Ipocondria latente

Buon Giorno

Ad agosto ebbi un rapporto non protetto con una ragazza di 20 anni conosciuta la sera stessa.
Preso nei giorni seguenti dal panico , iniziai ad entrare in un vortice di paure legate alle malattie e arrivai a 114giorni facendo gli esami per HIV fortunatamente NEGATIVI.
Fino all'esame finale caddi in uno stato depressivo molto alto e il mio medico mi aiutò con una cura ricostituente.Inoltre prima del'esame andai da uno psicologo che mi disse che il mio caso era subclinico e che per ora non vedeva la possibilità di iniziare una terapia.
Questo succedeva a inizio Dicembre.

Successivamente ho ricominciato la mia vita normale avendo però sempre presente la storia precedente.
A metà Gennaio però mi è successa una cosa che non avrei mai creduto , alla visione di qualche macchia microscopica posta su di un quaderno che stavo maneggiando e che con ogni probabilità era mio visto che avevo una pellicina di un dito alzato, ho iniziato ad avere paura di quel sangue non fosse il mio e che ne fossi entrato in contatto così ho iniziato ad avere molta paura, tanto da dover richiedere di nuovo aiuto al mio medico di famiglia per darmi una cura ricostituente(ma questa volta senza l'uso dell'ENTACT) perchè i miei pensieri erano tornati a essere ossessivi.

Aggiungo che dopo l'accaduto chiamai il numero verde dell'Istituto Superiore di Sanità per capire quali rischi avrei potuto davvero correre , e mi è stato detto che DOVEVO dimenticare l'accaduto .
Un altro numero verde mi ha consigliato , se i pensieri ossessivi dovessero continuare , una terapia dallo psicologo.

Perché non riesco a dimenticare questa storia e tornare a vivere felice? Ho la certezza biologica di stare bene eppure continuo a pensare in qualche modo di essere rimasto infetto...
forse non riesco più a quantificare il rischio reale?
Spesso manco di concentrazione e anche all'università cerco di stare da solo....poi però quando sono in gruppo torno felice e non penso a questa storia anche per qualche ora...

Vorrei un vostro parere
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile Utente,

è probabile che in lei sia presente uno stato d'ansia che si è reso evidente dopo il rapporto non protetto e di nuovo adesso, dopo la visione di quelle macchioline sospette che, le è stato detto, non rappresentano alcun fattore di rischio.

Questo però non è bastato a tranquillizzarla perchè il problema è appunto un altro.

Non comprendo la scelta del collega di non seguirla per un periodo solo perchè la sua condizione era "subclinica", ma qual che è sicuro è che adesso le serve un aiuto perchè se i pensieri a contenuto ipocondriaco si stanno ripresentando è opportuno combatterli con strumenti adeguati.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Io tornerei a riflettere sull'episodio scatenante.
Come accadde questo rapporto non protetto? Ci possono essere dei temi in questo evento che l'hanno turbata, al di la' del timore reale di essersi infettato?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#3]
Utente
Utente
Rispondo per quanto concerne il vostro collega che avevo consultato.

Lo avevo visto PRIMA di effettuare i test diagnostici , e mi disse che : "aspetta a vedere l'esito degli esami, se ti saranno passate le paure allora non tornare più , se invece il responso non placa le tue paure , torna da me "

Il fatto è che dopo gli esami non ho più pensato a questa storia , volevo solo tornare alla mia vita.Poi per quella cavolata delle macchie di sangue sono tornato nel vortice delle paure.

Vorrei capire se da questa situazione potrei uscirne da solo oppure no....

I miei non so come reagirebbero se gli chiedessi aiuto psicologico...anche quello mi frena dal chiedere aiuto....
[#4]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Ha avuto delle esperienze anche indirette che possano avere acuito la sua attenzione sulle tematiche delle malattie trasmesse con rapporti sessuali non protetti?
I migliorii saluti
[#5]
Utente
Utente
No mai...anzi questa paura me la sono coltivata da solo...

tornando alle sue domande precedenti , capitò tutto una notte , premetto che io non avevo mai avuto alcun rapporto occasionale , e già di per se questo mi provocò molta ansia.(sopratutto da prestazione)
[#6]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Perchè per lei è così importante che i suoi approvino la sua richesta di rivolgersi ad uno psicologo?

Sanno come si sente?
[#7]
Utente
Utente
Si i miei lo sanno..ma non capiscono fino in fondo....

Cioè prima di fare gli esami ancora ancora giustificavano la mia ansia...ma adesso ....
per loro dovrei dimenticare e stop....ma è difficile dico io!
[#8]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Le stanno ponendo una richiesta alla quale lei non può rispondere perchè non ha il controllo delle sue emozioni e perchè sarebbe dannoso mettere di nuovo tutto da parte fino alla prossima occasione: non si tratta di "dimenticare", ma se mai di indagare quali sono le cause della sua attuale ipocondria per disinnescarle.
[#9]
Utente
Utente
Secondo lei quante sedute ci vogliono per un problema come il mio?

Io ,dopo questa faccenda , mi chiedo quando capiterà di approcciare un'altra donna quanti problemi mi farò e quante paure mi potranno assalire....
[#10]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Non è possibile rispondere alla sua domanda perchè ogni caso è unico.

Consideri però che evitare di lasciar passare troppo tempo e di far diventare cronico o grave il disturbo le consentirà di lavorare più rapidamente per risolverlo.
[#11]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Io la invierei a tornare con la mente a quell'episodio e a comprenderlo meglio.
Al di la' del pericolo reale potrebbero essersi innescati dei problemi che lei ha rappresentato come timore di malattia e che non sono stati risolti.
Cio' renderebbe necessario ri-attualizzarli .
Ci rifletta un po' poi se vuole ci interpella di nuovo.
I migliori saluti
[#12]
Utente
Utente
Vi ringrazio delle vostre risposte
Ne farò tesoro

Vi terrò aggiorante sulla mia situazione se vi farà piacere
[#13]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Certo, ci faccia sapere!

Un caro saluto,
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