Non riesco piu a vivere tranquillo!
sto costantemente da mesi e mesi pensando alla morte, al perchè della mia vita, della mia esistenza e non riesco a darmi una risposta senzata, sono passato dal motivo religioso a quello di natura disica, cioè che tutto avviene ed è avvenuto epr una complessa mutazione di esseri viventi fino ad arrivare a cio che sono ora, ma il perchè non lo spiego, il perchè faccio certi ragionamenti, ma non mi sento padrone del mio corpo e della mia mente se sono io a ragionare!!! ultimamente ho problemi anche ad andare a dormire perchè non riesco a spiegarmi il fatto che se io sono una parte distinta del mio corpo come è possibile che quelle ore che sto dormendo non sia consapèevole di dormire!?!?!?!?!?!??! sono tutti rompicapo che mi stanno mandando in tilt, spesso o dei battiti strani seguiti da mancanza d'aria, mi sento spesso accaldato e mi sembra di morire, ho paura, paura di vivere per nulla, e morire senza aver lasciato un segno!!! aiutatemi cosa mi prende?????
[#1]
Caro ragazzo,
le suggerisco di chiedere una consulenza psicologica per una valutazione accurata del caso e per cercare di comprendere da dove hanno origine questi suoi pensieri.
Le è successo qualcosa di particolare in questo periodo?
le suggerisco di chiedere una consulenza psicologica per una valutazione accurata del caso e per cercare di comprendere da dove hanno origine questi suoi pensieri.
Le è successo qualcosa di particolare in questo periodo?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Caro ragazzo, col Collega Del Signore anch'o le consiglio di farsi aiutare da uno psicoterapeuta dopo aver parlato col medico di base.
Perchè vivere in modo così angoscioso la giovinezza?
Anche un piccolo supporto farmacologico l'aiuterebbe ad essere meno preoccupato ed ansioso, e lo psicoterapeuta l'aiuterebbe a chiarirsi le dinamiche angosciose e a sentirsi meno solo..
Ci ascolti e prenda in mano, con coraggio, il suo futuro.
Noi siamo qui, se vuole ci faccia sapere come va..
Perchè vivere in modo così angoscioso la giovinezza?
Anche un piccolo supporto farmacologico l'aiuterebbe ad essere meno preoccupato ed ansioso, e lo psicoterapeuta l'aiuterebbe a chiarirsi le dinamiche angosciose e a sentirsi meno solo..
Ci ascolti e prenda in mano, con coraggio, il suo futuro.
Noi siamo qui, se vuole ci faccia sapere come va..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
Ex utente
gia sono in cura da uno psicologo e gia ho preso farmaci, sto lentamente in calo con le medicine, ma i pensieri di questo genere non mi abbandonano non trovando una risposta......sono stato sempre cosi fin da piccolo, mi facevo domande che gli altri non si facevano, e tutt'ora non riesco a rispondermi o trovare chi in grado di farlo!
[#4]
Caro ragazzo,
i suoi pensieri e le sue domande sono ancora presenti, non perché non hanno avuto ancora una risposta, ma per il semplice fatto che sono complesse e difficilmente possono essere chiarite.
Talvolta farsi una domanda può già bastare e non è detto che avere una risposta sia la "soluzione".
Che tipo di diagnosi è stata fatta da questi professionisti che la seguono?
i suoi pensieri e le sue domande sono ancora presenti, non perché non hanno avuto ancora una risposta, ma per il semplice fatto che sono complesse e difficilmente possono essere chiarite.
Talvolta farsi una domanda può già bastare e non è detto che avere una risposta sia la "soluzione".
Che tipo di diagnosi è stata fatta da questi professionisti che la seguono?
[#5]
Ex utente
gentili dottori,
fino ad ora ancora siamo in alto mare, il mio medico di famiglia ha diagnosticato attacchi d'ansia e lo psicologo ancora sta lavorando su di me, il fatto è che mi sono presi all'improvviso, un malore in palestra, giramenti di testa annebbiamento e subito poi una tachicardia, pensavo di morire, da li raramente sto bene e rilassato, e mi riempio la mente di domande, mi sveglio gia stanco e pieno di pensieri, nonostante cerchi di vivere una vita regolare, ho smesso di prendere qualsiasi tipo di alcolico, neanhce un bicchiere di vino alle cene, i cafè non li prendo piu, e un pacchetto di sigarette me lo faccio bastare per un meso, nonostante tutto, ho il terrore che da un giorno, anzi da un momento all'altro io possa morire!
