Sessualità e relazioni

Cara Utente,

è mai stata innamorata?
Che rapporto ha con le sue emozioni?
Le considera debolezze e tende a far prevalere sempre il ragionamento o ne è periodicamente travolta?

Mi sembra che il suo racconto sia incentrato su una valutazione piuttosto severa di sè e degli altri, ma non traspare alcuna emozione se non il fastidio all'idea di avere in futuro dei bambini - il che ovviamente non è obbligatorio, per quanto la sua reazione, più che dal desiderio di non averne, può dipendere da un'esperienza poco felice come figlia, magari sul piano emotivo.

Come si sentiva con i due ragazzi che ha avuto?
Come mai non ha avuto rapporti completi con loro?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

Il clima in famiglia non è mai stato sereno. Per mia madre la bellezza è tutto, passava ore a truccarsi e pettinarsi con le amiche. Io ero la loro "cavia". Passavano molto tempo a pasticciarmi i capelli. Era capace di farmi venire i lividi, se per caso rovesciavo la sua bottiglia di profumo preferito, ma se mi comportavo male con qualcuno, non diceva niente.Ha sempre pensato che la bellezza fosse una cosa importante. Ammalia e usa gli uomini a suo piacimento, senza che mio padre dica niente.Io mi trucco poco, ma quando sono in tiro e parlo con uomo, sembra che mi voglia saltare addosso. Sembra che da lei abbia ripreso la bellezza, speriamo non il suo cervello.Ho passato molto tempo da mia nonna, che viveva in regime di semi-reclusione. Lì mi era proibito truccarmi e uscire fino a tardi, sennò erano botte. Mi sono rifugiata nelle mie passioni. Ho dovuto fare tutto da sola, senza l'aiuto di nessuno. Non ho mai avuto rapporti completi con i miei ex, perchè non me lo chiedevano. Con il ragazzo del quale ho parlato, c'è una forte intesa, forse più da parte sua che da parte mia. Ho il timore che mi possa prendere in giro, avendo avuto molte storie di una notte, con sconosciute.

Gentile Ragazza,
L' assenza di un modello di femminilita' nel quale identificarsi, forse ha creato qualche nucleo di vulnerabilita' nel rapporto con la sfera emotiva e sessuale .
La seduzione, la fascinazione, il trucco e la cura dei capelli,non obbligatoriamente correlano con donne poco intelligenti e strategicamente seduttive, ma con un buon rapporto con la propria femminilita' .
Non tutti gli uomini, sono come lei li descrive, amanti di sesso occasionale, divertimento, discoteche ecc...., cosi' come non e' obbligatorio avere dei bambini.
La vita sessuale, non andrebbe valuata e considerata disgiunta da quella emozionale ed affettiva.
Forse un colloquio con uno psicologo, le potrebbe servire per conoscersi meglio

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Ho avuto occasione di avere rapporti occasionali, ma non è nella mia natura. Non riesco ad avere queste storie. La ringrazio del consiglio.

Da quanto ci riferisce ha trascorso gli anni della crescita divisa fra modelli opposti: la mamma attenta solo all'aspetto e alla bellezza, da utilizzare come strumento di fascinazione, e la nonna inorridita da tutto ciò che riguardava la cura di sè e il divertimento e violenta nei modi quando si trattava di far rispettare le sue regole.
Non mi stupisce quindi che anche le possibili letture che lei ipotizza della sua realtà oscillino fra i due opposti della normalità e della follia ("sono normale o sono matta?") senza alcuno spazio per possibilità intermedie.

Il fatto che lei si descriva così:

"A me non piace andare per feste, ubriacarmi, drogarmi e fare sesso con sconosciuti. Non mi piacciono i ragazzi che fanno queste cose"

non è affatto negativo come lei sembra ipotizzare, ma indica comunque la presenza di una rigidità forse eccessiva nel valutare sè stessa e gli altri, che non le consente di comprenderne a fondo intenzioni e moventi e che può condurla ad errori di valutazioni anche importanti.

In lei probabilmente manca un riferimento certo, flessibile e realistico sul quale fare affidamento perchè non ha potuto interiorizzarne alcuno, che le consenta di fare scelte autonome e non guidate dalle due "vocine" in contraddizione fra loro di mamma e nonna, oltre che segnate nel rapporto con gli uomini dalla figura insignificante e inconsistente di suo padre (almeno per quanto riguarda la regolazione dei rapporti uomo-donna).

