte fino ad ora sono entrato alla seconda al massimo entro in ritardo.. entro in classe e il vicepreside mi dice che devo andarmene xche lui oggi non fa entrare a nessuno alla seconda.. in quel momento io gli dico si ok allora vado via.. (io sono di paese e per andare a scuola prendo il pullman ) i pullman non ci sono tutte le ore io arrivo alle 7:30 o alle 8:30 come nel caso quel giorno.. e poi ce il primo pullman e alle 12.. quindi sono stato costretto a stare in giro 4 ore solo in giro per la citta.. allora cosa succede caminando per strada comincio ad immaginare alla mia conversazione con il vicepreside come ad esempio dirgli : a me non vuoi farmi entrare! che io 2 o 3 volte sono entrato alla seconda! e tu a quelli che entrano tutti i giorni alla seconda non gli dici niente? cose del genere.. e vado cosi per ore con la mia mente.. ora vi o raccontato questo accaduto per spiegarvi piu o meno che anche da sfogo lo uso delle volte.. piu che radio sembra una tv interattiva su tanti canali..
non so se o reso l'idea ma spero di si..
altra domanda a cui volevo rispondere e che dopo assunto quella sostanza non o cambiato personalità quindi i pensieri sempre quelli erano peggiorato da allora.. non lo so forse la prima settimana sicuramente ma non riesco a fare un paragone tra prima e dopo a me sembro invariato.. cumunque e stata una forte esperienza nell'ambito spirituale. forte davvero.. perche quel giorno sono arrivato ad avere anche delle crisi epilettiche.. in quel momento pensavo fortemente che non ce l'avrei nemmeno fatta ad uscirne perchè comunque 2 ore piene non sono poche per delle allucinazioni.. per fortuna cerano i miei amici e se sono qua devo anche ringraziare loro.. che mi anno mantenuto sveglio perche se collassavo non saprei nemmeno immaginare come avrei potuto uscirne.. il bello e stato che dopo 2 ore di netto mi sono ripigliato.. di netto! e stata una esperienza molto molto forte ma non la consiglierei e non ne assumerei più per niente al mondo..

Gentile ragazzo,
E' purtroppo impossibile on line, senza la sua presenza reale fare una valutazione coorretta di quanto lei ci dice.
Porebbe essere una "ruminazione" che lei utilizza come sfogo confrontandoi con una frustrazione , ma piu' di questo non e' possibile inferire.
Torno percio' a proporle un colloquio specialistico di persona senza il quale lei continuerenne a dibbattersi nei dubbi e questo non sarebbe di alcuna utilita".
Cordiali saluti