fino ad ora ancora siamo in alto mare, il mio medico di famiglia ha diagnosticato attacchi d'ansia e lo psicologo ancora sta lavorando su di me, il fatto è che mi sono presi all'improvviso, un malore in palestra, giramenti di testa annebbiamento e subito poi una tachicardia, pensavo di morire, da li raramente sto bene e rilassato, e mi riempio la mente di domande, mi sveglio gia stanco e pieno di pensieri, nonostante cerchi di vivere una vita regolare, ho smesso di prendere qualsiasi tipo di alcolico, neanhce un bicchiere di vino alle cene, i cafè non li prendo piu, e un pacchetto di sigarette me lo faccio bastare per un meso, nonostante tutto, ho il terrore che da un giorno, anzi da un momento all'altro io possa morire!
[#6]
Caro ragazzo,
una vita "regolare" può servire (forse) a farla sentire meglio con se stesso, ma di sicuro non è evitando un bicchiere di vino oppure il caffè che potrà risolvere questa situazione.
Che tipo di percorso sta facendo con lo psicologo, quali sono le tematiche che affrontate in seduta?
una vita "regolare" può servire (forse) a farla sentire meglio con se stesso, ma di sicuro non è evitando un bicchiere di vino oppure il caffè che potrà risolvere questa situazione.
Che tipo di percorso sta facendo con lo psicologo, quali sono le tematiche che affrontate in seduta?
[#8]
Il suo problema non sta nel trovare la risposta, sta nel fatto che è la domanda in partenza a essere inopportuna e "sbagliata".
Perché siamo su questa terra nessuno di noi lo saprà mai, a meno di non affidarsi alla fede in un qualche credo religioso. E anche così si tratterà sempre di fede, non di certezza...
Si faccia piuttosto una meta-domanda: perché mi sto facendo la classica domanda esistenziale dell'ansioso? Risposta: perché lei è una persona ansiosa.
Sembra lapalissiano, ma sta di fatto che chi non soffre d'ansia non inceppa la propria vita attorno a domande inutili come queste. Il non ansioso ogni tanto si può anche chiedere: "Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo?" ma 5 sec dopo se n'è già dimenticato e sta pensando ad altro.
Perciò il suo problema consiste nel curare l'ansia, e vedrà che una volta ottenuto questo non avrà più bisogno di farsi certe domande.
Legga questi articoli e sappia che alcuni approcci psicoterapeutici possono essere rapidi nello sbloccare condizioni come la sua:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
Perché siamo su questa terra nessuno di noi lo saprà mai, a meno di non affidarsi alla fede in un qualche credo religioso. E anche così si tratterà sempre di fede, non di certezza...
Si faccia piuttosto una meta-domanda: perché mi sto facendo la classica domanda esistenziale dell'ansioso? Risposta: perché lei è una persona ansiosa.
Sembra lapalissiano, ma sta di fatto che chi non soffre d'ansia non inceppa la propria vita attorno a domande inutili come queste. Il non ansioso ogni tanto si può anche chiedere: "Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo?" ma 5 sec dopo se n'è già dimenticato e sta pensando ad altro.
Perciò il suo problema consiste nel curare l'ansia, e vedrà che una volta ottenuto questo non avrà più bisogno di farsi certe domande.
Legga questi articoli e sappia che alcuni approcci psicoterapeutici possono essere rapidi nello sbloccare condizioni come la sua:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#10]
Ex utente
sono seguito solo da uno psicologo per ora... e sinceramente spero che la cosa si fermi li, gia assumo farmaci e il fatto di farlo gia mi crea anisa pensando che grazie a a dei farmaci posso stare meglio, mi paicerebbe riuscire a risolvere questi problemi senza farmaci dato che non parliamo di una malattia a quanto ho capito! ma si tratta di risolvere delle confusioni che ho nella testa!
per molto ho creduto e anche se brutto dirlo ho quasi sperato che si trattassero di problemi fisici come cardiaci o respiratori dato che a quanto detto l'ansia somatizza il tutto con reazioni fisiche, di modo che mi sarei potuto appoggiare a cure mediche e quindi sapere che ci potesse essere stata una "cura". invece sapendo che il problema è nela mia mente e quindi IO come posso curare una cosa che non posso cambiare????