E' piuttosto singolare che nessuno dei suoi due ex regazzi le abbia proposto di avere rapporti sessuali. Che spiegazione si dà di questo?
Lei non ha mai avuto desideri o curiosità in tal senso?
Come si sentiva con i suoi ex?

Sono cresciuta da sola e ho dovuto trovare la mia strada con molta fatica. Nessuno mi è stato vicino. Mi posso consigliare solo con i miei amci, che mi sono molto vicini. Ho incontrato persone splendide e questo mi rincuora. Per quanto riguarda i miei due ex ragazzi, avevo chiesto di avere rapporti completi con loro, ma tutti e due al dunque si sono rifiutati.Forse la mia famiglia e i miei ex fidanzati, sono persone che non sanno vivere.

I suoi amici cosa dicono della sua situazione e di quello che ci ha chiesto?

Dicono che sono troppo timida e che sono cresciuta in un ambiente molto brutto.

Cosa dicono del ragazzo che la sta corteggiando e che ha avuto diverse relazioni sessuali occasionali?
Come mai se disprezza chi si comporta in un certo modo sta valutando la possiiblità di cedere alle avances di questo ragazzo?

Abbiamo degli amici in comune. Secondo loro adesso è cambiato. E' leggermente più grande di me. Forse sto prendendo in considerazione la possibilità di cedere a questo ragazzo, perchè credo che sia arrivato il momento di affrontare la mia sessualità

Non credo che debba "cedere", ma avere voglia di accostarsi all'amore\affettività\sessualità.

Non si può scegliere razionalmente di fare esperimenti con la propria fisicità, ma solo e se qualcosa le partirà dall'interno, allora sarà pronta almeno per tentare.

Nella sessualità sid evono sempre tenere in cosiderazioni le tre C :
Corpo, cuore e cervello!
Se ne manca una non smepre la cose vanno per il verso giusto os econdo le aspettative sperate.

La ringrazio molto per i suoi consigli. Adesso ho le idee più chiare. I miei amici mi dicono che ormai ho "l'età" e che devo almeno provare questa esperienza.

L'amore e la sessualità non vanno ad età, ma ad emozioni, a sensazioni a desiderio...
altrimenti saremmo delle macchine!

Quando avrà voglia e soprattutto quando troverà il partner ideale, che sia per una notte o per l'intera vita, lo capirà.....

La ringrazio per i suoi interventi, speriamo che tutto possa nadre per il meglio.

Al di là della decisione di "cedere" a questo ragazzo o meno, è importante che rifletta ed esplori i motivi per i quali non ha avuto rapporti fino ad ora, per evitare che questa nuova esperienza si riveli non solo insoddisfacente, ma anche infelice.

Ci sono stati nuovi sviluppi nella relazione tra me ed il ragazzo i questione. Sono uscita insieme una volta. Non abbiamo avuto rapporti sessuali. Per me è troppo pesante da digerire il suo passato "frivolo". Devo ammetterlo, mi dispiace ma è così. Poteva nascere una bella storia, ma non me la sono sentita. Meglio "chiudere" all'inizio, che portare avanti una cosa che non può funzionare.

Sono d'accordo, non è una buona idea iniziare un storia con qualcuno che già in partenza si sente lontano nel modo di concepire le relazioni e nelle scelte.

Per quanto riguarda il resto del discorso ("credo che sia arrivato il momento di affrontare la mia sessualità") ha fatto altre riflessioni?

Gentile Ragazza,
Perche' il passato " frivolo" , come lo chiama lei e' da ingombro per la sua possibile relazione?

Adesso si tratta di un presente tra voi due, non delle pregresse relazioni di questo ragazzo.

E, se si trattasse di un meccanismo di difesa, per non affrontare le sue difficoltà' ?

Io posso capire che una persona possa aver avuto le sue "relazioni", Un altro discorso è se un ragazzo ha fatto sesso "promiscuo" con molte ragazze. L'ho scoperto pochi giorni fa e la cosa mi ha disgustata. Credevo che avesse avuto molte "storie", magari anche non "serie", ma questo è troppo. Andare a fare sesso con una persona dopo nemmeno mezz'ora per me è orribile. Potete scrivermi di tutto e accusarmi di eccessivo moralismo, ma per me è così. Oltre al fattore morale c'è anche quello igienico-sanitario, con il richio di malattie sessualmente trasmissibili. Ho intenzione di trovare un ragazzo più "tranquillo", che abbia avuto anche le sue relazioni, ma non a quel livello.