Paura di rapporti

Gentile Sign.a Sara,
In quanto psicologi non ci pronunciamo sulle cause fisiologiche del suo problema.
Quello che invece vorrei chiederle sarebbe qualcosa di piu' circa questo rapporto che lei "consuma" cosi' contratta eppure cosi' disponibile.
Il corpo spesso reagisce a cose a cui la mente non riesce a reagire.
Che ne pensa?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Gentile Utente,

dovrebbe cercare di essere più accurata nella sua descrizione.
In questo modo risulta difficile comprendere la sua "vera" richiesta.

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

Gentile Signora,
l'anorgasmia coitale nelle donne, non correla con la sintomatologia da lei descritta.

Il rapporto anale, vaginale, anale, se non protetto, nella sequenza da lei decsritta, avrebbe potuto solo portarle batteri che dalla zona anale transitano alla zona vaginale.

Ho letto lo storico dei suoi pregressi consulti e tutti erano focalizzati sulla zona pelvica e dintorni.

Non ho benchiaro se ha eseguito una visita ginecologica ed urologica, per il disagio post minzione?

L'anorgasmia nelle donne, dipende da un'infinità di altri fattori:
psichici, l'incapacità nel lasciarsi andare al piacere, meccanismi di controllo e censura, sensi di colpa nei confronti della passionalità e sessualità, problemi diadici, cioè nella coppia in cui la sessualità abita, assenza di adeguata fase del desiderio sessuale, assenza di adeguata lubrificazione vaginale, pensieri distarenti, scarse capacità amatorie del partner, assenza di comunicazione nella coppia, immaginario erotico compromesse, ecc....

Gli esercizi, non risolvono affatto l'anorgasmia.

sarebbe utile sapere se con l'autoertismo, la risposta orgasmica è presente
Le allego qualche lettura

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

grazie di cuore a tutti per le risposte

ho 32 anni e ho incontrato situazioni diverse

il problema e' che facendo sesso forse non mi sento abbastanza amata a volte e' capitato fossi triste a volte ,provo piacere e a volte sono molto rilassata ma i miei partner
pensavano solo a raggiungere il loro di piacere e cosi' mi ritrovo in questa situazione

secondo puntualmente ogni volta che ho rapporti non protetti mi ritrovo in questi problemi
post minzione che non e' cistite dato che l'urinocoltura e' negativa quindi mi blocco perche' penso come andra' a finire dopo?non sono la prima donna pero' ho letto di molte donne che dopo rapporti hanno episodi di cistite.....

l'urologo dice che questi problemi post minzione (senso di pesantezza vescicale e uretrale e senso gonfiore e come un bottoncino che spinge )derivino da un'infiammazione
del nervo pudendo e da un irrigidimento dei muscoli dovuto all'anorgasmia.
io sono molto confusa e mi domando possibile che un solo rapporto sessuale di ottobre avvenuto coscentemente posso dare tutti questi problemi?oppure c'e' una correlazione tra il fatto che ci penso sempre e la malattia?terzo ora sono single e mi manca molto il fatto di non avere un compagno e sono sicura che quando ci sara' occasione di avere un rapporto il mio corpo si rifiutera'

le visite ginecologiche sono state fatte devo solo asportare due polipetti e anche quelle urologiche ma a distanza di 3 mesi non si risolve la problematica.
la cistoscopia e' dolorosa?ho timore a fare anche quella

un grande abbraccio a tutti voi!!!

a dimenticavo ho notato che dopo che urino avverto un rigonfiamento esterno vicino l'inguine all'altezza delle grandi labbra che muscoli ci sono li?

Gentile Sig.a,
Forse in questa frase c'e il senso della sintomatologia che ci propone:l

"Il problema e' che facendo sesso forse non mi sento abbastanza amata a volte e' capitato fossi triste a volte ,provo piacere e a volte sono molto rilassata ma i miei partner
pensavano solo a raggiungere il loro di piacere "

Non c'e' per caso in lei la fantasia questi rapporti sporadici (nel caso che ci ha portato si e' trattato un unico rapporto) siano un veicolo per ricevere amore..?
Gli incontri sessuali per essere soddisfacenti e/o piacevoli dovrebbero svolgersi in una atmosfera rilassata sotto l'aspetto emotivo e centrata sulle sensazioni e sulle emozioni che sorgono dall'intimita'.
Ha avuto relazioni continuative in passato? Ricorda qali fossero le sue emozioni in quelle circostanze?
I problemi di anoirgasmia riguardano anche eventuali pratiche autoerotiche o si verificano solo in coppia?
I migliori saluti

Gentile Signorina,
Per questi sintomi di natura fisiologica le consiglio di ricorrere ad un ginecologo di fiducia.
In quella sede il medico effettuera' una visita e se necessario le prescrivera' esami e indagini diagnostiche appropriate che le permetteranno di superare gli aspetti infiammatori che contribuiscono al suo disagio e alle sue preoccupazioni.
Di nuovo i migliori saluti

cara dottoressa penso che lei abbia fatto centro

ci sono due tipi di donne

quelle che fanno sesso tranquillamente disinibite senza pensare troppo
e quelle come me che lo fanno e pensano o sperano che quel rapporto si trasformi in qualche cosa di piu'....oppure pensano che in quel momento sei una delle tante che quello si porta a letto...non vali nulla..sei solo un corpo
sbagliatissimo perche' gli uomini molto spesso sono diversi dalle donne e guardano solo la componente fisica

io ho avute storie importanti,sia chiaro provavo molto piacere durante il rapporto pero' non ero convintissima della persona perche' le ho sempre ritenute meno intelligenti di me dalle frasi che dicevano dal loro modo di commentare la vita i fatti gli avvenimenti
eppure non sono convinta eppure lo faccio chissa perche'....

io mi ritengo molto profonda a volte troppo pensierosa a volte con un anima triste e a volte allegra ma a letto un uomo mi deve prendere anche mentalmente ed emotivamente e finora non ho mai incontrato nessuno che abbia voluto conoscere anche nel profondo la mia anima

forse sono solo convinzioni chissa' se poi quello che dico sia vero

non mi piace masturbarmi non lho mai fatto

dimenticavo ma i problemi post minzione che ho sorti dopo il rapporto possono avere una componente psicologica?

Gentile Signorina,
La sessualita' femminile e' molto diversa da quella maschile:
Mentre la strategia genetica/riproduttiva maschile e' finalizzata a fecondare con il proorio seme e quindi a diffondere i propri geni ad un numero quanto piu' vasto possibile, la sessualita' femminile e" finalizzata geneticamente alla maternita', quindi alla ricerca di un compagno con cui allevare la prole.
Da qui derivano due istinti diversi nell'approcciarsi ad un incontro sessuale. Spesso il rapporto sessuale viene consumato, su iniziativa maschile, prima che si sia instaurata una relazione realmente "affettiva' e questo produce tutte le anomalie che lei ha notato.
Questo non significa che non possa esserci da parte della donna un desiderio sessuale, la differenza e' nei tempi e nelle finalita' che inscritte nell'istinto guidano anche inconsapevolmente le emozioni.
Riguardo la domanda sui suoi fastidi post minzione in quanto psicologa non posso fornirle un parere qualificato, ma penso che attraverso un consulto ginecologico ed eventuali esami diagstici lei possa escludere anzitutto l'esistenza di processi infiammatori che potrebbero essere alla base dei sintomi descritti.
I migliori saluti