dopo molto sono andato in discoteca ieri sera, non ho bevuto per paura che mi agitassi, ma gia il fatto di entrare e vedere la gente o i miei amici divertirsi quando io in realtà con la mente ero da tutt'altra parte mi ha innervosito, e il problema è proprio questo, non riesco piu a divertirmi!
verso le 2.30 siamo tornati a casa e mi sono messo a letto, prima delle 4 non mi sono addormentato, mi giravo e rigiravo, sudavo e non riuscivo a respirare, quando finalmente mi addormentavo mi svegliavo come se stessi in apnea!
nel pomeriggio invece ero sul pc e totalmente preso da tutt'altro ho incominciato ad accusare una sensazione tra le sopracciglia come se avesi tenuto per molti gli occhi incrociati, poi di colpo giramento di testa e vampate di calore.....
non riesco a passare piu un secondo della mia vita senza pensare cha da un momento all'altro potrebbe finire!
gli unici risultati che ho ottenuto cara dottoressa è che riesco a stare piu calmo rispetto alle prime volte, cerco di non farmi prendere dal panico e magari isolarmi o sclerare, ma 2 minuti cerco di convincermi che non è nulla mentre sembra che attendessi di cadere come se stroncato da qualcosa! sono confuso e non sono assolutamente rilassato!
per molto ho creduto e anche se brutto dirlo ho quasi sperato che si trattassero di problemi fisici come cardiaci o respiratori dato che a quanto detto l'ansia somatizza il tutto con reazioni fisiche, di modo che mi sarei potuto appoggiare a cure mediche e quindi sapere che ci potesse essere stata una "cura". invece sapendo che il problema è nela mia mente e quindi IO come posso curare una cosa che non posso cambiare????
dopo molto sono andato in discoteca ieri sera, non ho bevuto per paura che mi agitassi, ma gia il fatto di entrare e vedere la gente o i miei amici divertirsi quando io in realtà con la mente ero da tutt'altra parte mi ha innervosito, e il problema è proprio questo, non riesco piu a divertirmi!
verso le 2.30 siamo tornati a casa e mi sono messo a letto, prima delle 4 non mi sono addormentato, mi giravo e rigiravo, sudavo e non riuscivo a respirare, quando finalmente mi addormentavo mi svegliavo come se stessi in apnea!
nel pomeriggio invece ero sul pc e totalmente preso da tutt'altro ho incominciato ad accusare una sensazione tra le sopracciglia come se avesi tenuto per molti gli occhi incrociati, poi di colpo giramento di testa e vampate di calore.....
non riesco a passare piu un secondo della mia vita senza pensare cha da un momento all'altro potrebbe finire!
gli unici risultati che ho ottenuto cara dottoressa è che riesco a stare piu calmo rispetto alle prime volte, cerco di non farmi prendere dal panico e magari isolarmi o sclerare, ma 2 minuti cerco di convincermi che non è nulla mentre sembra che attendessi di cadere come se stroncato da qualcosa! sono confuso e non sono assolutamente rilassato!
[#11]
>>> sapendo che il problema è nela mia mente e quindi IO come posso curare una cosa che non posso cambiare????
>>
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html
>>
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html
[#12]
Ex utente
io sto male davvero sto tanto male, oggi a lavoro mi è preso un forte dolore sulla fascia degli occhi, come se fossi rimasto per tanto tempo con le dita a premere! non so se mi spiego, poi con il destro ho incominciato a vederci appannato, piu che altro come se avessi una macchia un qualcosa ma non mi dava fastidio a livello fiscio cosi ho pensato ad un pelucco o qualcosa come un truciolo lavorando in falegnameria, e sono andato a sciacquarmi la faccia, ma non se ne andava, ho pensato agli occhiali sporchi, ma nulla, cosi ho cercato di rilassarmi non ingigantendo la cosa, ma poco dopo mi si è riempita la mente di domande non sapevo piu che fare sono andato in bagno e mi ci sono chiuso ero terrorizzato e ve lo giuro sarei scoppiato a piangere pur di sfogarmi, non so piu che fare, mi sento costantemente rincoglionito con il collo e la testa sempre indolensiti, non so piu cosa devo fare, la psicologa ha detto che ha capito finalmente da cosa derivano i miei problemi e che dal 8 marzo cominceremo la terapia con l' emdr! pochi giorni fa avevo delle fitte sulla parte sinistra del petto e la scapola quasi sempre indolensita, gia ho problemi a respirare a causa dei turbinati, cosi ho creduto a qualche infiammazione o che ne so io, ma, i miei pensieri non mi hanno causato nessun ATTACCO nonostante fossi ansioso! oggi invece mi si è rovesciato il mondo addosso! vi prego e se avessi dell'altro, se invece si fossi ansioso, ma in realtà ho un problema fisico che ancora non sono stati in grado di diagnosticarmi????? che devo fare???? continuano a spillarmi soldi per fare visite su visite, medicinali su medicinali, ma non vedo segni di progressi!!!!!
