Assenza desiderio sessuale

Salve,sono 3 anni che ho una storia con il mio compagno e ora conviviamo.L'inizio è stato burrascoso io ero la sua amante, ci siamo innamorati ma ho sofferto molto e fin da subito non abbiamo avuto affinità sessuale.Con il tempo le cose sono migliorate lui mi cerca e mi vuole costantemente, dice che lo soddisfo anche se vorrebbe piu rapporti orali e io sono un po' restìa..la mia intesa nei suoi confronti è cambiata di poco, lui ha difficoltà a farmi raggiungere l'orgasmo con rapporti orali mentre con la penetrazione ci riesce da neanche un anno a questa parte.Possibile che io non abbia stimoli nei suoi confronti per tutta la sofferenza che ho provato per poter stare con lui e perche non mi soddisfa al 100%? Come posso migliorare le cose?
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
A cosa era dovuta la sofferenza che ha patito? Al fatto che all'inizio era la sua amante oppure a circostanze di altro tipo?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Utente
Utente
Grazie per essersi interessato, non pensavo, grazie..
La sofferenza era data dalla sua passata confusione, il suo non sapere che decisione prendere per un anno circa, effettivamente era una storia di 10 anni quella che ha lasciato (non erano sposati), un tira e molla continuo: adesso sono sicuro, adesso no, adesso ho deciso di state con te, adesso torno da lei perche non sono convinto..per un anno così..poi l'illuminazione finalmente..dopo che io e lei ci siamo parlate per capire che cosa stava combinando,abbiamo messo sul piatto tutte le carte e lui ha deciso..ha scelto me e ha chiuso con la sua storia di 10 anni. So quanto può essere stato difficile per lui e per lei..ma nessuno pensa mai cosa puo aver vissuto "l'altra".Ancora oggi mi vengono in mente litigate, pianti disperati il mio malessere interiore e il mio essere combattuta sul da farsi..se lasciar perdere o continuare a lottare per la persona che era entrata a far parte della mia vita..ora siamo felici, conviviamo ma io non ho dimenticato tutto il male provato..ho pensato piu volte di andare in seduta terapeutica..non so. Prima dell'attuale compagno ne ho avuto uno con una forte affinità sessuale..e sapendo quindi cosa si prova, questa situazione da parte mia mi provoca un forte disagio e malessere..
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Posso chiederle come mai, secondo lei, si è lasciata coinvolgere con quest'uomo pur rendendosi conto che l'intesa sessuale non era forte come avrebbe potuto essere?

[#4]
Utente
Utente
Perche tutto il resto c'era e c'è, abbiamo instaurato un forte legame, basato su quello che abbiamo vissuto che c'ha resi piu forti e inseparabili, non possiamo fare a meno l'uno dell'altra, siamo complici. All'inizio mi sono detta o forse auto convinta che il sesso non è fondamentale, importante si ma non fondamentale..tanto l'amore c'è..e la cosa piu importante è che adesso c'è il totale rispetto reciproco..mi sono detta che non posso chiudere o basare una storia sul fatto che non ho una grande attrazione sessuale verso di lui..non so, forse non ragione bene
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Sembrerebbe che l'intesa con quest'uomo sia sempre stata sub-ottimale, altrimenti una volta superata la fase iniziale difficile le cose si sarebbero dovute aggiustare. A meno che nel periodo buio non vi siate massacrati l'un l'altra più del dovuto. In tal caso ciò potrebbe aver contribuito a creare una distanza che si sta manifestando in una sessualità non del tutto soddisfacente.

Insomma, è difficile dirle da qui da cosa possa esser dipeso. La cosa migliore sarebbero delle consulenze psicologiche di coppia, per capire cosa avviene.

[#6]
Utente
Utente
Grazie prenderò in considerazione di fare terapia con lui, grazie del consulto
[#7]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Signora,
solitamente il corpo non mente, anzi è portatore di grandi verità.

Modalità a parte della vostra sessualità, credo che la problematica relativa al desiderio sessuale, sia da attenzionare ed ascoltare.

Il calo del desiderio o desiderio sessuale ipoattivo, quando si manifesta all'interno della vita di una coppia, è un semaforo rosso davanti al quale la coppia deve fermarsi a riflettere
Le allego qualche lettura sul desiderio e le sue disfunzioni .

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1460-calo-del-desiderio-sessuale-assenza-di-piacere-e-di-dolore-che-fare.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#8]
Utente
Utente
Grazie, molto gentile
[#9]
Utente
Utente
Dottoressa quindi l'unico modo per risolvere sarebbe la terapia di coppia? Non me la sento di fargli questa proposta anche perche lui non sa che ho questo disagio perche si ritiene soddisfatto..lo soddisfo, ma il piu delle volte lo faccio solo per lui, per non dargli un dispiacere perche voglio renderlo felice e forse anche perche non voglio sollevare questo problema con lui ancora una volta..
[#10]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Solitamente se si lavora sulla coppia, si lavora su tanto altro, oltre la sfera della sessualità e c'è una buona possibilità di salvare o vivificare il rapporto di coppia.
Facendo un lavoro solo su se stessa, il lavoro è asimmetrico e sbilanciato e potrebbe non essere a favore della coppia, ma del singolo