panico di entrare in una stanza
Salve, di recente mio padre si è sentito male ed è arrivata l'ambulanza a portarlo via, da quel momento in poi, io non riesco più ad entrare nella sua camera da letto: vedere il letto dove ha sofferto prima di essere portato via mi mette troppa angoscia, ogni volta che entro in quella stanza mi và il cuore in gola, provo timore e non vedo l'ora di fuggire da quella stanza. Proprio non riesco ad avvicinarmi ad essa.
Cosa posso fare per risolvere questo problema ?
Cosa posso fare per risolvere questo problema ?
[#1]
Gentile Ragazzo,
prima di questo avvenimento che certamente l'ha turbata molto, era tutto a posto?
Poiché da un suo consulto richiesto in altra area recentemente, riferisce disagi che potrebbero essere di natura ansiosa presenti da tempo.Si è riferito al suo medico come suggerito?
Ci può dire qualcosa di più in merito?
prima di questo avvenimento che certamente l'ha turbata molto, era tutto a posto?
Poiché da un suo consulto richiesto in altra area recentemente, riferisce disagi che potrebbero essere di natura ansiosa presenti da tempo.Si è riferito al suo medico come suggerito?
Ci può dire qualcosa di più in merito?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#4]
Gentile ragazzo,
è assolutamente normale essere sconvolti, spaventati e sotto shock se il papà sta male e attualmente le sue condizioni non sono buone.
Inoltre, se l'evento è accaduto solo ieri e soprattutto se il papà stava per morire, mi pare fisiologico che Lei sia in queste condizioni.
Se la vita di qualcuno vicino a noi viene minacciata da una malattia, sperimentiamo un sentimento di paura e d impotenza.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1210-trauma-psicologico-che-cosa-accade-nella-mente-di-chi-ha-subito-un-trauma.html
Ci faccia sapere nei prossimi giorni come si evolve la situazione.
Saluti,
è assolutamente normale essere sconvolti, spaventati e sotto shock se il papà sta male e attualmente le sue condizioni non sono buone.
Inoltre, se l'evento è accaduto solo ieri e soprattutto se il papà stava per morire, mi pare fisiologico che Lei sia in queste condizioni.
Se la vita di qualcuno vicino a noi viene minacciata da una malattia, sperimentiamo un sentimento di paura e d impotenza.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1210-trauma-psicologico-che-cosa-accade-nella-mente-di-chi-ha-subito-un-trauma.html
Ci faccia sapere nei prossimi giorni come si evolve la situazione.
Saluti,
[#5]
gentile Utente,
l'esperienza traumatica, correlata alla paura per le condizini di salute di suo padre, le impediscono di entrare nella stanza, per difendersi da quanto già speriementato.
Se in passato non ha sofferto di traumi psicologici e\o esperienze dolorose simili, la paura passerà da sola, si dia tempo, del resto ne è passato veramente così poco.
cari auguri, per suo padre.
l'esperienza traumatica, correlata alla paura per le condizini di salute di suo padre, le impediscono di entrare nella stanza, per difendersi da quanto già speriementato.
Se in passato non ha sofferto di traumi psicologici e\o esperienze dolorose simili, la paura passerà da sola, si dia tempo, del resto ne è passato veramente così poco.
cari auguri, per suo padre.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#6]
Cara ragazza,
sta attraversando una fase normale di shock. La situazione improvvisa, l'ansia estrema, la paura, e tutto ciò che ne consegue, le hanno fatto concentrare l'attenzione sul luogo in cui tutto ciò si è susseguito in modo improvviso e incontrastato. Si conceda un pò di tempo per realizzare l'accaduto. Viva il presente, al domani si penserà dopo.
In bocca al lupo per tutto.
sta attraversando una fase normale di shock. La situazione improvvisa, l'ansia estrema, la paura, e tutto ciò che ne consegue, le hanno fatto concentrare l'attenzione sul luogo in cui tutto ciò si è susseguito in modo improvviso e incontrastato. Si conceda un pò di tempo per realizzare l'accaduto. Viva il presente, al domani si penserà dopo.
In bocca al lupo per tutto.
Dr.ssa Laura Mirona
dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it
[#7]
Ex utente
Vi ringrazio per le risposte, ora va molto meglio sia per me che per mio padre. Ora solo che quando vado a trovarlo in ospedale faccio tutto il possibile per stare con lui, ma quando me ne vado mi viene tristezza e penso che non gli sono abbastanza vicino, ma d'altronde io non posso fare altro.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.7k visite dal 19/01/2013.
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