[#13]
Gentile ragazzo,
se il medico e la psicologa, che L'hanno visitata e La conoscono, sostengono che Lei sia una persona ansiosa e in particolare che questa modalità sia legata a un'ansia patologica, è importante seguire questa strada.
Quanto ai disturbi fisici che Lei accusa, deve sapere che l'ansia si esprime sempre sul corpo e questo è un vantaggio in termini evolutivi perchè permette di essere informati sempre e velocemente su ciò che accade dentro e fuori di noi. Il problema è quando l'ansia assume dimensioni esagerate e patologiche, fuori dal controllo, come pare essere il Suo caso.
"... cominceremo la terapia con l' emdr...."
Sono un po' perplessa su questa tecnica: l'EMDR va bene in altri disturbi come ad esempio il DPTS (disturbo da stress post traumatico), ovvero quando un evento traumatico ha minacciato la vita e l'incolumità della persona e non mi pare il Suo caso.
Qual è esattamente la diagnosi nel Suo caso?
se il medico e la psicologa, che L'hanno visitata e La conoscono, sostengono che Lei sia una persona ansiosa e in particolare che questa modalità sia legata a un'ansia patologica, è importante seguire questa strada.
Quanto ai disturbi fisici che Lei accusa, deve sapere che l'ansia si esprime sempre sul corpo e questo è un vantaggio in termini evolutivi perchè permette di essere informati sempre e velocemente su ciò che accade dentro e fuori di noi. Il problema è quando l'ansia assume dimensioni esagerate e patologiche, fuori dal controllo, come pare essere il Suo caso.
"... cominceremo la terapia con l' emdr...."
Sono un po' perplessa su questa tecnica: l'EMDR va bene in altri disturbi come ad esempio il DPTS (disturbo da stress post traumatico), ovvero quando un evento traumatico ha minacciato la vita e l'incolumità della persona e non mi pare il Suo caso.
Qual è esattamente la diagnosi nel Suo caso?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#14]
Ex utente
salve dottoressa...
sinceramente io ancora non ho capito bene cosa ho, il mio medico dice che soffro di attacchi d'ansia, lo psicologo dice di aver capito cosa ha scatenato tutto, ma non me lo ha detto, e ciò mi lascia da una parte turbato e dall'altra mi rilassa perchè spero che mi passi....
non so piu cosa pensare...
sinceramente io ancora non ho capito bene cosa ho, il mio medico dice che soffro di attacchi d'ansia, lo psicologo dice di aver capito cosa ha scatenato tutto, ma non me lo ha detto, e ciò mi lascia da una parte turbato e dall'altra mi rilassa perchè spero che mi passi....
non so piu cosa pensare...
[#16]
Gent.le ragazzo,
credo che avendo avviato un percorso terapeutico sia molto più utile canalizzare in quel contesto tutta la tua attenzione altrimenti rischi di alimentare ulteriormente l'ansia e la tendenza alla rimuginazione.
Inoltre prima di iniziare la tecnica dell'EMDR chiedi allo specialista di illustrarti questa metodologia in modo che tu possa affrontarla nella piena consapevolezza.
La psicoterapia non è un "lavoro sulla persona" ma un percorso finalizzato a coinvolgerla attivamente come attore principale del processo di cambiamento.
credo che avendo avviato un percorso terapeutico sia molto più utile canalizzare in quel contesto tutta la tua attenzione altrimenti rischi di alimentare ulteriormente l'ansia e la tendenza alla rimuginazione.
Inoltre prima di iniziare la tecnica dell'EMDR chiedi allo specialista di illustrarti questa metodologia in modo che tu possa affrontarla nella piena consapevolezza.
La psicoterapia non è un "lavoro sulla persona" ma un percorso finalizzato a coinvolgerla attivamente come attore principale del processo di cambiamento.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 14.1k visite dal 31/01/2013.
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