Superare il dolore e l'umiliazione di un tradimento

Salve,

non so da dove iniziare. Scrivo in un momento di enorme disagio. Ho 29 anni, sono fidanzata da quasi 8 e convivo da un anno e mezzo.

Io e il mio ragazzo siamo sempre stati molto diversi, ma molto legati. Ci conosciamo dai tempi dell'infanzia. Lui ha trovato lavoro a 600 km da casa ed io l'ho seguito, iniziando a lavorare a mia volta, ed eccoci qui a convivere. Abbiamo passato un momento di crisi, come molte altre coppie, l'anno scorso. Io ero distante, a causa di problemi in famiglia. Crisi superata, dopo molte discussioni dolorose in cui pensavo fosse sincero. Le cose sono iniziate a migliorare, lui era più sereno. Ammetto che a volte mi sentivo un po' annoiata...Come accennavo prima, siamo diversi. Lui abitudinario, io avventurosa. Ho sempre pensato che un giorno l'avrei tradito io, in cerca di una persona viaggiatrice e avventurosa come me, ma poi...lo guardavo e ogni voglia spariva. Un amore profondo e pulito...

Qualche giorno fa, tramite un social network, ho scoperto che mi ha tradita. Questa ragazza lo implorava di scegliere lei. Questa ragazza esce con suo fratello. Questa ragazza si definiva "sfasciafamiglie". Questa la versione di lui (tra le lacrime): un bacio l'anno scorso (mentre eravamo in crisi),. Ma i messaggi risalivano a qualche ora prima che li scoprissi. Secondo lui era un modo per evadere, un gioco pericoloso. Alla faccia dell'abitudinario! Questa cosa mi fa impazzire, Mi manda al manicomio. Mi sento di morire. Lui non vuole che finisca, dice di volermi come donna della sua vita, che mi vede con l'abito bianco all'altare ed è mortificato, non fa altro che piangere (come tutti i traditori, penserete voi). Questo mi ha destabilizzata. In 20 anni che lo conosco (prima come compagna di banco, poi come amica, poi come partner) l'ho visto piangere solo al funerale della sua ex ragazza.

Scusate se risulto prolissa e noiosa. Ma qualcosa dentro di me urla, mi brucia e non riesco a prendere una decisione. Sono lontana da casa, dalle mie amiche, dai miei. Per lui mi sono trasferita a chilometri da casa mia, da un padre con problemi di cuore, una mamma che sta affrontando una chemioterapia ed il mio primo attesissimo nipote di soli 4 mesi...

Mi sembra di vivere con un estraneo. La cosa pazzesca è che non l'ho mai amato come in questi giorni. Vorrei sposarlo anche subito, e il mio cuore vorrebbe perdonare e dimenticare. Ma non posso. Brucia troppo. Troppo. ho bisogno di un consiglio. Grazie mille in anticipo.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
GEntile Signora,
La sua scoperta e' troppo recente perche' lei possa ragionarci s a mente fredda.
Un tradimento e' sempre una ferita profonda.
Il consiglio che si puo' tentare di darle e' di prendere tempo. Rimandare la valutazione dell'accaduto a quando potra' osservare un po' pu' freddamente e meno dolorosamente tutto.'
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
Utente
Utente
Ha assolutamente ragione.

E' che il dolore aumenta ogni giorno...siamo così abituati a vedere storie di tradimenti che quasi sembra facciano parte della vita di ogni coppia, spesso se ne ride...invece è una delle sensanzioni più brutte che abbia mai provato.

grazie
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile signora
Se vede qualcuno guardare a un tradimento con superficialita' consideri che forse si sta difendendo, sta adottando un meccanismo di difesa per depotenziare l'emozione negativa che intravede!
Se puo' esserle di aiuto ci riscriva quando vuole.
I migliori saluti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317