Sesso dipendenza

Salve signori,
sono insieme ad una ragazza splendida da 3 anni.
Premetto che la nostra relazione è, dal mio punto di vista, perfetta: lei è una persona che mi piace sotto tutti gli aspetti, mi dimostra grande fedeltà e mi da sicurezza.

Io spesso ho mancato di dimostrarle quello che provo nei suoi confronti, dando quasi per scontato il fatto che le volessi bene. Questo ha portato ad un ulteriore diminuzione della sua autostima che ancora prima di conoscerla era stata messa alla prova da vicende a lei successe.

Pur essendo completamente felice con lei, mi capita a volte di dover frenare l'istinto di guardare altre donne su internet, nude intendo. Non ho mai pensato di tradirla. Mai ho considerato che altre persone che ho conosciuto fossero migliori di lei.
Soltanto questa tendenza a dovermi reprimere dal guardare le altre donne.

In questi tre anni non era mai capitato che "cedessi" alla tentazione. Purtroppo in questi ultimi due mesi sono capitate delle volte in cui ho scelto di assecondare quello che sentivo. Ho sbagliato di brutto perché lei non se lo meritava certamente. Mi sento terribilmente in colpa adesso. Vorrei capire se è una cosa normale o se la normalità è che se due persone si amano entrambe non manifestino interesse per l'altro sesso con persone esterne alla coppia. Vorrei sapere inoltre se c'è una terapia. Grazie mille.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Premesso che Internet fornisce in grande quantita' materiale che riguarda il sesso per scopi commerciali, e' un intento poco gestibile per un ragazzo il tenersene alla larga.
Certamente questo configge con una rappresentazione "ideale" del proprio rappporto di coppia.
Laddove in un caso gioca la fantasia, l'immaginazione, l'irrealta', la facile fruizione sena problemi, nel caso di un rapporto reale l'impegno e' tutt'altro.
Resta quindi a lei il fare una scelta o non farla assumendosene la responsabilita' verso se stesso e verso la sua ragazza.
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Utente
Utente
Ho visto è prevista una terapia per la "sesso dipendenza" ma considerando i parametri che la contraddistinguono non mi sento di rientrare in tale patologia. Io semplicemente vorrei capire se c'è un modo dall'efficacia tangibile per far fronte a quello che chiamo "istinto maschile" di provare piacere. Nel mio caso la cosa non avviene quasi mai, nel senso che mi sento notevolmente appagato da tutto ciò che ho: sia dal punto di vista sessuale che rispetto a qualsiasi altro piacere che la vita possa offrire. La mia giornata ruota attorno a tutt'altro che il sesso ma in alcuni casi ho la tentazione. Penso che la colpa sia, come dice lei, della facile fruizione. Questo comunque non mi giustifica.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
L'unico modo di escludere certe facili tentazioni e' il fare una scelta. Fare una scelta comporta il perdere qualcosa per guadagnarne un'altra.
Io penso che lei come tutti abbia delle opinioni circa l'offerta comerciale di stimoli sessuali facili.
I punti di vista possono essere diversi: etici, sociali, commerciali, ideologici.
Li esamini uno per uno. E questo aumentera' la sua consapevolezza. Penso che questo sia il migliore antidoto rispetto alla tendenza a cercare un piacere facile ma anche vuoto in realta'
I migliori saluti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Da quanto leggo di lei , non mi sembra si tratti di " sesso dipendenza" , che ha invece ben altre caratteristiche.
Forse essere piu' clemente con se stesso credo le farebbe bene.
Le allego qualche lettura

http://www.valeriarandone.it/home/articoli/209-ipersessualita-i-sesso-dipendenti

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1239-cyber-sex.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it